Malessere dopo pausa di riflessione

Buongiorno,
ho deciso di scrivervi perché ho bisogno di una persona competente che, seppur in modo parziale riesca a farmi fare chiarezza su questa situazione che sto vivendo.

Sono fidanzata da 3 anni circa con un ragazzo con cui è sempre andata benissimo, tutto perfetto, la fiducia alle stelle e l'amore anche, a parte piccole discussioni che si risolvevano subito.

Di punto in bianco mi ha chiesto una pausa di riflessione, perché era confuso.
Sono sicura che non ci fosse una terza persona che ha smosso le cose in questo modo, forse il fatto che siamo giovani, studiamo e lavoriamo entrambi ha influito sui suoi livelli di stress e ciò lo ha portato a prendere questa decisione.
Quando me l'ha chiesta mi ha detto delle cose del tipo che sentiva la relazione stretta, che voleva le sue libertà.
questa frase mi è rimasta impressa.

La pausa non è durata molto, ci siamo comunque sentiti quindi è come se non fosse mai esistita.
Le cose che mi aveva detto mi ha riferito che non le pensava veramente.

Nonostante questo, dal momento in cui è accaduta questa cosa, ho cominciato a vivere con un senso di angoscia assurdo.
Non riesco più a guardarlo allo stesso modo.
Ho paura costantemente che possa succedere di nuovo la stessa cosa. Vivo con l'ansia, la paura nei suoi confronti che ho sviluppato dopo questo evento.
È come se fossi rimasta traumatizzata.
Ho cominciato a soffrire di veri e propri attacchi di panico.

Da un po' di tempo mi sono resa anche conto che, per colpa di questa ansia, sto cominciando a trattarlo in modo freddo.
Lui ora sta bene, sono io che mi sono completamente eclissata.
A volte perdo la voglia di sentirlo.
Mi dispiace di questa cosa, perché la relazione potrebbe continuare perfettamente e invece sento come se stessi rovinando tutto.
Cosa potrei fare?
Come dovrei reagire?