Non so come gestire la situazione in cui sono

Buonasera, è la prima volta che tento un appoccio cosi, tendo a parlarne con qualche parente ogni tanto, ma in questo momento non voglio far preoccupare nessuno.
È un po di tempo che il mio fidanzato, con me, è un po distante, fino ad oggi non ho mai avuto un dubbio cosi forte, soprattutto considerato che nell'ultimo periodo ha avuto alcune preoccupazioni per il lavoro (di cui lui mi ha parlato) e quindi mi sono cullata in parte fosse per questo.
Premetto che stiamo insieme da quasi 6 anni e in questo tempo insieme, i periodi "no" sono capitati, ciò che rende la situazione di oggi diversa, è che noto la sua mancaza di voglia nello stare con me.
Alcuni giorni sembra super preso, altri come se non gli facessi ne caldo ne freddo però, in grandi linee fino a lunedì scorso sembrava un problema superabile.
Martedì abbiamo avuto decisamente un pomeriggio " no", volevamo vederci perché era capitato che negli ultimi tempi stavamo avendo pochi rapporti, ma prima di iniziare, litighiamo.
Litighiamo o per lo meno, io litigo con lui, perché alla mia domanda " andiamo a mare domani" lui mi rinfaccia che io non faccio mai nulla durante il giorno e che posso andare tranquillamente la mattina.
Io mi sono sentita un po ferita perché purtroppo non riesco a trovare lavoro, o per lo meno uno stabile e quindi molto spesso sono a casa, lui sa che questa cosa mi fa star male e mi sono sentita come se avesse messo il dito nella piaga (non era neanche la prima volta) al che sbotto, ma lui mette un muro perché non voleva parlarne, perché sono pesante, che lui non intendeva questo ecc... Si risolve la cosa perché io decido di non approfondire ulteriormente, ma da li inizio a notare alcune cose più dei giorni prima.
La sera preferisce uscire più con gli amici che con me, andare in posti anche lontani con loro, cosa che se glielo chiedessi io mi risponderebbe " sono stanco non c' ho voglia".
In più soprattutto stasera mi ha in parte nascosto che sarebbe uscito, e quando mi sono accorta che stava per andare in giro (da una storia instagram) ho chiesto dove andasse di bello e ha risposto " nessun posto in particolare".
In questi anni il rapporto è sempre stato un parlare sinceramente con l'altro senza pretese, " amore oggi mi faccio un giro con tizio" " amore oggi mi voglio riposare a casa" ma ultimamente ho come l'impressione che la vita di coppia o con me (non so) gli stesse stretta.
Vorrei provare a parlargliene ma temo il muro che mette davanti e il farmi sentire come una pazza che lo soffoca (non.
Lo soffoco davvero, piuttosto nei periodi no di coppia, preferisco la conversazione faccia a faccia piuttosto che i film mentali) avete qualche consiglio su come comportarmi, cosa pensare, se ho frainteso o meno
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Se stai avendo la sensazione che lui voglia stare meno con te, se ne avete già parlato e non siete arrivati a nulla, dovresti accogliere tale bisogno, smettere di parlarne e far sentire anche a lui un po' di distanza. E magari andartene al mare da sola. E poi vedere cosa succede.

Puoi vedere questo video per capire cosa intendo:

https://www.youtube.com/watch?v=A93LocgqDu8

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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Utente
Utente
Salve dottore, forse è questo il problema, io nel corso di questi anni ho perso le mie amicizie, ma perché si sono trasferiti tutti in altre regioni, quindi sono rimasta sola. Forse ho fatto l'errore di affidarmi troppo a lui e per questo ci sto male. Proverò a lasciargli più spazio eventualmente purtroppo, se non sarà una cosa temporanea valuterà per me stessa anche se mi fa paura. Mi sento come se mi arrendessi e non lottassi per la nostra storia
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
>>> Mi sento come se mi arrendessi e non lottassi per la nostra storia

Questa è la paura, travestita da logica, che cerca a tutti i costi di mantenerti come sei.

Ma se riconosci di esserti affidata troppo a lui in questi anni, e quindi di esserti resa troppo disponibile e dipendente, potrebbe essere giunto il momento di riequilibrare. Per il bene della coppia.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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Utente
Utente
Un po inaspettatamente nel pomeriggio mi ha mandato un messaggio in cui diceva che è un periodaccio, che non sa cosa vuole dal futuro e alla mia domanda " provi ancora qualcosa per me?" Ha risposto che non sa rispondere, ma deve stare un po da solo per capirlo ( purtroppo questo "da solo" riguarderà solo me, lui uscirà beatamente con gli amici e a vivere la movida). Ci sto male, e m ferisce che abbia preferito parlarne con un messaggio piuttosto che di persona. Secondo lei mi ha lasciata definitivamente?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
>>> alla mia domanda " provi ancora qualcosa per me?"

Errore. Infatti poi sei stata male. E lo saresti stata comunque, qualunque risposta ti avesse dato.

Perché la ricerca di rassicurazioni è ansia. E più ci si lascia prendere dall'ansia, più le cose vanno male in una relazione.

Quindi, rinuncia al bisogno di rassicurazione e concentrati su ciò che vuoi, non su ciò di cui hai paura.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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Utente
Utente
Al momento purtroppo da un lato, razionalmente so che voglio concentrarmi sulle mie aspirazioni e che non merito una persona che affronta i problemi e le situazioni scappando, come sta facendo lui ora, ovvero che mi evita e poi tramite messaggi mi da delle spiegazioni misere, se proprio devo chiamarle spiegazioni, 5/6 messaggi in cui mi dice" devo stare da solo" e non mi fa capire nulla. Io gli ho detto che per quanto mi riguarda non mi sarei più fatta sentire, che decida quello che si sente ma che, una volta arrivato alla conclusione, pretendo delle spiegazioni faccia a faccia.
Dall'altro lato purtroppo mi manca e spero con lui si risolva, ma nel caso anche alle mie condizioni. Mi spaventa un po come potranno reagire i miei familiari, ne ho parlato con i miei genitori e non credo mi appoggeranno nel caso in cui io possa pensare a riprovarci con lui.