Se mi trovo in un gruppo non prendo mai l’iniziativa e non sento il dovere di relazionarmi

Buongiorno dottori, vi scrivo perche sto passando un periodo abbastanza complicato dal punto di vista mentale.
Sono un ragazzo di 17 anni che è sempre stato ritenuto un ragazzo timido e introverso, con cui è difficile parlare ma che sa all’occorrenza rivelarsi simpatico divertente e disponibile per tutti.
Ultimamente però sta cominciando a pesarmi la difficoltà che provo a relazionarmi con gli altri, in quanto in un gruppo o con la mia ragzza (con cui sto insieme da 5 mesi ma non è mai andata particolarmente la relazione), non sona mai in grado di prendere l’iniziativa e di iniziare una conversazione in qunto non riesco a provare interesse per chi mi sta attorno.
A questo si aggiunge una scarsissima emotivita, presente da sempre ma di cui mi sono accorto ultimamente, che mi fa pensare di non tenere a nessuno veramente e di non essere capace di provare affetto o qualunque altra emozione.
Inoltre mi sono accorto di essere incapace di avere un pensiero proprio su qualinque cosa, limitandomi ad aderire ale idee degli altri, e di non provare eccessivo interesse per niente, se non a sprazzi.
Sento una grande confusione mentale che non mi permette di capire cosa credo realmente con tutto me stesso e spesso mi chiedo se quello che penso lo penso realmente io, in quanto cambio spesso idea in base alle situazioni e non mi ricordo cosa pensavo prima.
Non riesco a capire se è un vero e proprio disturbo mentale (mi è capitato di imbattermi nel disturbo schizoide, che sembra rispecchiarmi, e che ho paira di avere, in quanto io ho voglia di avere amici e interessi ma qualcsoa mi blocca e pensare che non possa essere risolvibile mi butta giù).

Ho iniziato a preoccuparmi di queste cose dopo che la mia ragzza me le ha fatte notare e sono gli stessi motivi per cui ci stiamo per lasciare, cosa che non mi crea nessun dispiacere, nonostante mi piaccia molto.
Vi allego il testo del messaggio che mi ha inviato proprio oggi:
sei noioso e questo è dovuto alla tua scarsa voglia di interagire e di metterti in gioco
se parli non riesci a fare un discorso logico quindi le persone intorno a te si stancano
non riesci a fare amicizia
ti basi su quello che dicono le persone perché non hai una tua idea delle cose
Non sono neanche rimasto troppo male per questo messaggio e ciò aumenta la mia paura di essere schizoide o peggio ancora schizofrenico, anche se non sento voci e non ho deliri per ora.

Non me la sento ancora di parlarne ai miei per chiedere di andare da un psicologo, quindi per ora chiedo a voi.
Dite che possa essere correlato a un possibile disturbo schizoide?
L’unica cosa che non me lo fa pensare è il fatto che io ho voglia di uscire e vedermi coi miei amici ma non riesco bene a relazionarmi
[#1]
Dr. Mario Canovi Psicologo 263 17
Buonasera,

la sua difficoltà a relazionarsi con altri e la scarsa empatia potrebbero avere un nome: Sindrome di Asperger o autismo ad alto funzionamento.

Meriterebbe un approfondimento da persona esperta.

Cordialmente.

Dr. Mario Canovi
Psicologo - Ipnologo
Trento - Volano (TN) - Padova - online
mail: info@mariocanovi.it

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