Sensazione di malessere per le cose nuove
Salve mi chiamo Francesca e sto facendo la maturità, io da un po' di tempo ormai soffro di crisi per le cose nuove come la guida, dopo che ho fatto una guida mi sento tremare e poi mi viene da piangere e disperarmi e di non volerlo fare più.
Io sto già facendo psicoterapia da poco però non so cosa fare, dovrei evitare di fare le guide fino alla conclusione della psicoterapia?
Mi sento anche un po' fuori dal mondo come se non stessi effettivamente vivendo la mia vita ma che questa sia la vita di un'altra persona.
Queste crisi mi vengono soprattutto la sera, ho paura di tutto e se faccio male a qualcuno?, ho paura di non riuscire a fare niente nella vita o di non riuscire a condurre una vita soddisfacente, insomma in me regna la paura e non so come fare, ho bisogno di consigli.
Io sto già facendo psicoterapia da poco però non so cosa fare, dovrei evitare di fare le guide fino alla conclusione della psicoterapia?
Mi sento anche un po' fuori dal mondo come se non stessi effettivamente vivendo la mia vita ma che questa sia la vita di un'altra persona.
Queste crisi mi vengono soprattutto la sera, ho paura di tutto e se faccio male a qualcuno?, ho paura di non riuscire a fare niente nella vita o di non riuscire a condurre una vita soddisfacente, insomma in me regna la paura e non so come fare, ho bisogno di consigli.
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Sembrerebbe trattarsi di ansia con aspetti ossessivi.
Che cosa ti stanno suggerendo di fare nella psicoterapia?
Che cosa ti stanno suggerendo di fare nella psicoterapia?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Carissima Francesca
Partendo dal presupposto che diventare "grandi" è una novità che spaventa perché fonte di cambiamento, bisogna tuttavia cogliere le opportunità insite nel processo di crescita e sfruttarle al meglio a proprio vantaggio.
La natura delle problematiche che riporta sembra principalmente di natura ansiosa.
Qualora non trovasse benefici tangibili dal percorso psicoterapeutico che sta portando avanti, le consiglio di prendere in considerazione l'approccio psicoterapeutico breve strategico, approccio efficace ed efficiente per risolvere in tempi davvero brevi la problematica presentata, grazie a protocolli di intervento calzati ad hoc per tale problematica e sull'unicità del singolo individuo.
In bocca al lupo!
Cordialmente
Dott.ssa Annalisa Capozza
Partendo dal presupposto che diventare "grandi" è una novità che spaventa perché fonte di cambiamento, bisogna tuttavia cogliere le opportunità insite nel processo di crescita e sfruttarle al meglio a proprio vantaggio.
La natura delle problematiche che riporta sembra principalmente di natura ansiosa.
Qualora non trovasse benefici tangibili dal percorso psicoterapeutico che sta portando avanti, le consiglio di prendere in considerazione l'approccio psicoterapeutico breve strategico, approccio efficace ed efficiente per risolvere in tempi davvero brevi la problematica presentata, grazie a protocolli di intervento calzati ad hoc per tale problematica e sull'unicità del singolo individuo.
In bocca al lupo!
Cordialmente
Dott.ssa Annalisa Capozza
Dr.ssa Annalisa Capozza - Psicologa Psicoterapeuta Breve Strategica
[#3]
Utente
Per adesso dottor Santonocito mi sta diciamo analizzando per capire bene come procedere ma avendo il resto della mia famiglia che va anche dallo psichiatra
perché alla fine devono assumere sertralina secondo me farò la stessa fine,solo che nel frattempo non so come fare,ho paura di guidare e mi rimane una brutta sensazione ogniqualvolta che mio padre mi fa una guida e non so cosa fare dopo il diploma perché l'ansia mi impedisce di affrontare un percorso universitario o novità simili.
perché alla fine devono assumere sertralina secondo me farò la stessa fine,solo che nel frattempo non so come fare,ho paura di guidare e mi rimane una brutta sensazione ogniqualvolta che mio padre mi fa una guida e non so cosa fare dopo il diploma perché l'ansia mi impedisce di affrontare un percorso universitario o novità simili.
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Eccetto la prima o le prime sedute, nell'ansia non c'è molto da "analizzare", perlomeno in un'ottica strategica o comportamentale. Si identifica il funzionamento del problema nel presente e si danno le indicazioni del caso.
>>> devono assumere sertralina secondo me farò la stessa fine
Oppure potrebbe essere un nuovo inizio, chissà. Le medicine a volte servono ed esserne pregiudizialmente contrari non è un atteggiamento utile.
Se fossi in te tuttavia mi concentrerei intanto sull'efficacia della psicoterapia che stai facendo. Tieni presente che una psicoterapia efficace per l'ansia dovrebbe iniziare a mostrare effetti positivi già dopo pochissime sedute.
>>> devono assumere sertralina secondo me farò la stessa fine
Oppure potrebbe essere un nuovo inizio, chissà. Le medicine a volte servono ed esserne pregiudizialmente contrari non è un atteggiamento utile.
Se fossi in te tuttavia mi concentrerei intanto sull'efficacia della psicoterapia che stai facendo. Tieni presente che una psicoterapia efficace per l'ansia dovrebbe iniziare a mostrare effetti positivi già dopo pochissime sedute.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
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Dovresti informarne il terapeuta e se neanche così dovesse cambiare qualcosa, considerare di chiedere un secondo parere.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 918 visite dal 14/06/2022.
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