Ansia da prestazione
Salve dottori.
Ho 20 anni ed ho iniziato la prima relazione di tutta la mia vita.
Il mio primo bacio.
Lei ha già avuto relazioni in precedenza e ho una grandissima ansia per questo.
Sono inesperto, ed ho paura che ecco non riuscirò ad avere un erezione... Non la voglio perdere, vi prego cosa posso fare?
Ho 20 anni ed ho iniziato la prima relazione di tutta la mia vita.
Il mio primo bacio.
Lei ha già avuto relazioni in precedenza e ho una grandissima ansia per questo.
Sono inesperto, ed ho paura che ecco non riuscirò ad avere un erezione... Non la voglio perdere, vi prego cosa posso fare?
[#1]
Gentile utente,
".. ho paura che ecco non riuscirò ad avere un erezione... ", ci dice di sè.
Rispondo con la semplicità che utilizzerei se Lei fosse in presenza.
Lasci che il pene funzioni senza pensarci, esso va in automatico;
se la prima volta esso è spaventato dalla Sua stessa paura, si riprenderà la seconda; succede, e non è una tragedia.
Più Lei si fa .. da spettatore, meno Lei si lascia andare.
Una relazione non è un esame, e la partner non è l'esaminatore che poi Le darà un voto. Ed inoltre il centro di una relazione non è certo l'erezione, ma il sentirsi bene insieme; la sessualità arriva. La sessualità, dico, non il rapporto sessuale penetrativo se non ci si sente ancora pronti. Si va con la velocità che i propri passi permettono.
Capisco dai Suoi vari consulti che Lei non vive serenamente i Suoi vent'anni.
Ma se il livello del disagio/ansia/rimuginio fosse tale da avvelenarLe la vita e le esperienze, allora non avrei dubbi nell'orientarLa verso un percorso psicologico in presenza.
Come Lei stesso si sarà accorto, un consulto online non fa miracoli e non risana. Però indica la giusta via per raggiungere uno stato di maggiore benessere, serenità, buon funzionamento: è quello che possiamo fare per Lei e che stiamo facendo.
Ogni ulteriore scambio-replica andrebbe a nutrire la Sua insicurezza. Ora è il momento che sia Lei a parlare a se stesso, magari prendendo a prestito le parole della nostra risposta..
Buoni giorni.
Buoni pensieri.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
".. ho paura che ecco non riuscirò ad avere un erezione... ", ci dice di sè.
Rispondo con la semplicità che utilizzerei se Lei fosse in presenza.
Lasci che il pene funzioni senza pensarci, esso va in automatico;
se la prima volta esso è spaventato dalla Sua stessa paura, si riprenderà la seconda; succede, e non è una tragedia.
Più Lei si fa .. da spettatore, meno Lei si lascia andare.
Una relazione non è un esame, e la partner non è l'esaminatore che poi Le darà un voto. Ed inoltre il centro di una relazione non è certo l'erezione, ma il sentirsi bene insieme; la sessualità arriva. La sessualità, dico, non il rapporto sessuale penetrativo se non ci si sente ancora pronti. Si va con la velocità che i propri passi permettono.
Capisco dai Suoi vari consulti che Lei non vive serenamente i Suoi vent'anni.
Ma se il livello del disagio/ansia/rimuginio fosse tale da avvelenarLe la vita e le esperienze, allora non avrei dubbi nell'orientarLa verso un percorso psicologico in presenza.
Come Lei stesso si sarà accorto, un consulto online non fa miracoli e non risana. Però indica la giusta via per raggiungere uno stato di maggiore benessere, serenità, buon funzionamento: è quello che possiamo fare per Lei e che stiamo facendo.
Ogni ulteriore scambio-replica andrebbe a nutrire la Sua insicurezza. Ora è il momento che sia Lei a parlare a se stesso, magari prendendo a prestito le parole della nostra risposta..
Buoni giorni.
Buoni pensieri.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 27/05/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.