Problema universitario
Salve.
Torno a scivere dopo un mese.
Frequento Medicina ma allo stesso tempo soffro di un DOC da contaminazione HCV.
Scrivo perchè, attualmente, ho seri dubbi suò mio percorso universitario: dopo il liceo classico dal quale sono uscito con 100eLode, ho fatto un anno di chimica per poi passare il test.
Ho dato tutto il mio massimo a livello di grinta, volontà e forze: ora non rivedo più queste qualità positive che mi hanno accompagnato fino ad ora.
Studio con difficoltà, procrastino ed anche i buoni voti che ottengo sono frutto di sforzi non positivi, ma di ansie e paure esagerate che mi spaventano, perchè ho sempre studiato molto, bene e serenamente.
Cosa potrei fare?
Ho parlato con i miei che mi hanno supportato ampiamente dicendomi di prendere del tempo per pensare al mio futuro, in quanto devo essere contento.
Ma l'ansia resta.
Grazie
Saluti
Torno a scivere dopo un mese.
Frequento Medicina ma allo stesso tempo soffro di un DOC da contaminazione HCV.
Scrivo perchè, attualmente, ho seri dubbi suò mio percorso universitario: dopo il liceo classico dal quale sono uscito con 100eLode, ho fatto un anno di chimica per poi passare il test.
Ho dato tutto il mio massimo a livello di grinta, volontà e forze: ora non rivedo più queste qualità positive che mi hanno accompagnato fino ad ora.
Studio con difficoltà, procrastino ed anche i buoni voti che ottengo sono frutto di sforzi non positivi, ma di ansie e paure esagerate che mi spaventano, perchè ho sempre studiato molto, bene e serenamente.
Cosa potrei fare?
Ho parlato con i miei che mi hanno supportato ampiamente dicendomi di prendere del tempo per pensare al mio futuro, in quanto devo essere contento.
Ma l'ansia resta.
Grazie
Saluti
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Utente,
la prima cosa che mi colpisce è che si è andato a cercare il percorso di studi più "sfidante", considerando il suo ipotetico DOC!
In realtà, ad essere sinceri, non mi sorprende: spesso andiamo proprio lì dove c'è possibilità di superare i propri limiti.
Non la conosco, e in queste poche righe è veramente difficile offrirle qualcosa di utile e sensato.
L'unica cosa che mi sento di dirle è di prendersi cura di sé, con un professionista, prima di prendere qualunque decisione.
Ipotizzo che gli esami stiano iniziando a far emergere vissuti e difficoltà che, forse, in questo momento difficile dirlo, non hanno nulla a che vedere con la sua specifica scelta universitaria.
Ma hanno a che fare con lei, a prescindere dagli studi.
Insomma, non credo (ma è solo una mia ipotesi) che semplicemente cambiando il contesto (percorso universitario) lei possa cambiare magicamente. Magari si, ma le ripeto, ritengo in ogni caso desiderabile, prima di prendere una decisione, riflettere attentamente sulle sue ansie e sulle sue paure.
Cordialmente
la prima cosa che mi colpisce è che si è andato a cercare il percorso di studi più "sfidante", considerando il suo ipotetico DOC!
In realtà, ad essere sinceri, non mi sorprende: spesso andiamo proprio lì dove c'è possibilità di superare i propri limiti.
Non la conosco, e in queste poche righe è veramente difficile offrirle qualcosa di utile e sensato.
L'unica cosa che mi sento di dirle è di prendersi cura di sé, con un professionista, prima di prendere qualunque decisione.
Ipotizzo che gli esami stiano iniziando a far emergere vissuti e difficoltà che, forse, in questo momento difficile dirlo, non hanno nulla a che vedere con la sua specifica scelta universitaria.
Ma hanno a che fare con lei, a prescindere dagli studi.
Insomma, non credo (ma è solo una mia ipotesi) che semplicemente cambiando il contesto (percorso universitario) lei possa cambiare magicamente. Magari si, ma le ripeto, ritengo in ogni caso desiderabile, prima di prendere una decisione, riflettere attentamente sulle sue ansie e sulle sue paure.
Cordialmente
[#2]
Utente
Salve. Proprio per questo avevo pensato, come da lei suggerito, di intraprendere un percorso terapeutico, anche se devo ammettere che rispetto agli ultimi mesi la mia situazione con il DOC è decisamente migliorata. A livello di profitto non sono emersi troppi problemi, più che altro credo che i miei pensieri relativi al DOC e che ogni giorno mi affliggono ad un certo punto mi stanchino a tal punto che la mente proprio non riesce a concentrarsi neanche su una riga di un libro. Grazie mille
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 584 visite dal 21/06/2022.
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