Il mio ragazzo sostiene che guardo altri uomini

BUONGIORNO
Sono fidanzata con il mio ragazzo da un anno.

Scrivo per avere un consulto, poichè io dopo vari tentativi, ahimè vani, non sono arrivata ad una soluzione.

Il mio ragazzo sostiene che quando siamo a cena, feste ecc con amici, io abbia la tendenza di guardare altri uomini, e questo scaturisce in lui un senso di sfiducia nei miei confronti.
Sostiene che ho bisogno di essere guardata da altri causandogli forte insicurezza in se stesso, affermando che se fosse per lui non mi porterebbe nemmeno con se quando è insieme ai suoi amici e nemmeno alle cene aziendali proprio per evitare questo tipo di reazioni.

Io nelle mie relazioni precendenti non ho mai avuto problemi di questo tipo.
E non riesco a capire effettivamente se quello che lui vede è vero, o frutto della sua immaginazione.
Io sono sicura dei miei sentimenti e non farei mai nullla che possa ferirlo, ma questo provoca in me stessa un senso di malessere facendomi sentire a disagio e sbagliata e non capisco se questo comportamento esiste veramente; ho davvero provato piu' e piu' volte ad ascoltarmi e a capire se fosse davvero cosi, ma non trovo risposte.
Ultimamente ho anche paura ad uscire con lui perchè non so esattamente come comportarmi... la cosa che mi fa piu rabbia è che non riesco ad essere me stessa.

Io lo amo e vorrei fargli capire che quello che vede in me non è assolutamente veritiero.
Penso di essermi sempre comportata nei migliori dei modi.
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Dr. Vincenzo Cosentino Psicologo 205 12
Buonasera,
La situazione che ha descritto riguarda probabilmente l'autostima del suo ragazzo.
L'atteggiamento che invece mette in pratica lei, non è da rimproverare se non sfocia nel tradimento. Sentirsi apprezzati, desiderare le attenzioni o guardare persone diverse dal suo ragazzo non significa tradirlo ma semplicemente prendere parte a interazioni sociali che ci aiutano a migliorare la nostra autostima e a confrontarci con diversi punti di vista.
Quindi anche se lei mettesse in atto i comportamenti che le rimprovera il suo compagno, non dovrebbe sentirsi inadeguata o in colpa, perché sono degli atteggiamenti normali e inevitabili sempre tenendo presente i limiti della coppia.
Detto ciò, può essere utile intraprendere un percorso di coppia, che permetta a entrambi di esprimere i propri dubbi o le proprie paure relative alle situazioni sociali vissute. In questo modo, partendo da basi solide e da prospettive chiare, potrete vivere la vostra relazione con più leggerezza affrontando questo ostacolo con consapevolezza.
Buona giornata.

Dr. Vincenzo Cosentino - Psicologo
In sede e online
www.psicologocosentino.it

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno Dr. Vincenzo, grazie per la sua risposta.
Il grande problema è che lui dice di sapere esattamente quello che vede, ed è sicuro che sia cosi, e che non si ritiene una persona pazza.
Ho provato a chiedergli se volesse intraprendere un percorso di coppia per capire il vero problema, ma lui non lo ritiene necessario.
Percio' come posso dimostrare che quello che vede non è veritiero?
Penso che la pensiamo in modo differente e che non troveremo mai un punto di incontro su questo discorso, e non so piu' dove sbattere la testa.
Non vorrei arrivare al punto da non uscire piu' insieme a lui per evitare queste discussioni.. anche perchè abbiamo un bellissimo rapporto, oltre a quello affettivo.. Ci diciamo ogni cosa, come due migliori amici. Un rapporto sincero, vero e in perfetta sintonia l'una con l'altra.
Non so come poterlo aiutare davvero...
Saluti
Federica