Può essere un caso di sola ansia?
Salve,
Da una settimana circa ho iniziato ad avvisare una serie di sintomi.
Tutto è iniziato con la spossatezza e una perenne sensazione di crampi in arrivo qua e là (nonostante da sportivo beva ed integri i sali).
Dopodiché (circa 2 giorni) problemi con lo stomaco di aria, nausea e reflusso con 3 giorni circa feci verdognole.
Da qui in poi il declino, la mia preoccupazione ed un po' d'ansia sicuramente, mi hanno fatto avvisare da prima una pressione toracica, poi una pressione facciale sul lato sinistro ed un costante formicolio della mano sinistra (situazione in atto già da 2 giorni, perenne).
Al primo giorno di questi nuovi sintomi sono corso al pronto soccorso, tutto ok ecografia, elettrocardiogramma, pressione, ossigenazione, battiti e persino analisi del sangue definite atletiche.
Fatto sta che ad accompagnare ciò c'è stata una forte sensazione di mancanza d'aria (sono un soggetto asmatico) che provo tuttora insieme ai sintomi sopra descritti.
Oggi a distanza di 6/7 giorni lo stomaco fa ancora male a tratti e l'aria e i dolori si alternano a fasi di tranquillità, le feci verdi sono scomparse ma tutto il resto grava ancora su di me.
Da qui la domanda questa sintomatologia perenne può essere scaturita dalla sola ansia?
(Anche se molto forte devo ammetterlo)
Da una settimana circa ho iniziato ad avvisare una serie di sintomi.
Tutto è iniziato con la spossatezza e una perenne sensazione di crampi in arrivo qua e là (nonostante da sportivo beva ed integri i sali).
Dopodiché (circa 2 giorni) problemi con lo stomaco di aria, nausea e reflusso con 3 giorni circa feci verdognole.
Da qui in poi il declino, la mia preoccupazione ed un po' d'ansia sicuramente, mi hanno fatto avvisare da prima una pressione toracica, poi una pressione facciale sul lato sinistro ed un costante formicolio della mano sinistra (situazione in atto già da 2 giorni, perenne).
Al primo giorno di questi nuovi sintomi sono corso al pronto soccorso, tutto ok ecografia, elettrocardiogramma, pressione, ossigenazione, battiti e persino analisi del sangue definite atletiche.
Fatto sta che ad accompagnare ciò c'è stata una forte sensazione di mancanza d'aria (sono un soggetto asmatico) che provo tuttora insieme ai sintomi sopra descritti.
Oggi a distanza di 6/7 giorni lo stomaco fa ancora male a tratti e l'aria e i dolori si alternano a fasi di tranquillità, le feci verdi sono scomparse ma tutto il resto grava ancora su di me.
Da qui la domanda questa sintomatologia perenne può essere scaturita dalla sola ansia?
(Anche se molto forte devo ammetterlo)
[#1]
Difficile rispondere alla sua domanda.
Tuttavia una forte ansia mi pare evidente. Quindi dovrebbe cercare un aiuto specialistico per risolvere innanzitutto questa, che è comunque un disagio. Una volta risolta l'ansia, se resterà ancora qualcosa, potrà vederlo più chiaramente.
Tuttavia una forte ansia mi pare evidente. Quindi dovrebbe cercare un aiuto specialistico per risolvere innanzitutto questa, che è comunque un disagio. Una volta risolta l'ansia, se resterà ancora qualcosa, potrà vederlo più chiaramente.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Carissimo utente
Dal momento che sembrano essere escluse cause organiche (ad esempio virali), molto probabilmente la sintomatologia che riporta è di natura reattiva all'ansia.
Si ricordi che il tentativo di controllare le proprie reazioni fisiologiche scaturite dell'ansia, ne fa perdere ancora più il controllo, esacerbando così i sintomi che tanto vuole eliminare.
Qualora decidesse di intraprendere un percorso psicologico per affrontare e risolvere questo suo malessere, le consiglio di prendere in considerazione la psicoterapia breve strategica, con protocolli di intervento efficaci ed efficienti calzati ad hoc per il problema in questione, risolvibile davvero in breve tempo.
In bocca al lupo!
Cordialmente
Dott.ssa Annalisa Capozza
Dal momento che sembrano essere escluse cause organiche (ad esempio virali), molto probabilmente la sintomatologia che riporta è di natura reattiva all'ansia.
Si ricordi che il tentativo di controllare le proprie reazioni fisiologiche scaturite dell'ansia, ne fa perdere ancora più il controllo, esacerbando così i sintomi che tanto vuole eliminare.
Qualora decidesse di intraprendere un percorso psicologico per affrontare e risolvere questo suo malessere, le consiglio di prendere in considerazione la psicoterapia breve strategica, con protocolli di intervento efficaci ed efficienti calzati ad hoc per il problema in questione, risolvibile davvero in breve tempo.
In bocca al lupo!
Cordialmente
Dott.ssa Annalisa Capozza
Dr.ssa Annalisa Capozza - Psicologa Psicoterapeuta Breve Strategica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 662 visite dal 11/06/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.