Sessualità con persona appena conosciuta ... tempistica e rapporto con morale cattolica

Buongiorno,
sono un uomo quarantenne del nord Italia che da circa 3 settimane sta frequentando una ragazza trentenne conosciuta on line.
Sono sempre stato diffidente verso le relazioni con gente conosciuta on line.
Mi piace fisicament ma sopratt come persona perchè educata, lei si definisce buona, morigerata nello stile di vita ed alla ricerca di una relazione duratura nella previsione di avere una famiglia.
Mi dice che si è iscritta da poco sul sito incontri web e che si è tolta appena ha conosciuto me.
Io sono cattolico e praticante ma non mi ritengo bigotto nel senso che non accetto la visione della chiesa sui rapporti prematrimoniali ed in passato ho già avuto rapporti sessuali completi con una mia fidanzata.
Dopo 5 uscite scatta il fatidico bacio...io ho cercato volutamente di non essere precipitoso proprio perchè non voglio ridurre la relazione solo ad un livello fisico.
Ci vediamo ancora e dopo alcune uscite ed in un momento di intimità, ci masturbiamo e lei mi pratica sesso orale.
Trovandola abbastanza esperta (con riferimento ai tanti video per adulti che ho visto) le chiedo se ha imparato guardando video sul web oppure se ha avuto diversi uomini.
Lei mi dice che noi del sud siamo così passionali e che, essendo molto attratta mentalmente da me, è per questo che è molto passionale e lo fa solo con la persona a cui vuol bene e di non preoccuparmi perchè non le interessano avventure ma una relazione duratura con un solo uomo a cui concedersi completamente.
Mi rassicura dicendomi che si è tolta dal web.
In passato ho avuto una relazione con una ragazza molto religiosa facente parte di un gruppo cattolico.
Dopo un mese che ci frequentavamo ci eravamo scambiati effusioni in auto.
Io la masturbai.
Per mesi non si fidò mai di me dicendomi che secondo lei in me era troppo importante la sessualità e che quindi non riusciva ad innamorarsi di me per questo motivo... questo me lo disse persino un anno dopo.
Adesso mi trovo un pò ingabb nella stessa situazione.
Volendo razionalizzare, già da tempo ho saputo tramite confidenze di un marito che anche donne sposate e cattoliche praticanti, mogli di miei amici, praticano sesso orale quindi non è per forza esclusiva di donne dissolute, pertanto sorvolerei la questione anche perchè la ragazza di cui parliamo è cattolica non praticante quindi non è così rigida a livello morale e pure perchè le pratiche sessuali non hanno degli standard di tempistica così definiti come li sto mettendo io, come se dal matrimonio in poi si passasse da off ad On.
Inoltre per coerenza se a me è piaciuta una certa pratica non mi dovrei scandalizzare del fatto di averla ricevuta.
Come vedete la questione?
A me basta che la relazione sia duratura, a lei ho detto che voglio sincerìtà e fedelta ed avere le basi per una famiglia. Può una donna essere passionale e nello stesso tempo fedele solo al proprio uomo? E' vero che i meridion mediam sono molto più passion (anche come tempist per certe pratiche) di noi del nord?

Grazie mille