La paura di essere gay
Buonasera,
Sono un ragazzo di 20 anni e da più di un anno ormai soffro di livelli d’ansia molto elevati a causa di questo dubbio/paura che mi è venuto, l’essere gay.
La domanda mi è sempre sorta durante la mia vita ma non mi ha mai dato alcun tipo di ansia particolare.
Fino alla comparsa di questo problema mi sono innamorato sempre e solo di ragazze.
Per lo più, questa paura è insorta in maniera così invasiva e debilitante mentalmente dopo un ennesima delusione d’amore per una ragazza.
Non ho mai avuto esperienze sessuali con ragazze nella mia vita nè sono mai riuscito a relazionarmici come avrei voluto, tant’è che è anche questo che alimenta in me il dubbio.
In aggiunta, mi vengono in mente pensieri sessuali omosessuali che non fanno che alimentare la fiamma dell’incertezza.
Il dubbio che mi viene è se questi pensieri siano dovuto al fatto che io sia gay effettivamente, ma se ciò fosse significa che i sentimenti che ho provato nei confronti di ragazze nella mia vita non fossero veri, oppure si tratti di un disturbo ossessivo compulsivo di cui ho trovato riscontro su internet.
Durante questo periodo mi sono rivolto a tre psicologi con i quali però tutte e tre le volte ho avuto diagnosi differenti.
Nello specifico uno mi disse che non sono soggetto ad un disturbo ossessivo compulsivo legato al mio orientamento sessuale, mentre il secondo (tra l’altro consigliatomi da questo prima) mi disse esattamente questo.
L’intensità del pensiero e delle sue conseguenze aumenta e diminuisce nel tempo ma la paura, l’ansia e lo stress rimangono sempre.
Sono arrivato ad un punto dove non riesco a capire e riconoscere una persona che mi piace o meno, guardo tutto sotto il filtro di questa domanda: sono gay?
Ti piace questa ragazza?
Per lo più ho paura che la gente pensi che io sia gay, e credo che alcune persone ne siano anche convinte di questo, ma effettivamente mi rendo conto che questa cosa mi infastidisce proprio perché sono io il primo a non esserne più sicuro.
Magari hanno ragione e ho nascosto questo impulso fino ad ora?
Se così fosse però le esperienze che ho provato fino a prima della comparsa di questo problema erano fasulle e volte soltanto a mascherarlo?
Con tutte le ragazze di cui mi sono innamorato non sono mai riuscito a fare il primo passo e ho solo avuto delusioni, magari l’ho fatto apposta (inconsciamente) perché non mi piacciono le ragazze?
Mi aiuterebbe molto avere un consiglio su questa situazione e su come fare per risolverla, considerato anche il trascorso fino ad ora.
Grazie mille per il vostro tempo.
Sono un ragazzo di 20 anni e da più di un anno ormai soffro di livelli d’ansia molto elevati a causa di questo dubbio/paura che mi è venuto, l’essere gay.
La domanda mi è sempre sorta durante la mia vita ma non mi ha mai dato alcun tipo di ansia particolare.
Fino alla comparsa di questo problema mi sono innamorato sempre e solo di ragazze.
Per lo più, questa paura è insorta in maniera così invasiva e debilitante mentalmente dopo un ennesima delusione d’amore per una ragazza.
Non ho mai avuto esperienze sessuali con ragazze nella mia vita nè sono mai riuscito a relazionarmici come avrei voluto, tant’è che è anche questo che alimenta in me il dubbio.
In aggiunta, mi vengono in mente pensieri sessuali omosessuali che non fanno che alimentare la fiamma dell’incertezza.
Il dubbio che mi viene è se questi pensieri siano dovuto al fatto che io sia gay effettivamente, ma se ciò fosse significa che i sentimenti che ho provato nei confronti di ragazze nella mia vita non fossero veri, oppure si tratti di un disturbo ossessivo compulsivo di cui ho trovato riscontro su internet.
Durante questo periodo mi sono rivolto a tre psicologi con i quali però tutte e tre le volte ho avuto diagnosi differenti.
Nello specifico uno mi disse che non sono soggetto ad un disturbo ossessivo compulsivo legato al mio orientamento sessuale, mentre il secondo (tra l’altro consigliatomi da questo prima) mi disse esattamente questo.
L’intensità del pensiero e delle sue conseguenze aumenta e diminuisce nel tempo ma la paura, l’ansia e lo stress rimangono sempre.
Sono arrivato ad un punto dove non riesco a capire e riconoscere una persona che mi piace o meno, guardo tutto sotto il filtro di questa domanda: sono gay?
Ti piace questa ragazza?
Per lo più ho paura che la gente pensi che io sia gay, e credo che alcune persone ne siano anche convinte di questo, ma effettivamente mi rendo conto che questa cosa mi infastidisce proprio perché sono io il primo a non esserne più sicuro.
Magari hanno ragione e ho nascosto questo impulso fino ad ora?
Se così fosse però le esperienze che ho provato fino a prima della comparsa di questo problema erano fasulle e volte soltanto a mascherarlo?
Con tutte le ragazze di cui mi sono innamorato non sono mai riuscito a fare il primo passo e ho solo avuto delusioni, magari l’ho fatto apposta (inconsciamente) perché non mi piacciono le ragazze?
Mi aiuterebbe molto avere un consiglio su questa situazione e su come fare per risolverla, considerato anche il trascorso fino ad ora.
Grazie mille per il vostro tempo.
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Si tratta molto probabilmente di un disturbo ossessivo a tema omosessuale, con in più un aspetto di vergogna e preoccupazione del giudizio altrui. Sono disturbi d'ansia relativamente comuni e che possono essere risolti anche velocemente attraverso terapie brevi e mirate.
Puoi vedere questo video nel frattempo dove dò alcuni suggerimenti:
https://www.youtube.com/watch?v=XgiM1gfbOdI
Puoi vedere questo video nel frattempo dove dò alcuni suggerimenti:
https://www.youtube.com/watch?v=XgiM1gfbOdI
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 10/06/2022.
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