Si può vivere bene senza fare figli?

Buon pomeriggio a tutti, allora io di concerto con la mia psicoterapeuta, ho un dubbio molto amletico, che è sostanzialmente questo: io ora come ora sono assolutamente contrario ad avere figli, e anzi li ritengo dannosi, perchè ritengo che oggi la vita sia troppo dura, troppo incerta, e in generale odio sapere che i miei figli dovranno affrontare tutta una serie di problemi, esistenziali, personali, relazionali, ma anche lavorativi e materiali, e comunque credo che il fatto che siamo molti sia una cosa negativa, perchè ci obbliga a competere tra di noi (e nella competizione c'è chi vince e chi soccombe, perchè se ad esempio in un colloquio di lavoro, prendono qualcun'altro e non me, è un problema mio che non interessa a nessuno), poi francamente odio questa mentalità che è più un istinto, ossia il complimentarsi con una donna incinta, e comunque l'ipocrisia di fondo dello stato, che vuole che noi facciamo figli, ma non ci dà le copertura finanziaria e non costringe le aziende a diminuire il problema della precarietà, non ci da sussidi, e la chiesa che vuole che noi facciamo i figli, però io dico che senso ha fare figli, se magari un figlio "non tuo" è stato abbandonato, o se magari, alcune persone figlie del "fare i figli a tutti i costi" è finito in mezzo alla strada (perchè è questo che provoca l'istinto puro se fai un figlio senza coperture, e senza protezioni), oltre al fatto che odio le mamme perchè come ho già detto, mio figlio è bello solo perchè da me concepito biologicamente, cioè si potrebbe benissimo adottare secondo me, anzi per me, finchè ci sarà una sola culla di figli nati in anonimato, di bambini in strutture come case famiglia, ecc.
per me è assolutamente sbagliato, però è questo che si incoraggia, ma io dico ma un bambino che odia altri bambini perchè hanno i genitori che gli danno affetto è davvero tanto sbagliato?
Per me è sbagliato, solo perchè va tutelato l'ordine pubblico, ma non è che posso dire di essere contento di essere stato abbandonato e che nessuno lo vuole, un po come il cane randagio che nessuno prende, perchè il cane va preso in negozio

Ora tutto questo discorso, per chiedervi una cosa.
Ma secondo voi io come persona posso non fare figli e vivere bene, oppure per ragioni biologiche e istintuali che non posso sopprimere nemmeno con psicofarmaci, se non faccio figli cado in depressione, soffro di solitudine, e finisco male nella vita?
Anche perchè purtroppo mi sono reso conto che nella vita anche se è giusto, purtroppo essere coerenti ed essere "eroi e portatori delle proprie idee" "non paga", cioè in voglio che poi involontariamente a cambiare idea, perchè poi dei miei ideali non ci faccio nulla, se finisco depresso e in mezzo alla strada, cioè purtroppo anche se sarebbe giusto e sacrosanto essere coerenti e non piegarsi alle idee della massa, temo che questo discorso mi si ritorca contro, visto che non posso ignorare l'istinto, la biologia, e che potrei avere queste idee solo per esperienze negative soggettive.
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

Possibile che Lei non abbia mai incontrato o conosciuto una persona (uomo o donna o altro) senza figli, e -nonostante ciò- soddisfatta della propria vita? Eppure ormai esse rappresentano una percentuale di tutto rispetto. L’invenzione e l’utilizzo di contraccettivi sicuri ha reso possibile la sessualità sganciata dalla procreazione.

Le rispondo con i fatti allo scopo di by-passare tutta una sequela di ragionamenti che iniziano assieme alla Sua Terapeuta e atterrano qui online senza trovare risposta, senza darLe pace.

Procreare non è un bisogno primario (secondo Maslow) come mangiare, bere, respirare; bensì una necessità della specie. E dunque basta che qualcuno (che lo desidera o che ci capita) lo faccia.

Faccio presente che Lei ha *già* modo di confrontarsi di persona con la Sua Psy su queste tematiche, una professionista che conosce il Suo funzionamento mentale molto meglio di noi ovviamente. Ad essa La re-indirizziamo, allo scopo di trovare il significato dei Suoi interrogativi.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/