Aiuto! non capisco se ho subito uno stupro
Salve!
Sono turbata di quanto è successo stanotte a casa del mio fidanzato.
Ieri sera siamo stati assieme ad una festa in spiaggia (lui lavorava li) è stato tutto molto piacevole, ci siamo baciati più volte in modo passionale e niente di più.
Tornati la mattina, andiamo a dormire... dopo qualche ora io mi giro nel letto ancora mezza addormentata e sento il mio ragazzo che si accosta sopra di me, mi apre le gambe e inizia il rapporto.
Sul momento, essendo ancora addormentata non ho ben capito, ma poi ho subito chiesto di smettere, alla terza volta ha smesso.
Subito dopo inizio ad iperventilare e mi è venuto un attacco di panico per l'accaduto.
Perché non mi aspettavo un gesto del genere da parte sua, mi sono sentita non ascoltata, violata anche in un certo senso.
Chiaramente durante l'attacco mi ha aiutata... (non soffro di attacchi di panico in generale).
Sono stata davvero molto scossa, ero furiosa per questa cosa...e lo sono ancora ora.
In realtà provo molta paura, perché non credevo che il mio ragazzo dal nulla assoluto potesse fare questo gesto.
C'è da dire che stiamo assieme da un anno e nell'anno precedente non abbiamo quasi mai fatto l'amore, solo due volte.
Io mi sono molto lamentata di ciò con lui, chiedendo più volte "fuoco" spontaneità, passione ecc...essendo qualcosa che mi mancava... all'improvviso in estate, accade ciò... (Io vivo a Roma, e lui dice che il fatto di avermi distante non lo fa sentire abbastanza sereno per poter fare l'amore quindi non abbiamo ancora una conoscenza approfondita in questo ambito).
Per il resto è sempre stata una persona meravigliosa in tutto, attento, gentile, rispettoso...fino a questa mattina.
Gli ho detto tutto quello pensavo e lui ha capito e mi ha chiesto scusa in modo sincero, ma io ora ho paura che possa ricapitare, e soprattutto che ricapiti l'attacco di panico, o che lo veda con occhi diversi ora.
Mi sento come sotto shock... (aggiungo che prima della penetrazione non ha emesso una parola, non mi ha chiesto o fatto capire nulla, lo ha fatto e basta) alla mia domanda "perché?
" Risponde "avevo un sacco voglia di te ieri sera, mi sono svegliato lo avevo duro e ho agito d'istinto, scusami"
Ora io non so come devo sentirmi, sono confusa per quello che è successo, non so se fidarmi ancora, e con che nome si possa definire, stupro, fraintendimento, poca conoscenza ecc... Non so che fare
Sono turbata di quanto è successo stanotte a casa del mio fidanzato.
Ieri sera siamo stati assieme ad una festa in spiaggia (lui lavorava li) è stato tutto molto piacevole, ci siamo baciati più volte in modo passionale e niente di più.
Tornati la mattina, andiamo a dormire... dopo qualche ora io mi giro nel letto ancora mezza addormentata e sento il mio ragazzo che si accosta sopra di me, mi apre le gambe e inizia il rapporto.
Sul momento, essendo ancora addormentata non ho ben capito, ma poi ho subito chiesto di smettere, alla terza volta ha smesso.
Subito dopo inizio ad iperventilare e mi è venuto un attacco di panico per l'accaduto.
Perché non mi aspettavo un gesto del genere da parte sua, mi sono sentita non ascoltata, violata anche in un certo senso.
Chiaramente durante l'attacco mi ha aiutata... (non soffro di attacchi di panico in generale).
Sono stata davvero molto scossa, ero furiosa per questa cosa...e lo sono ancora ora.
In realtà provo molta paura, perché non credevo che il mio ragazzo dal nulla assoluto potesse fare questo gesto.
C'è da dire che stiamo assieme da un anno e nell'anno precedente non abbiamo quasi mai fatto l'amore, solo due volte.
Io mi sono molto lamentata di ciò con lui, chiedendo più volte "fuoco" spontaneità, passione ecc...essendo qualcosa che mi mancava... all'improvviso in estate, accade ciò... (Io vivo a Roma, e lui dice che il fatto di avermi distante non lo fa sentire abbastanza sereno per poter fare l'amore quindi non abbiamo ancora una conoscenza approfondita in questo ambito).
Per il resto è sempre stata una persona meravigliosa in tutto, attento, gentile, rispettoso...fino a questa mattina.
Gli ho detto tutto quello pensavo e lui ha capito e mi ha chiesto scusa in modo sincero, ma io ora ho paura che possa ricapitare, e soprattutto che ricapiti l'attacco di panico, o che lo veda con occhi diversi ora.
Mi sento come sotto shock... (aggiungo che prima della penetrazione non ha emesso una parola, non mi ha chiesto o fatto capire nulla, lo ha fatto e basta) alla mia domanda "perché?
" Risponde "avevo un sacco voglia di te ieri sera, mi sono svegliato lo avevo duro e ho agito d'istinto, scusami"
Ora io non so come devo sentirmi, sono confusa per quello che è successo, non so se fidarmi ancora, e con che nome si possa definire, stupro, fraintendimento, poca conoscenza ecc... Non so che fare
[#1]
Dr. Vincenzo Cosentino
Psicologo
205 12
Salve,
Sicuramente le ha mancato di rispetto. Non ha comunicato o chiesto se per lei andava bene il rapporto e quindi ha provato queste cattive sensazioni.
