Somatizzazioni che non passano

Buonasera.
Dopo aver subito un trauma a livello di salute poi risolto, ho iniziato a soffrire di sbandamenti, sensazione di avere gli occhi strabici, mal di nuca, instabilità h24.
Ho intrapreso una psicoterapia, prima di tipo mindfulness e poi cognitivo comportamentale, e una cura con rivotril e venlafaxina 37.5 mg.
Ora prendo solo venlafaxina e ho cambiato radicalmente la mia vita.
Mi sento soddisfatta, ma i sintomi fisici non passano mai del tutto.
Sono sicura che siano psicosomatici perché ho fatto decine di esami e visite.
Inoltre, di testa mia una settimana fa ho interrotto bruscamente la venlafaxina e dopo due giorni i sintomi sono tornati forti come all'inizio ma senza ansia né tristezza.
L'ho ripresa sotto sorveglianza dello psichiatra e sono andati via come prima al 90%.
Ora io mi chiedo: più di questo che devo fare per fare andare via questa somatizzazione?
Vuol dire davvero che ho ancora cose irrisolte che inconsciamente mi fanno stare male?
E come le individuo?
Grazie mille anticipatamente
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

Interrompendo il farmaco ha potuto osservare l'effetto negativo;
interrompendo la psicoterapia non ha armi di fronte alle "somatizzazioni" (per usare un Suo termine) residue.
Come mai ha interrotto il percorso psy? E stato concordato con il/la Psicoterapeuta, oppure come con la venlafaxina "ho interrotto bruscamente"?

Ci chiede: ".. più di questo che devo fare per fare andare via questa somatizzazione?.."
Può riprendere la psicoterapia.
In questi casi l'autogestione non porta buoni frutti.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la sua gentile risposta. No in realtà non ho mai interrotto la psicoterapia, sono partita con un incontro a settimana e ora abbiamo ridotto a uno ogni mese circa. Il fatto è che io mi sento bene, sono sempre di buon umore (anche quando avevo interrotto il farmaco settimana scorsa, nonostante i sintomi fisici molto forti), sono soddisfatta della mia vita. L'unica cosa è che comunque ogni giorno avendo quel 10% di sintomatologia che non passa, penso al problema (ma non con preoccupazione, solo ci faccio caso perché ormai sono abituata a farlo da quasi due anni). Forse ho qualcosa di inconscio, qualche paura? Ma non so come individuarla... La psicologa mi trova bene, dice che sto bene e anche lo psichiatra non si spiega perché abbia ancora questi (pochi sintomi).
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

Le consiglierei di far leggere alla Sua Psicologa (auspico sia anche psicoterapeuta) la mail che hai inviato a noi: è molto chiara e lucida e potrà aiutarvi a mettere meglio a fuoco la sua problematica attuale.
La sua curante La conosce di persona e da un certo tempo, credo di capire, e dunque potrà aiutarla assai meglio di noi che non sappiamo quasi nulla di Lei.

Con l’auspicio di una svolta positiva,
Le porgo saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Utente
Utente
Grazie, domani chiederò a lei.