Consiglio urgente su come gestire una persona che mente e non lo ammette mai
Buonasera dottori ho un problema che negli ultimi tempi inizia a sfiancarmi.
Sono sposata da 16 anni e mio marito spesso mi ha detto delle bugie... non gravi per fortuna ma cmq molto snervanti.
A volte le bugie che dice secondo me sono proprio stupide e inutili e io stessa mi chiedo che bisogno abbia di dirle... nel senso che io troverei in quel determinato caso una via d'uscita molto più semplice piuttosto che mentire e ovviamente eviterebbe anche uno scontro con me... Per cui non capisco perché debba arrivare a mentire... e poi ciò che mi manda davvero in crisi da farmi stare male è che a volte se scopro una bugia o la intuisco raramente l'ammette ma soprattutto si giustifica con palle colossali e assurde che nemmeno un bambino direbbe.
Ha sempre la risposta pronta, non si impappina, sembra quasi convinto di ciò che dice.
Questo suo comportamento mi sta creando problemi perché mi sento umiliata e arrivo a pensare che lui offenda la mia intelligenza pensando che io creda alle sue bugie... e mi dispiace... perché so che mi ama, mi ha sempre rispettata, non è un uomo violento ma anzi molto dolce.
Ho capito che lui dice le bugie non per ottenere un tornaconto personale ma solo quando è in difficoltà o ha paura che io mi arrabbio per qualcosa.
Posso anche comprendere questo motivo ma mi fa arrabbiare moltissimo quando non lo ammette.
Ho provato anche a non aggredirlo, a dargli la possibilità di dirmi lui la verità, a essere dolce ma poi quando vedo che non cede mi arrabbio tanto e poi sto male per la rabbia e la frustrazione.
Cosa posso fare?
Non tanto per lui perché le ho provate quasi tutte, ma per ME, perché ho perso molta fiducia e a volte capita che paradossalmente lo accuso di qualsiasi cosa strana accada e poi mi rendo conto che non c'entrava niente e mi dispiace... ma anche io chiaramente sono prevenuta e ansiosa e così non si può andare avanti... non è tanto l'entità della bugia per fortuna lieve a farmi stare male ma il fatto che lui non capisca che così rovina un bel rapporto sotto tutti gli altri punti di vista.
Lui dice che a volte mi mente perché io ho reazioni esagerate a cose che succedono poco importanti e forse lo ammetto è vero però se scopro la bugia almeno dovrebbe ammetterla! Grazie mille a chi mi risponderà e mi consiglierà.
Sono sposata da 16 anni e mio marito spesso mi ha detto delle bugie... non gravi per fortuna ma cmq molto snervanti.
A volte le bugie che dice secondo me sono proprio stupide e inutili e io stessa mi chiedo che bisogno abbia di dirle... nel senso che io troverei in quel determinato caso una via d'uscita molto più semplice piuttosto che mentire e ovviamente eviterebbe anche uno scontro con me... Per cui non capisco perché debba arrivare a mentire... e poi ciò che mi manda davvero in crisi da farmi stare male è che a volte se scopro una bugia o la intuisco raramente l'ammette ma soprattutto si giustifica con palle colossali e assurde che nemmeno un bambino direbbe.
Ha sempre la risposta pronta, non si impappina, sembra quasi convinto di ciò che dice.
Questo suo comportamento mi sta creando problemi perché mi sento umiliata e arrivo a pensare che lui offenda la mia intelligenza pensando che io creda alle sue bugie... e mi dispiace... perché so che mi ama, mi ha sempre rispettata, non è un uomo violento ma anzi molto dolce.
Ho capito che lui dice le bugie non per ottenere un tornaconto personale ma solo quando è in difficoltà o ha paura che io mi arrabbio per qualcosa.
Posso anche comprendere questo motivo ma mi fa arrabbiare moltissimo quando non lo ammette.
Ho provato anche a non aggredirlo, a dargli la possibilità di dirmi lui la verità, a essere dolce ma poi quando vedo che non cede mi arrabbio tanto e poi sto male per la rabbia e la frustrazione.
Cosa posso fare?
Non tanto per lui perché le ho provate quasi tutte, ma per ME, perché ho perso molta fiducia e a volte capita che paradossalmente lo accuso di qualsiasi cosa strana accada e poi mi rendo conto che non c'entrava niente e mi dispiace... ma anche io chiaramente sono prevenuta e ansiosa e così non si può andare avanti... non è tanto l'entità della bugia per fortuna lieve a farmi stare male ma il fatto che lui non capisca che così rovina un bel rapporto sotto tutti gli altri punti di vista.
Lui dice che a volte mi mente perché io ho reazioni esagerate a cose che succedono poco importanti e forse lo ammetto è vero però se scopro la bugia almeno dovrebbe ammetterla! Grazie mille a chi mi risponderà e mi consiglierà.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.6k 598
Gentile utente,
Partiamo da un dato di fatto che rende particolare la Sua richiesta: la persona >che mente e non lo ammette< è Suo marito.
Ebbene, dal Suo consulto sembra emergere un elemento che non Le piacerà: le menzogne di Suo marito fanno parte della Vostra relazione di coppia.
Intendo dire che, al nostro sguardo a lungo allenato alla terapia di coppia, Lui ha iniziato a mentire per difendersi da Lei (a quanto lui dice) e poi è diventata una consuetudine che forse gli ha preso la mano.
Lei peraltro è ben consapevole che delle volte lo incolpa >di qualsiasi cosa strana accada<, ed è anche consapevole di >essere prevenuta e ansiosa< nei suoi confronti, per usare Sue parole.
