Rapporto tempestoso con figlia di 40 anni sposata

Ho 65 anni, un marito di 72, un figlio di 44 e una figlia di 38.Siamo in piena salute mentale e fisica, mio marito fa ancora lavori di muratore.
Il figlio vive con noi, supportandoci e aiutandoci anche economicamente.
La figlia è sposata da 11 anni e abita a 150 km da noi, ma, nonostante la lontananza, abbiamo il suo fiato sempre sul collo.
Dobbiamo mangiare i cibi che lei ritiene più giusti per noi, sistemare la casa come decide lei, vestirmi con i colori che lei pensa mi stiano e non con quelli che piacciono a me, devo frequentare chi dice lei...se mi faccio una sbucciatura in giardino o nell'orto non glielo dico altrimenti si precipita qua per portarmi al pronto soccorso.
Io e mio marito dobbiamo nascondere i nostri interessi, i nostri giornali, i nostri libri, le nostre amicizie per non darle motivo di tentativi di analisi psicologiche da parte sua con consigli di nomi di psichiatri e conseguenti terapie farmacologiche.
Ultimo fatto di questi giorni:mio figlio ci ha regalato una piccola crociera e ci vuole accompagnare come "tuttofare" dice lui.
Mia figlia ci ha consigliato di prenotargli una crociera per single non con noi.
Ci ha intimato pure di buttarlo fuori da casa nostra.
Sembra la gelosia di una bimba!
Noi non abbiamo mai contestato le scelte che lei ha fatto nella sua vita, familiari e genitoriali, neppure quando le è nato il piccolo Francesco che per i primi sei mesi non potevamo nemmeno accarezzare (guai a prenderlo in braccio) altrimenti"non avrebbe più riconosciuto l'odore di mamma e papà"!
Ora sono al limite, vorrei urlarle BASTA ma vorrei anche trovare il modo di dirle ciò che sentiamo senza arrivare a una frattura.
Cosa fare?

Vi ringrazio
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> vorrei anche trovare il modo di dirle ciò che sentiamo senza arrivare a una frattura

Frattura che a quanto pare le fa (o vi fa) talmente paura da mantenervi sostanzialmente in stato di ostaggio da parte di vostra figlia.

Io vedrei la cosa in un modo molto semplice: voi non siete tenuti a fare ciò che vi dice di fare vostra figlia, se non vi va. E se a quel punto sarà lei a volere una frattura, problema suo.

(prima che se lo chieda: sì, ho figli)

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio.La via che mi ha indicata é la più fattibile e senza bisogno di fatica,la semplicità sfugge tante volte.Mi fa più paura mia figlia e il suo giudizio che un'eventuale frattura.Penso proprio di aver bisogno di un sano egoismo.
La saluto e le auguro un buon lavoro
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Sì, in questo caso è più di sano egoismo, è semplicemente il modo in cui le cose dovrebbero essere.

Un saluto

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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