Che intenzioni ha lui nei miei confronti?
Poco più di due mesi fa ho posto fine (a malincuore) ad una frequentazione che portavo avanti da poco più di un mese con un ragazzo che alla prima uscita mi aveva detto che, essendosi lasciato da pochi mesi con l’ex con cui è stato 8 anni, l’ultima delle cose che gli passavano per la testa era quella di impelagarsi in una nuova relazione.
Era la prima uscita, organizzata su Tinder: ci vedevamo per la prima volta e di questo aspetto non me ne sono curata dal momento che avrei comunque voluto conoscere lui è capire se mi piacesse, prima di prendere una qualsiasi decisione in merito a se continuare una conoscenza o meno.
Al perché stessi su Tinder rispondo superficialmente per "cambiare aria", avrei potuto dire più esplicitamente "conoscere seriamente una persona", ma sinceramente non mi interessava lui sapesse veramente perché ci stessi.
Alla seconda uscita mi chiede indirettamente di fare sesso e lì lo blocco facendogli capire che se era quello che stava cercando poteva guardare altre perché non ero delle sue intenzioni.
Lui si scusa e da lì iniziamo a frequentarci con la piena consapevolezza di quello che lui aveva detto sin dalla prima uscita e io dalla seconda.
Risultato?
Dopo un mese di frequentazione io ero cotta e sentivo lui in parte coinvolto, ma c’erano aspetti che non mi quadravano: era molto assente nei messaggi e ci vedevamo una volta a settimana quando poteva (perché ai suoi impegni lui non rinunciava), ma quando ci vedevamo tutto era bellissimo, sentivo la chimica e la voglia di stare insieme.
Comincio a non accontentarmi più del semplice "stare bene insieme" e gli dico apertamente che, essendo io su un’onda diversa dalla sua, sarebbe stato meglio chiudere.
Lui (quasi con le lacrime agli occhi) mi spiega che si era affezionato, ma che stava attraversando un momento della sua vita in cui non riusciva a fare un passo in più.
Io lo capisco, ci salutiamo nei migliori dei modi e non ci sentiamo più.
Mi ha scritta due giorni fa commentandomi una storia su Instagram e aggiungendo che se lo stava facendo, non lo stava facendo perché voleva qualcosa in particolare, ma che non sentirci proprio più lo aveva fatto stare male perché sono comunque una persona alla quale si era legato e che, se per me questo non fosse risultato un problema, avrebbe iniziato a fare (giustifica il fatto di non avermi scritta prima per "rendere le cose semplici").
Io gli spiego che, essendo passato del tempo e essendoci lasciati nel migliore dei modi, sentirsi di tanto in tanto non sarebbe stato un problema per me.
Stiamo parlando assiduamente e lui è dolce come sempre, ma ho paura non abbia trovato nulla di meglio in questo periodo e che io possa essere per lui un "porto sicuro" (anche se la sua ex?).
Devo dire che lui è sempre stato sincero, non so se devo prendere alla lettera le sue parole o se, devo stare sull’attenti.
Era la prima uscita, organizzata su Tinder: ci vedevamo per la prima volta e di questo aspetto non me ne sono curata dal momento che avrei comunque voluto conoscere lui è capire se mi piacesse, prima di prendere una qualsiasi decisione in merito a se continuare una conoscenza o meno.
Al perché stessi su Tinder rispondo superficialmente per "cambiare aria", avrei potuto dire più esplicitamente "conoscere seriamente una persona", ma sinceramente non mi interessava lui sapesse veramente perché ci stessi.
Alla seconda uscita mi chiede indirettamente di fare sesso e lì lo blocco facendogli capire che se era quello che stava cercando poteva guardare altre perché non ero delle sue intenzioni.
Lui si scusa e da lì iniziamo a frequentarci con la piena consapevolezza di quello che lui aveva detto sin dalla prima uscita e io dalla seconda.
Risultato?
Dopo un mese di frequentazione io ero cotta e sentivo lui in parte coinvolto, ma c’erano aspetti che non mi quadravano: era molto assente nei messaggi e ci vedevamo una volta a settimana quando poteva (perché ai suoi impegni lui non rinunciava), ma quando ci vedevamo tutto era bellissimo, sentivo la chimica e la voglia di stare insieme.
Comincio a non accontentarmi più del semplice "stare bene insieme" e gli dico apertamente che, essendo io su un’onda diversa dalla sua, sarebbe stato meglio chiudere.
Lui (quasi con le lacrime agli occhi) mi spiega che si era affezionato, ma che stava attraversando un momento della sua vita in cui non riusciva a fare un passo in più.