Eviterei la definizione di stupro in questo momento, solo per affrontare lucidamente la situazione. Tra voi c'è intimità, e sicuramente se fosse stata comunicata la volontà di avere un rapporto, sarebbe stato tutto diverso.
Però resta il fatto che non è il modo migliore di vivere il momento, e la mancanza di rispetto nei suoi confronti, può e forse deve avere delle conseguenze.
L'attacco di panico è scaturito probabilmente per la sorpresa, di un gesto non voluto. Quindi si può concedere del tempo, per riflettere sul vostro rapporto, per dialogare sulle regole che devono essere rispettate, per evitare fraintendimenti su questo argomento e su altri.
Elabori quindi il significato del gesto, lo ha vissuto lei, e se si ritiene violata, se ha perso fiducia verso questa persona, rifletta attentamente e prenda una decisione. Ha tutto il diritto di decidere se interrompere la relazione, se vuole continuarla perché si può aprire un dialogo sull'episodio, oppure se vuole delle conseguenze diverse, come quelle legali.
Le ricordo che tutto dipende da lei, e da quello che ha sentito in seguito al gesto. La consapevolezza del diritto di manifestare la sua difficoltà, le può dare la forza necessaria per affrontare il panico scaturito dall'episodio.
Buona giornata.
Sicuramente le ha mancato di rispetto. Non ha comunicato o chiesto se per lei andava bene il rapporto e quindi ha provato queste cattive sensazioni.
Eviterei la definizione di stupro in questo momento, solo per affrontare lucidamente la situazione. Tra voi c'è intimità, e sicuramente se fosse stata comunicata la volontà di avere un rapporto, sarebbe stato tutto diverso.
Però resta il fatto che non è il modo migliore di vivere il momento, e la mancanza di rispetto nei suoi confronti, può e forse deve avere delle conseguenze.
L'attacco di panico è scaturito probabilmente per la sorpresa, di un gesto non voluto. Quindi si può concedere del tempo, per riflettere sul vostro rapporto, per dialogare sulle regole che devono essere rispettate, per evitare fraintendimenti su questo argomento e su altri.
Elabori quindi il significato del gesto, lo ha vissuto lei, e se si ritiene violata, se ha perso fiducia verso questa persona, rifletta attentamente e prenda una decisione. Ha tutto il diritto di decidere se interrompere la relazione, se vuole continuarla perché si può aprire un dialogo sull'episodio, oppure se vuole delle conseguenze diverse, come quelle legali.
Le ricordo che tutto dipende da lei, e da quello che ha sentito in seguito al gesto. La consapevolezza del diritto di manifestare la sua difficoltà, le può dare la forza necessaria per affrontare il panico scaturito dall'episodio.
Buona giornata.
Dr. Vincenzo Cosentino - Psicologo
In sede e online
www.psicologocosentino.it
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio dal profondo del cuore per la sua risposta così delicata.
Ne abbiamo parlato davvero molto in seguito, anche se ovviamente la mia reazione e il mio modo di comportarmi è stato davvero scostante. Lui ha capito perfettamente cosa non è andato, anzi ha usato le sue stesse parole per dirmi che se volevo potevo rompere il rapporto, ma ricordandomi che ci sono comunque due anni di conoscenza e rapporto positivi alle spalle, quindi potrei incasellarlo come un episodio e un fraintendimento. Fraintendimento per il fatto che pensava fosse un'azione "hot" che mi sarebbe piaciuta, è evidente che in questo campo non ci conosciamo ancora. Però parlandone mi sono tranquillizzata e ora sto meglio, ho ripreso fiducia. Con la speranza che comunque la nostra Intesa sessuale si riveli proficua e non debole.
Grazie
La ringrazio dal profondo del cuore per la sua risposta così delicata.
Ne abbiamo parlato davvero molto in seguito, anche se ovviamente la mia reazione e il mio modo di comportarmi è stato davvero scostante. Lui ha capito perfettamente cosa non è andato, anzi ha usato le sue stesse parole per dirmi che se volevo potevo rompere il rapporto, ma ricordandomi che ci sono comunque due anni di conoscenza e rapporto positivi alle spalle, quindi potrei incasellarlo come un episodio e un fraintendimento. Fraintendimento per il fatto che pensava fosse un'azione "hot" che mi sarebbe piaciuta, è evidente che in questo campo non ci conosciamo ancora. Però parlandone mi sono tranquillizzata e ora sto meglio, ho ripreso fiducia. Con la speranza che comunque la nostra Intesa sessuale si riveli proficua e non debole.
Grazie
[#3]
Dr. Vincenzo Cosentino
Psicologo
205 12
Continuate a coltivare il dialogo nel rapporto, è una componente fondamentale che può darvi tante opportunità. Soprattutto nell'intimità, può essere tanto efficace per evitare che problemi semplici diventino motivo di rottura.
Le auguro una buona giornata.
Le auguro una buona giornata.
Dr. Vincenzo Cosentino - Psicologo
In sede e online
www.psicologocosentino.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 17/07/2022.
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