Voglio aggredire una specifica persona...?
Buongiorno,
Ringrazio già chi mi risponderà.
La questione è un po' complessa e cerco di non dare troppi dettagli per questione di privacy.
Mio padre ha quasi 70 anni e solo intorno ai 55 anni si è appassionato ad uno sport un po' "estremo".
Pensavamo che una volta provato avesse smesso, ma ha conosciuto una persona che condivide questa passione e lo ha spinto a sfide sempre più dure.
Mio padre ha ammesso che se non ci fosse questa persona avrebbe già smesso da un po'... negli ultimi anni è finito in ospedale 3 volte a causa di questo sport, l'ultima volta in codice rosso per presunto attacco cardiaco... senza contare innumerevoli acciacchi e così via.
Io non sto serena quando lui va via con questo suo amico, non so mai se lo porteranno in ospedale o cosa succederà.
Ora 3 settimane fa questo suo amico si è messo in testa di fare una prova ancora più estrema, il doppio più impegnativa... e sono seriamente preoccupata.
Mio padre all'inizio si è reso conto che non ha nè l'età nè il fisico per affrontare quella cosa, ma poi come al solito ha ceduto e sta facendo programmi...Ho provato a parlare a mio padre e convincerlo a desistere, ma non c'è verso.
Ora sono sempre più preoccupata e sto odiando il suo amico, di una rabbia che non so nemmeno descrivere a parole.
Non è semplice rabbia, lo vedo come una minaccia per la mia famiglia, un pericolo da fermare ad ogni costo.
L'unica cosa che non farei è ammazzarlo, per il resto farei qualunque cosa anche illegale pur di fermarlo e queste idee stanno crescendo sempre più dentro di me...
Soffro di doc, ma non di tipo aggressivo, anzi, mi trovo a fantasticare pensando di rompere entrambe le rotula di questo suo amico con una mazza da baseball o con uno spaccaossa... e il pensiero mi dà sollievo e piacere.
Non perché mi piaccia far del male alle persone, soffro anche nel vedere le immagini degli animali maltrattati, ma saprei che la mia famiglia sarebbe più sicura se lui fosse zoppo.
Prendo farmaci, ma ultimamente sto male a causa del caldo e del lavoro che non mi piace...
Secondo voi è normale fare questi pensieri?
Cioè io penso che per proteggere i propri cari sarebbe legittimo fare quasi tutto, ma non vorrei essere sempre in ansia...
Cosa posso fare?
Ringrazio già chi mi risponderà.
La questione è un po' complessa e cerco di non dare troppi dettagli per questione di privacy.
Mio padre ha quasi 70 anni e solo intorno ai 55 anni si è appassionato ad uno sport un po' "estremo".
Pensavamo che una volta provato avesse smesso, ma ha conosciuto una persona che condivide questa passione e lo ha spinto a sfide sempre più dure.
Mio padre ha ammesso che se non ci fosse questa persona avrebbe già smesso da un po'... negli ultimi anni è finito in ospedale 3 volte a causa di questo sport, l'ultima volta in codice rosso per presunto attacco cardiaco... senza contare innumerevoli acciacchi e così via.
Io non sto serena quando lui va via con questo suo amico, non so mai se lo porteranno in ospedale o cosa succederà.
Ora 3 settimane fa questo suo amico si è messo in testa di fare una prova ancora più estrema, il doppio più impegnativa... e sono seriamente preoccupata.
Mio padre all'inizio si è reso conto che non ha nè l'età nè il fisico per affrontare quella cosa, ma poi come al solito ha ceduto e sta facendo programmi...Ho provato a parlare a mio padre e convincerlo a desistere, ma non c'è verso.
Ora sono sempre più preoccupata e sto odiando il suo amico, di una rabbia che non so nemmeno descrivere a parole.
Non è semplice rabbia, lo vedo come una minaccia per la mia famiglia, un pericolo da fermare ad ogni costo.
L'unica cosa che non farei è ammazzarlo, per il resto farei qualunque cosa anche illegale pur di fermarlo e queste idee stanno crescendo sempre più dentro di me...
Soffro di doc, ma non di tipo aggressivo, anzi, mi trovo a fantasticare pensando di rompere entrambe le rotula di questo suo amico con una mazza da baseball o con uno spaccaossa... e il pensiero mi dà sollievo e piacere.
Non perché mi piaccia far del male alle persone, soffro anche nel vedere le immagini degli animali maltrattati, ma saprei che la mia famiglia sarebbe più sicura se lui fosse zoppo.
Prendo farmaci, ma ultimamente sto male a causa del caldo e del lavoro che non mi piace...
Secondo voi è normale fare questi pensieri?
Cioè io penso che per proteggere i propri cari sarebbe legittimo fare quasi tutto, ma non vorrei essere sempre in ansia...
Cosa posso fare?
[#1]
Caro utente, come ci scrivi (confermando un mio sospetto) ti è stato diagnosticato un disturbo ossessivo e mi rasserena sapere che sei seguito da uno specialista (per lo meno come cura farmacologica). Mi chiedo, vieni seguito anche a livello psicoterapeutico?
Il tuo dubbio riguarda le domande: "è legittimo fare del male a qualcuno per tutelare un caro?" oppure "sono in grado o meno di poter fare del male a questa persona?"
Il mio consiglio è quello di parlare di questo con lo specialista che ti sta seguendo ed eventualmente farti consigliare anche uno psicoterapeuta visto che a quanto pare la cura farmacologica non sta ottenendo i risultati sperati. Sembra che tu stia alimentando le tue domande con una certa ossessione e sono consapevole che questo stia complicando la tua qualità di vita oltre che a rendere ancora più reale (a livello percettivo) il tuo problema riguardo alla paura per tuo padre.
ci chiedi: "Secondo voi è normale fare questi pensieri?" per una persona con DOC non adeguatamente trattato può esserlo. Ribadisco l'urgenza di un consulto.
Saluti ed in bocca al lupo
Il tuo dubbio riguarda le domande: "è legittimo fare del male a qualcuno per tutelare un caro?" oppure "sono in grado o meno di poter fare del male a questa persona?"
Il mio consiglio è quello di parlare di questo con lo specialista che ti sta seguendo ed eventualmente farti consigliare anche uno psicoterapeuta visto che a quanto pare la cura farmacologica non sta ottenendo i risultati sperati. Sembra che tu stia alimentando le tue domande con una certa ossessione e sono consapevole che questo stia complicando la tua qualità di vita oltre che a rendere ancora più reale (a livello percettivo) il tuo problema riguardo alla paura per tuo padre.
ci chiedi: "Secondo voi è normale fare questi pensieri?" per una persona con DOC non adeguatamente trattato può esserlo. Ribadisco l'urgenza di un consulto.
Saluti ed in bocca al lupo
Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it
[#3]
Credo di aver risposto già.
Parlane con il tuo psicologo/psichiatra in sede opportuna visto che sei già seguita.
Capirai che in questa sede per noi non è possibile stabilire delle diagnosi.
Saluti
Parlane con il tuo psicologo/psichiatra in sede opportuna visto che sei già seguita.
Capirai che in questa sede per noi non è possibile stabilire delle diagnosi.
Saluti
Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 980 visite dal 27/06/2022.
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