Sentimento di inadeguatezza

Salve,
Vorrei provare ad esprimere un problema che mi accompagna da qualche mese a questa parte.
Un anno fa avevo trovato un lavoro che mi piaceva molto, a tempo determinato.
Una volta finita l'esperienza (a detta dei superiori svolta in maniera ottima), non sono più riuscita ad inserirmi in quel contesto lavorativo, nonostante le molte candidature (non ho quasi mai nemmeno ricevuto una risposta, figuriamoci una motivazione).
Questo mi ha generato ansia e senso di inadeguatezza che mi accompagna per tutta la giornata.
Mi sveglio ogni giorno sperando di ricevere una bella notizia riguardo i colloquio che ho fatto ma non ho più pazienza e penso ormai di non interessare a nessuno.
Tutti quelli vicino a me stanno riuscendo a costruire qualcosa, trovando posti di lavoro soddisfacenti e anche senza esperienza.
Io dopo l'università non sono mai stata ferma, ho fatto varie esperienze, ma sembra non bastare.
Ora mi trovo ferma già da un po' e questo mi accresce il senso di angoscia, mi sembra di aver fatto tanti sacrifici per nulla.
Sono preoccupata perché non riesco a sgomberare la mente da questo pensiero e godermi comunque la giornata, a prescindere da quel che sarà, ogni cosa mi rimanda a pensare che sono un fallimento e ogni bella notizia lavorativa per qualcuno a me vicino è un misto di gioia ma anche un pugno allo stomaco e questo provoca sensi di colpa.

Vorrei sapere come fare a migliorare ed uscire da questo vortice di negatività.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Innanzitutto tieni presente (ma probabilmente lo saprai già) che molte aziende oggi usano i dipendenti come materiale consumabile. Per lavori non eccessivamente qualificati è più conveniente per loro assumerli a tempo determinato, risparmiando su tasse e contributi, che assumerli in modo definitivo. Dipende naturalmente dal tipo di lavoro, ma la tendenza è questa.

Un'altra cosa che non è chiara dal tuo racconto è se i tentativi che hai fatto per inserirti sono stati tutti verso l'azienda dove hai fatto l'esperienza, oppure se riguardano anche altre realtà.

In entrambi i casi - ma nel primo a maggior ragione - non devi lasciarti scoraggiare. Possono essere necessari vari tentativi prima di riuscire a spuntarla e non è una questione che riguarda te: riguarda il fatto che è statistico. È un gioco di numeri. Più esche butti, più probabilità hai di prendere pesci.

Ovviamente dipende anche da come ti presenti, da come affronti le candidature ecc.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com