Il mio ragazzo non rispetta il mio tempo
Buonasera, vorrei chiedere un parere su come sto affrontando la situazione e ricevere eventuali consigli.
Ho 26 anni e sto da circa un anno con un ragazzo di 35.
Insieme stiamo molto bene, non ho nulla da ridire, mi tratta benissimo e sento che è molto innamorato di me e viceversa.
Il problema riguarda il suo lavoro e la gestione del tempo.
Io al momento sono disoccupata, studio per la magistrale e faccio lavori sporadici.
Lui è a p.
Iva e lavora anche 50 ore a settimana.
Io riconosco il suo impegno e la sua stanchezza, infatti non pretendo nulla di che quando ci vediamo.
Però ci sono un paio di atteggiamenti che mi fanno percepire una sorta di mancanza di rispetto per il mio tempo e i miei impegni.
Ad esempio, si decide di andare a cena fuori domani?
Lui il giorno stesso mi chiamerà alle 19 dicendo che domani inizia presto.
Come è appena successo.
Mi fa innervosire, perché cosa costa mandare un messaggio (se non puoi chiamare) nel primo pomeriggio dicendo che purtroppo dobbiamo rimandare?
Ci rimarrei male?
Sì, ma almeno potrei organizzare meglio i miei tempi, non strozzarmi all'ultimo (ok che non ho un lavoro stabile, ma sono una persona molto attiva... Studio, faccio volontariato, vado in palestra, aiuto i miei genitori in casa e con mia nonna e ho anche io degli amici).
Gliene ho parlato con molta calma ed è solo riuscito a dirmi 'Hai ragione, è che quando esco dal lavoro ho bisogno di rilassarmi, farmi una doccia e poi decidere.
Che poi non è che non voglio vederti, è solo che sono stanco e magari preferirei vedere un film insieme anziché andare in birreria.
Vedrai che quando avremo la casa sarà diverso'.
(Casa sua in realtà, un paio di settimane e dovrebbe essere a posto, andrò lì ogni tanto perché non sono il tipo di persona che si accolla senza dare la sua parte nonostante vorremmo entrambi una convivenza).
Il punto è che è già la seconda volta che ne parliamo.
Più di una volta ho lasciato stare.
Quando ci sono i suoi impegni... Bon, resetta il cervello e non ricorda niente degli altri.
Una volta si è dimenticato della nostra uscita, più di una volta ha fatto come nell'esempio successo poco fa, raramente si ricorda i miei impegni importanti (es.
quando ho un esame).
Io so che è innamorato di me, glielo leggo negli occhi, lo vedo nei gesti, anche quando gli parlo magari di questo o abbiamo piccole discussioni lo vedo davvero dispiaciuto e interessato a risolvere.
Il problema è che alcune cose si ripresentano e più che parlargliene con calma non so che fare.
Poi magari dentro di me sono nervosa e non riesco a pensare ad altro, come adesso.
Questo atteggiamento mi fa sentire non presa in considerazione, una mancanza di rispetto per il mio tempo come ho scritto.
Grazie per l'ascolto
Ho 26 anni e sto da circa un anno con un ragazzo di 35.
Insieme stiamo molto bene, non ho nulla da ridire, mi tratta benissimo e sento che è molto innamorato di me e viceversa.
Il problema riguarda il suo lavoro e la gestione del tempo.
Io al momento sono disoccupata, studio per la magistrale e faccio lavori sporadici.
Lui è a p.
Iva e lavora anche 50 ore a settimana.
Io riconosco il suo impegno e la sua stanchezza, infatti non pretendo nulla di che quando ci vediamo.
Però ci sono un paio di atteggiamenti che mi fanno percepire una sorta di mancanza di rispetto per il mio tempo e i miei impegni.
Ad esempio, si decide di andare a cena fuori domani?
Lui il giorno stesso mi chiamerà alle 19 dicendo che domani inizia presto.
Come è appena successo.
Mi fa innervosire, perché cosa costa mandare un messaggio (se non puoi chiamare) nel primo pomeriggio dicendo che purtroppo dobbiamo rimandare?
Ci rimarrei male?
Sì, ma almeno potrei organizzare meglio i miei tempi, non strozzarmi all'ultimo (ok che non ho un lavoro stabile, ma sono una persona molto attiva... Studio, faccio volontariato, vado in palestra, aiuto i miei genitori in casa e con mia nonna e ho anche io degli amici).
Gliene ho parlato con molta calma ed è solo riuscito a dirmi 'Hai ragione, è che quando esco dal lavoro ho bisogno di rilassarmi, farmi una doccia e poi decidere.
Che poi non è che non voglio vederti, è solo che sono stanco e magari preferirei vedere un film insieme anziché andare in birreria.
Vedrai che quando avremo la casa sarà diverso'.
(Casa sua in realtà, un paio di settimane e dovrebbe essere a posto, andrò lì ogni tanto perché non sono il tipo di persona che si accolla senza dare la sua parte nonostante vorremmo entrambi una convivenza).
Il punto è che è già la seconda volta che ne parliamo.
Più di una volta ho lasciato stare.
Quando ci sono i suoi impegni... Bon, resetta il cervello e non ricorda niente degli altri.
Una volta si è dimenticato della nostra uscita, più di una volta ha fatto come nell'esempio successo poco fa, raramente si ricorda i miei impegni importanti (es.
quando ho un esame).
Io so che è innamorato di me, glielo leggo negli occhi, lo vedo nei gesti, anche quando gli parlo magari di questo o abbiamo piccole discussioni lo vedo davvero dispiaciuto e interessato a risolvere.
Il problema è che alcune cose si ripresentano e più che parlargliene con calma non so che fare.
Poi magari dentro di me sono nervosa e non riesco a pensare ad altro, come adesso.
Questo atteggiamento mi fa sentire non presa in considerazione, una mancanza di rispetto per il mio tempo come ho scritto.
Grazie per l'ascolto
[#1]
Credo che possa esserti utile questo video:
https://www.youtube.com/watch?v=A93LocgqDu8
Se non ti senti valorizzata o considerata a sufficienza, occorre in qualche modo testare l'altro per capire davvero quanto ti vuole e ti desidera, al di là degli occhi dolci.
Le persone tendono ad adattarsi e a dare più importanza a ciò che avrebbe le conseguenze peggiori, se lo perdessero. Perciò, se è una p. Iva ha probabilmente paura di perdere clienti. Ma non ha paura di perdere te, "perché tanto tu ci sei".
Rimuovi questa certezza e vedrai che le cose cambiano.
https://www.youtube.com/watch?v=A93LocgqDu8
Se non ti senti valorizzata o considerata a sufficienza, occorre in qualche modo testare l'altro per capire davvero quanto ti vuole e ti desidera, al di là degli occhi dolci.
Le persone tendono ad adattarsi e a dare più importanza a ciò che avrebbe le conseguenze peggiori, se lo perdessero. Perciò, se è una p. Iva ha probabilmente paura di perdere clienti. Ma non ha paura di perdere te, "perché tanto tu ci sei".
Rimuovi questa certezza e vedrai che le cose cambiano.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 14/07/2022.
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