Orgasmo e anorgasmia

ho 39 e fino a qualche giorno fa non avevo mai provato un orgasmo nè con autoerotismo nè durante un rapporto sessuale completo.

Devo dire che questa mancanza non l'ho mai vissuta come un problema: il sesso mi è sempre piaciuto, è un gioco intrigante, e l'orgasmo l'ho visto sempre come un qualcosa in più ma la cui assenza non mi toglieva il piacere del gioco.

L'autoerotismo ho provato a praticarlo ma mi ha sempre annoiato... fino a qualche giorno fa.
Premetto che ho sempre cercato di non farmi toccare troppo il clitoride in quanto le sensazioni che provavo erano sempre troppo forti tanto da divenire spesso fastidiose.

Arrivando al dunque, la settimana scorsa ho provato, da sola, ad utilizzare un apparecchio che vibrando mi stimolasse il clitoride. Una semplice curiosità e che mi ha portato, inaspettatamente, ad un piacere molto intenso, contrazioni forti e a qualcosa che presumo sia un orgasmo. Il tutto concluso, inoltre, con una perdita di urina (!).

Visto che la curiosità è donna, ho riprovato per capire se è stato un caso o meno e, per mia fortuna, il fatto si è ripetuto seppure con intensità diverse.

A distanza di una settimana le mie domande sono queste:

• è possibile che improvvisamente io mi sbloccata dal punto di vista sessuale?
  è stato un problema psicologico oppure fisico visti i tempi comunque lunghi per il raggiungimento dell'orgasmo (minimo 20 minuti)? o piuttosto finora non sono mai riuscita trovare semplicemente il "modo"?
• La perdita di urina è normale? ho provato anche a svuotare la vescica, ma questa perdita si presenta sempre e non è controllabile. Soffro talvolta di cistite e ho appena finito positivamente un ciclo di cure. Che sia colpa di questa infiammazione?

Scusate le domande forse sciocche, ma mi si è aperto un mondo completamente sconosciuto che vorrei, invece, comprendere meglio.

Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità