Non riconosco più i miei istinti. ansia da prestazione o doc omosessuale. aiutatemi vi prego
Salve a tutti.
Sono un ragazzo di 24 anni.
Durante la mia vita il sesso non è stato mai un punto focale, mi sono sempre concentrato su altro però mi sono sempre masturbato in maniera regolare.
Da quattro mesi a questa parte ho ricominciato ad uscire con delle ragazze che pensavo potessero piacermi ma mentre uscivo con loro nella mia testa non so come ha cominciato ad insinuarsi il pensiero di essere omosessuale.
In questo periodo anche la masturbazione è cambiata, non lo sento più un bisogno fisico fondamentale per finire le giornate (mi masturbavo molto con porno ecc...) e questa cosa mi ha mandato molto in confusione.
continuo ad uscire con queste ragazze e con una di queste vado fino in fondo.
Quando ci baciamo ci coccoliamo ecc ho delle erezioni ma quando è il momento della penetrazione la perdo completamente.
Ho fatto sesso con alcune ragazze nella mia vita ma ho sempre avuto una certa ansia da prestazione che puntualmente mi faceva incappare in cilecche ma non ci ho mai dato troppo conto.
Ho riprovato a fare sesso con questa ragazza altre volte ma puntualmente perdevo l'erezione.
E nella mia testa tutto il giorno ripensavo a ciò che mi è capitato.
Non capisco se è ansia fortissima oppure è perché non mi piacciono più le ragazze.
Penso al sesso tutto il giorno sia guardando le ragazze che guardando i ragazzi.
Provo a masturbarmi ma sento che è una cosa forzata così come il sesso.
Se guardo una ragazza bella non penso a conoscerla ma pensa che se riuscissi ad arrivare al dunque non riuscirei a concludere.
Poi penso che magari con un ragazzo non avrei questo senso di ansia che provo con le ragazze e il che mi distrugge perché io vorrei solo riuscire a fare sesso con le ragazze.
Mi sento un po' a disagio con i miei soliti amici maschi perché ho paura di poter essere attratto da loro.
Aiutatemi non riesco più a vivere in questo stato.
Sono un ragazzo di 24 anni.
Durante la mia vita il sesso non è stato mai un punto focale, mi sono sempre concentrato su altro però mi sono sempre masturbato in maniera regolare.
Da quattro mesi a questa parte ho ricominciato ad uscire con delle ragazze che pensavo potessero piacermi ma mentre uscivo con loro nella mia testa non so come ha cominciato ad insinuarsi il pensiero di essere omosessuale.
In questo periodo anche la masturbazione è cambiata, non lo sento più un bisogno fisico fondamentale per finire le giornate (mi masturbavo molto con porno ecc...) e questa cosa mi ha mandato molto in confusione.
continuo ad uscire con queste ragazze e con una di queste vado fino in fondo.
Quando ci baciamo ci coccoliamo ecc ho delle erezioni ma quando è il momento della penetrazione la perdo completamente.
Ho fatto sesso con alcune ragazze nella mia vita ma ho sempre avuto una certa ansia da prestazione che puntualmente mi faceva incappare in cilecche ma non ci ho mai dato troppo conto.
Ho riprovato a fare sesso con questa ragazza altre volte ma puntualmente perdevo l'erezione.
E nella mia testa tutto il giorno ripensavo a ciò che mi è capitato.
Non capisco se è ansia fortissima oppure è perché non mi piacciono più le ragazze.
Penso al sesso tutto il giorno sia guardando le ragazze che guardando i ragazzi.
Provo a masturbarmi ma sento che è una cosa forzata così come il sesso.
Se guardo una ragazza bella non penso a conoscerla ma pensa che se riuscissi ad arrivare al dunque non riuscirei a concludere.
Poi penso che magari con un ragazzo non avrei questo senso di ansia che provo con le ragazze e il che mi distrugge perché io vorrei solo riuscire a fare sesso con le ragazze.
Mi sento un po' a disagio con i miei soliti amici maschi perché ho paura di poter essere attratto da loro.
Aiutatemi non riesco più a vivere in questo stato.
[#1]
Gentile utente,
invece che trascorrere giornate così pesanti >pensando sempre al sesso< in quanto esso rappresenta per Lei una difficoltà, perché non chiedere aiuto subito?
Il primo specialista da consultare è l’urologo, se non altro per escludere cause organiche.
Nel caso sia tutto OK, si rivolga ad uno Psicologo/a psicoterapeuta, preferibilmente specializzato in sessuologia clinica (registro in FISSonline.it).
Continuare a fare autotest pensando che una disfunzione erettile (D.E.) abbia a che fare con problemi di orientamento può complicare la situazione. E in ogni caso si perde solo tempo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
invece che trascorrere giornate così pesanti >pensando sempre al sesso< in quanto esso rappresenta per Lei una difficoltà, perché non chiedere aiuto subito?
Il primo specialista da consultare è l’urologo, se non altro per escludere cause organiche.
Nel caso sia tutto OK, si rivolga ad uno Psicologo/a psicoterapeuta, preferibilmente specializzato in sessuologia clinica (registro in FISSonline.it).
Continuare a fare autotest pensando che una disfunzione erettile (D.E.) abbia a che fare con problemi di orientamento può complicare la situazione. E in ogni caso si perde solo tempo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Gentile dottoressa la ringrazio per la sua risposta. Credo che la DE sia da escludere in quanto durante la notte mi capita di svegliarmi con erezioni complete. Non capisco perché da un giorno all'altro ho smesso di sentire il bisogno che ho sempre sentito riguardo la masturbazione.. e parallelamente a quel momento ho cominciato ad avere quel pensiero fisso della omosessualità scaturita dal fatto di non riuscire a mantenere o a concludere un rapporto con una ragazza.
[#3]
>Non capisco perché da un giorno all’altro ho cominciato ad avere .... questo pensiero fisso<
Lei ci dice.
Il perché lo sa solo la Sua mente, quella che produce i pensieri fissi.
Ma saperlo non La aiuterebbe a risolvere il problema, probabilmente.
Per risolvere il problema - sia quello dei pensieri fissi, sia il D.E. insorto inizialmente in fase di penetrazione - è indicata la procedura che ho suggerito sopra.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Lei ci dice.
Il perché lo sa solo la Sua mente, quella che produce i pensieri fissi.
Ma saperlo non La aiuterebbe a risolvere il problema, probabilmente.
Per risolvere il problema - sia quello dei pensieri fissi, sia il D.E. insorto inizialmente in fase di penetrazione - è indicata la procedura che ho suggerito sopra.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 16/07/2022.
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