Io lo capisco, ci salutiamo nei migliori dei modi e non ci sentiamo più.
Mi ha scritta due giorni fa commentandomi una storia su Instagram e aggiungendo che se lo stava facendo, non lo stava facendo perché voleva qualcosa in particolare, ma che non sentirci proprio più lo aveva fatto stare male perché sono comunque una persona alla quale si era legato e che, se per me questo non fosse risultato un problema, avrebbe iniziato a fare (giustifica il fatto di non avermi scritta prima per "rendere le cose semplici").
Io gli spiego che, essendo passato del tempo e essendoci lasciati nel migliore dei modi, sentirsi di tanto in tanto non sarebbe stato un problema per me.
Stiamo parlando assiduamente e lui è dolce come sempre, ma ho paura non abbia trovato nulla di meglio in questo periodo e che io possa essere per lui un "porto sicuro" (anche se la sua ex?).
Devo dire che lui è sempre stato sincero, non so se devo prendere alla lettera le sue parole o se, devo stare sull’attenti.
[#1]
Gentile utente,
"non so se devo stare sull'attenti", ..
non tanto a lui che, dalle Sue parole, fa il proprio gioco, anche se non sappiamo quale sia;
quanto attenta a se stessa, che non si comprende bene che gioco stia giocando: "Stiamo parlando assiduamente", dice.
Perchè? come mai?
E' infatuata? Lui Le piace? Le piace essere cercata? che altro?
Lui è stato chiaro e - mi sembra - continua ad esserlo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
"non so se devo stare sull'attenti", ..
non tanto a lui che, dalle Sue parole, fa il proprio gioco, anche se non sappiamo quale sia;
quanto attenta a se stessa, che non si comprende bene che gioco stia giocando: "Stiamo parlando assiduamente", dice.
Perchè? come mai?
E' infatuata? Lui Le piace? Le piace essere cercata? che altro?
Lui è stato chiaro e - mi sembra - continua ad esserlo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Lui non mi è mai stato indifferente in questo periodo, ho pensato spesso a lui e, per come ci eravamo 'lasciati', ero in cuor mio sicura non si trattasse di un addio, ma di un arrivederci piuttosto: quello che abbiamo vissuto in quel poco più di un mese è stato vero e sincero, me lo ha dimostrato il fatto che quando gli ho fatto capire che volevo chiuderla perchè percepivo lui non stesse viaggiando sulla mia stessa frequenza, lui onestamente mi ha detto che era consapevole non riuscisse a darmi di più per via della sua situazione (essersi lasciato da poco dopo una storia importante): avrebbe potuto continuare un ipotetico suo gioco nel quale continuava a tenermi nella sua vita quando gli tornava comodo. Adesso ritorna con un messaggio su Instagram nel quale mi dice 'Io non voglio ripiombare dal nulla nella tua vita perchè voglio qualcosa da te, sei una persona a cui sono stato affezionatissimo e mi piacerebbe tornare a sentirci ogni tanto': sarei disonesta a dire che questa cosa non mi ha sconvolta, è stato un colpo al cuore leggere quelle parole e l'idea anche solo di sentirci mi fa stare bene. Ho paura di starci nuovamente male, di dargli l'impressione che sono stata lì ad aspettarlo, ho paura ad essere una scelta di comodo magari dopo due mesi e più in cui non ha trovato nulla di meglio, scrivermi perchè sa che potrei rappresentare un porto sicuro (anche se quando ho chiuso la storia, noi non abbiamo mai avuto più una conversazione e non ci siamo mai più visti). La mia razionalità mi porta a mettere vincoli su vincoli, perchè mi conosco e so quanto ci sono stata male, il mio cuore mi porta verso di lui...
[#3]
Gentile utente,
Mi sembrato particolarmente centrato il commento che Lei ha lasciato in altra sede riguardo al presente consulto:
"Mi vengono poste domande perchè possa riflettere su me stessa piuttosto che sul problema che scindo dalla mia persona immaginando non dipenda da me: mi ha dato modo di soffermarmi su aspetti miei caratteriali a cui non ho mai dato importanza."
È proprio così, riparta da sé ascoltando contemporaneamente cuore e mente.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Mi sembrato particolarmente centrato il commento che Lei ha lasciato in altra sede riguardo al presente consulto:
"Mi vengono poste domande perchè possa riflettere su me stessa piuttosto che sul problema che scindo dalla mia persona immaginando non dipenda da me: mi ha dato modo di soffermarmi su aspetti miei caratteriali a cui non ho mai dato importanza."
È proprio così, riparta da sé ascoltando contemporaneamente cuore e mente.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 22/06/2022.
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