Nel tempo si è instaurata e consolidata questa modalità non sana di relazionare tra Voi,
ma chi ha messo in moto il gioco non è in grado di fermarlo.
E dunque il consiglio è di chiedere aiuto ad un* Psicolog* Psicoterapeuta di coppia, specialista specificamente in questo ambito. Sono dinamiche di coppia ben conosciute, ed anche ben curabili quando lo si desidera veramente entrambi.
Le ricordo che il consiglio di chiedere una consulenza psicologica Le era stato già dato tre anni fa, a fronte di un Suo consulto che parlava proprio delle difficoltà a relazionarsi con Suo marito. Lo ha poi fatto? Ogni difficoltà non trattata è destinata a peggiorare.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Partiamo da un dato di fatto che rende particolare la Sua richiesta: la persona >che mente e non lo ammette< è Suo marito.
Ebbene, dal Suo consulto sembra emergere un elemento che non Le piacerà: le menzogne di Suo marito fanno parte della Vostra relazione di coppia.
Intendo dire che, al nostro sguardo a lungo allenato alla terapia di coppia, Lui ha iniziato a mentire per difendersi da Lei (a quanto lui dice) e poi è diventata una consuetudine che forse gli ha preso la mano.
Lei peraltro è ben consapevole che delle volte lo incolpa >di qualsiasi cosa strana accada<, ed è anche consapevole di >essere prevenuta e ansiosa< nei suoi confronti, per usare Sue parole.
Nel tempo si è instaurata e consolidata questa modalità non sana di relazionare tra Voi,
ma chi ha messo in moto il gioco non è in grado di fermarlo.
E dunque il consiglio è di chiedere aiuto ad un* Psicolog* Psicoterapeuta di coppia, specialista specificamente in questo ambito. Sono dinamiche di coppia ben conosciute, ed anche ben curabili quando lo si desidera veramente entrambi.
Le ricordo che il consiglio di chiedere una consulenza psicologica Le era stato già dato tre anni fa, a fronte di un Suo consulto che parlava proprio delle difficoltà a relazionarsi con Suo marito. Lo ha poi fatto? Ogni difficoltà non trattata è destinata a peggiorare.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
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Utente
Buongiorno dottoressa e innanzitutto grazie per avermi tempestivamente risposto..Appunto già una volta avevo richiesto un consulto per un problema che riguardava più me ma sempre a mio parere collegato al suo comportamento. Per cui rispondo alle sua domanda se abbiamo seguito una terapia di coppia e la risposta è no perché lui semplicei non ammette di avere un problema. Si ha ammesso qualche volta di dire qualche bugia ma distendendo che in fondo chi non ne dice mai? Gli ho anche consigliato se si sentiva più a suo agio di andarci senza me ma non l'ha mai fatto. E io non ho più insistito. Mi sembra di capire dalle sue parole che poi sono le mie che secondo lei anche io abbia la mia volta in questa problematica essendo una persona molto ansiosa e che rende spesso ad ingigantire le cose e lo ammetto tranquillamente e ci ho lavorato e continuo a farlo però è anche vero , e non è assolutamente una giustificazione ma un dato di fatto, che tutta questa mia insicurezza, ansia ecc ecc già di base forse un po' del mio carattere si è acuita nel corso del tempo con tutte le sue bugie che non riguardano solo la nostra relazione ma anche altri aspetti ..tipo non raccontarmi che aveva accettato un altro lavoro (me l'ha detto solo 10 giorni prima ma lui lo sapeva da molto più tempo)..oppure dirmi di aver fatto una cosa e in realtà non averla mai fatta...la maggior parte delle volte poi tira avanti una bugia anche per mesi e mi chiedo come lui riesca a "sopportare"il mio continuo e insistente richiamo ( perché ovviamente chiunque che sa che è una bugia non si arrende , se lo facessi sarebbe la fine). Per cui anche lui fa del male a se stesso ..se ti rendi conto che io ho scoperto la tua bugia basta! Ammettila!! Ma andare avanti a negare 2 mesi è logorante ..lui sembra d'acciaio da questo punto di vista , ma secondo me non lo fa per cattiveria. Non ci riesce ...e io non so più come aiutare entrambi. Purtroppo anche altre persone che hanno rapporti con lui spesso si sono lamentati dello stesso motivo..piccole bugie scoperte, promesse di chiamare il giorno dopo e poi sparisce ...insomma questa è proprio una sua caratteristica caratteriale ..le tornerà utile forse sapere anche che nonostante è molto buono come persona, socievole e gentile ha però paradossalmente un carattere molto chiuso. Non riesce a parlare liberamente dei suoi problemi, fatica a confidarsi e anche questo mi logora perché al contrario io esterno tutto a lui..da tutti i punti di vista . Ho ben chiaro che anche io ho una personalità particolare e non mi aiuta questa sua chiusura..continuo a stare con lui perché da tutto gli altri punti di vista mi rende felice, però adesso inizio a rendermi conto che non lo sono più se devo passare le mie giornate sempre in ansia , non esco più con le mie amiche, sono triste e questo non va bene. Per cui voglio risolvere questa situazione..ma non so se si convincerà a farci/si aiutare... Sempre grazie per i suoi consigli.
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.6k 598
"... Per cui voglio risolvere questa situazione..ma non so se si convincerà a farci/si aiutare... "
Come già dicevo sopra, è la coppia che va trattata, per quanto si può evincere dalla Sua narrazione.
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Come già dicevo sopra, è la coppia che va trattata, per quanto si può evincere dalla Sua narrazione.
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.1k visite dal 02/07/2022.
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