I suoi genitori non fanno proprio niente, lei ha una situazione familiare un po brutta, i suoi
salve...ho un'amica che purtroppo sta entrando nell'anoressia, ormai è da 1 anno che non ha piu il ciclo, è andata da psicologi e da nutrizionisti, ma lei fa di testa sua,non ascolta nessuno e i suoi genitori non fanno proprio niente, lei ha una situazione familiare un po brutta, i suoi genitori sono separati e suo padre non la considera quasi mai. Anzi quando andava dallo psocologo l'ha fatta anke smettere. quindi io cosa posso fare per aiutarla? non posso stare a guardare mentre si rovina con le sue stesse mani.. i suoi genitori che non fanno niente..io voglio aiutarla..solo che non so come e cosa fare..poteste darmi qualche consiglio? è urgente.. grazie
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Gentile ragazza, l'anoressia è una malattia seria e difficile da curare, e pur comprendendo la tua preoccupazione, devo dirti che appare molto difficile fare qualcosa da qui. Se di persona la sua famiglia non sta riuscendo ad aiutarla, comprenderai come non esistano gli estremi per poterlo fare online, senza nemmeno vedere di persona l'interessata. Un'ulteriore difficoltà consiste nel fatto che l'anoressica in genere non vede la sua condizione come malattia, ma come una conquista, e quindi non è motivata a chiedere aiuto.
Potresti magari parlare con professionisti o che conoscono la tua amica - come ad esempio il suo medico di base - o con esperti di disturbi alimentari - come ad esempio psicoterapeuti o centri specializzati - e chiedere consiglio. Ma sempre di persona.
Cordiali saluti
Potresti magari parlare con professionisti o che conoscono la tua amica - come ad esempio il suo medico di base - o con esperti di disturbi alimentari - come ad esempio psicoterapeuti o centri specializzati - e chiedere consiglio. Ma sempre di persona.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Esortare direttamente un'anoressica a mangiare non solo è inutile, ma è controproducente perché, come ti dicevo, per lei la condizione d'anoressia è una conquista, non una malattia. È come se usasse delle lenti deformanti che le mostrano la realtà del suo corpo in modo distorto.
Non so se hai visto, ma nella prima risposta che ti ho dato ho poi aggiunto una parte finale.
Puoi anche leggere quest'articolo sull'anoressia che descrive anche i rischi ai quali si va incontro:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_anoressia.htm
Ad ogni modo la cosa migliore sarebbe che venisse presa in cura da uno specialista esperto in questo tipo di disturbi. Ma dev'essere o lei o la sua famiglia ad attivarsi.
Cordiali saluti
Non so se hai visto, ma nella prima risposta che ti ho dato ho poi aggiunto una parte finale.
Puoi anche leggere quest'articolo sull'anoressia che descrive anche i rischi ai quali si va incontro:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_anoressia.htm
Ad ogni modo la cosa migliore sarebbe che venisse presa in cura da uno specialista esperto in questo tipo di disturbi. Ma dev'essere o lei o la sua famiglia ad attivarsi.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.2k visite dal 27/06/2009.
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