Disturbo d'ansia
Salve, sono una ragazza con un disturbo d'ansia generalizzata.
Una delle mie più grandi paure è quella di parlare in pubblico.
Tra meno di un mese dovrò discutere la tesi di laurea.
Da circa due mesi ho un'ansia anticipatoria che mi limita parecchio.
Solo pensando al giorno della discussione mi viene un attacco di panico che non riesco a gestire.
Premetto che sono in cura farmacologica con il Daparox (40mg) e lo Xanax a rilascio prolungato.
La mia più grande paura è quella di svenire davanti alla commissione, di balbettare, di avere un malore improvviso.
Non riesco a smettere di pensarci.
mi potreste dare qualche consiglio?
Grazie per l'attenzione
Una delle mie più grandi paure è quella di parlare in pubblico.
Tra meno di un mese dovrò discutere la tesi di laurea.
Da circa due mesi ho un'ansia anticipatoria che mi limita parecchio.
Solo pensando al giorno della discussione mi viene un attacco di panico che non riesco a gestire.
Premetto che sono in cura farmacologica con il Daparox (40mg) e lo Xanax a rilascio prolungato.
La mia più grande paura è quella di svenire davanti alla commissione, di balbettare, di avere un malore improvviso.
Non riesco a smettere di pensarci.
mi potreste dare qualche consiglio?
Grazie per l'attenzione
[#1]
Gentile utente
nel tuo caso sembrerebbe proprio che i farmaci che prendi stiano funzionando per alleviare i sintomi del tuo disturbo d'ansia, ma come avrai intuito, da soli non sono sufficienti per risolvere il problema. Stai anche seguendo un percorso psicoterapeutico affiancato a questa cura farmacologica?
In psicoterapia breve strategica ci sono dei protocolli specifici sia per il disturbo d'ansia generalizzato che per la paura di parlare in pubblico. Per quanto sia una tipologia di terapia che richiede appunto tempi brevi per la risoluzione dei problemi, un mese è forse un pò troppo breve, ma ti consiglio di fare un tentativo con questo tipo di terapia (ho avuto pazienti che riportano forti miglioramenti anche solo dopo 2-3 sedute).
Una piccola arma da usare in queste situazioni: dichiara il tuo "perturbante segreto". Ovvero, quando ti trovi in queste situazioni di disagio in pubblico, prima di iniziare a parlare dichiara tranquillamente il tuo disagio tipo: "scusate, sono molto emozionata".
Scopri da sola il potere di questa arma facendo qualche prova prima del grande giorno.
Spero di esserti stato d'aiuto
Resto a disposizione
Saluti
nel tuo caso sembrerebbe proprio che i farmaci che prendi stiano funzionando per alleviare i sintomi del tuo disturbo d'ansia, ma come avrai intuito, da soli non sono sufficienti per risolvere il problema. Stai anche seguendo un percorso psicoterapeutico affiancato a questa cura farmacologica?
In psicoterapia breve strategica ci sono dei protocolli specifici sia per il disturbo d'ansia generalizzato che per la paura di parlare in pubblico. Per quanto sia una tipologia di terapia che richiede appunto tempi brevi per la risoluzione dei problemi, un mese è forse un pò troppo breve, ma ti consiglio di fare un tentativo con questo tipo di terapia (ho avuto pazienti che riportano forti miglioramenti anche solo dopo 2-3 sedute).
Una piccola arma da usare in queste situazioni: dichiara il tuo "perturbante segreto". Ovvero, quando ti trovi in queste situazioni di disagio in pubblico, prima di iniziare a parlare dichiara tranquillamente il tuo disagio tipo: "scusate, sono molto emozionata".
Scopri da sola il potere di questa arma facendo qualche prova prima del grande giorno.
Spero di esserti stato d'aiuto
Resto a disposizione
Saluti
Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it
[#2]
Ex utente
Innanzitutto la ringrazio di cuore per la risposta. Ho fatto un percorso di psicoterapia durato 4 anni, poi io e la mia terapeuta abbiamo deciso che non era il caso di continuare. A detta sua non stavo facendo abbastanza progressi e avrei bisogno di una terapia più strutturata. Prima di arrivare al mio ultimo percorso di psicoterapia ho provato psicoterapeuti del CSM sia della mia città natale che della città in cui studiavo e diciamo che sono state esperienze poco piacevoli. Attualmente purtroppo non posso intraprendere un percorso di psicoterapia in quanto ho difficoltà economiche. Sto tamponando con la terapia farmacologica ma so benissimo quanto sia importante la psicoterapia
[#3]
Capisco. Stavo cercando di proporti una soluzione in vista dell'imminente discussione della tesi.
Difficilmente al CSM riescono ad essere altrettanto efficienti con le tempistiche ristretti, per ovvi motivi di organizzazione del servizio pubblico, ma puoi fare un tentativo.
In bocca al lupo per la discussione!
Difficilmente al CSM riescono ad essere altrettanto efficienti con le tempistiche ristretti, per ovvi motivi di organizzazione del servizio pubblico, ma puoi fare un tentativo.
In bocca al lupo per la discussione!
Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 951 visite dal 06/07/2022.
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