Miglior approccio psicoterapeutico
Buongiorno sono un uomo di 35 anni in cura farmacologica da 18 anni per fortissimi attacchi di panico, ansia resistente e disturbo ossessivo compulsivo.
Negli ultimi anni ho avuto un deciso aggravamento dei sintomi con ansia continua, rimuginazioni ossessive, shopping compulsivo, disturbi sessuali e attacchi di panico talmente forti che mi impediscono persino di uscire di casa, di andare fuori con gli amici, di prendere un mezzo di trasporto come il treno e l'auto non riesco più a guidarla e sento il panico anche quando guida un altro al posto mio (per esempio mio babbo).
I sintomi che provo sono psicosomatici dal mal di testa ai capogiri, dalle vertigini ai dolori al petto fino ai conati di vomito e al vomito vero e proprio che ormai mi prende tutti i giorni a causa dell'ansia continua.
I medici psichiatri che mi hanno visto nel corso del tempo hanno detto che ansia e attacchi di panico così forti sono abbastanza rari.
Oltre ai farmaci (ho provato di tutto dagli antidepressivi SSRI agli stabilizzatori dell'umore ai neurolettici più le benzodiazepine) che mi hanno dato poco beneficio, ho fatto anche un po' di psicoterapia con tre psicologhe diverse nel corso degli anni ma i risultati sono stati nulli.
Mi facevano parlare tanto e sfogarmi lì per lì ma non davano nulla di pratico con cui potrai contrastare i gravissimi sintomi che provavo e provo tutt'ora.
Ora informandomi su internet e sui manuali ho letto della psicoterapia cognitivo comportamentale, della terapia breve strategica, dell'EMDR e dell'ipnoterapia.
Da quello che ho capito le psicoterapie più valide sarebbero la cognitivo comportamentale e la terapia breve strategica validate scientificamente a livello internazionale.
Io volevo chiedere ai gentili psicologi del sito quale sarebbe la terapia più indicata nel mio caso che è molto delicato?
Ormai ho perso le speranze di poter guarire dopo tanti anni ma vorrei raggiungere almeno un alleviamento dei sintomi che ormai sono insopportabili e totalmente invalidanti (non lavoro dal 2018).
Fate sapere se potete cosa sarebbe più indicato nel mio caso.
Vi ringrazio per il servizio che offrite!
Negli ultimi anni ho avuto un deciso aggravamento dei sintomi con ansia continua, rimuginazioni ossessive, shopping compulsivo, disturbi sessuali e attacchi di panico talmente forti che mi impediscono persino di uscire di casa, di andare fuori con gli amici, di prendere un mezzo di trasporto come il treno e l'auto non riesco più a guidarla e sento il panico anche quando guida un altro al posto mio (per esempio mio babbo).
I sintomi che provo sono psicosomatici dal mal di testa ai capogiri, dalle vertigini ai dolori al petto fino ai conati di vomito e al vomito vero e proprio che ormai mi prende tutti i giorni a causa dell'ansia continua.
I medici psichiatri che mi hanno visto nel corso del tempo hanno detto che ansia e attacchi di panico così forti sono abbastanza rari.
Oltre ai farmaci (ho provato di tutto dagli antidepressivi SSRI agli stabilizzatori dell'umore ai neurolettici più le benzodiazepine) che mi hanno dato poco beneficio, ho fatto anche un po' di psicoterapia con tre psicologhe diverse nel corso degli anni ma i risultati sono stati nulli.
Mi facevano parlare tanto e sfogarmi lì per lì ma non davano nulla di pratico con cui potrai contrastare i gravissimi sintomi che provavo e provo tutt'ora.
Ora informandomi su internet e sui manuali ho letto della psicoterapia cognitivo comportamentale, della terapia breve strategica, dell'EMDR e dell'ipnoterapia.
Da quello che ho capito le psicoterapie più valide sarebbero la cognitivo comportamentale e la terapia breve strategica validate scientificamente a livello internazionale.
Io volevo chiedere ai gentili psicologi del sito quale sarebbe la terapia più indicata nel mio caso che è molto delicato?
Ormai ho perso le speranze di poter guarire dopo tanti anni ma vorrei raggiungere almeno un alleviamento dei sintomi che ormai sono insopportabili e totalmente invalidanti (non lavoro dal 2018).
Fate sapere se potete cosa sarebbe più indicato nel mio caso.
Vi ringrazio per il servizio che offrite!
[#1]
Salve,
sicuramente quelli che ha trovato, sono approcci validissimi per la problematica descritta. La terapia breve strategica ha un protocollo ben definito, chiaro ed efficace per il trattamento del Disturbo da Attacchi di Panico. Tra gli strumenti della terapia breve strategica, ci sono anche la PNL (Programmazione NeuroLinguistica) e l’ipnosi. Sono strumenti molto validi.
A onor del vero, però, non esistono approcci che funzionino a discapito di altri. Quindi l’approccio ideale è quello che più le si cuce meglio addosso. Detto questo, sicuramente potrà capire a pieno l’approccio ideale per lei dopo aver contattato un specialista che, magari, qualora non ritenesse valido il proprio approccio per la sua richiesta, saprà sicuramente indirizzarla, dopo attenta anamnesi, ad altro specialista di altro approccio.
Saluti
sicuramente quelli che ha trovato, sono approcci validissimi per la problematica descritta. La terapia breve strategica ha un protocollo ben definito, chiaro ed efficace per il trattamento del Disturbo da Attacchi di Panico. Tra gli strumenti della terapia breve strategica, ci sono anche la PNL (Programmazione NeuroLinguistica) e l’ipnosi. Sono strumenti molto validi.
A onor del vero, però, non esistono approcci che funzionino a discapito di altri. Quindi l’approccio ideale è quello che più le si cuce meglio addosso. Detto questo, sicuramente potrà capire a pieno l’approccio ideale per lei dopo aver contattato un specialista che, magari, qualora non ritenesse valido il proprio approccio per la sua richiesta, saprà sicuramente indirizzarla, dopo attenta anamnesi, ad altro specialista di altro approccio.
Saluti
Dr. Valter Mongillo
Psicologo Clinico - TeRP
ROMA
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 754 visite dal 26/05/2022.
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