Problemi relazionali bambino 10 anni
Salve,
Vorrei un vostro parere
Vorrei parlare di mio figlio di 10 anni un bambino molto educato e rispettoso delle regole e un pò timido.
Fin dall asilo nn ha mai avuto un amichetto a cui fosse più affezionato però era ben voluto dai suoi compagni.
cn l'inizio della scuola elementare la situazione cn I bambini nn è migliorata nel senso ke nn riesce ad avere un vero e proprio rapporto di amicizia un po duraturo cn nessun bambino, anke in classe a detta delle maestre nn parla cn nessuno ma hanno diciamo giustificato questo comportamento dicendo che è un bambino molto maturo e selettivo per la sua età.
Abbiamo provato a chiedergli spiegazioni però lui ci ha detto ke cn alcuni bambini della classe nn si trova bene caratterialmente e cn gli altri cn cui vorrebbe vedersi anke fuori da scuola ci parla ma ogni volta ke prova ad organizzare qualcosa dicono ke hanno impegni, o ci giocano per poco e poi non lo richiamano più o cercano di evitarlo.
E lui di questo ci soffre ormai è grandicello e certe dinamiche le comprende, anche se cerca di nasconderlo.
Pratica lo stesso sport dall'età di 7 anni perché è uno sport in cui trova molta soddisfazione e lo fa cn passione e infatti ha vinto parecchie medaglie.
Noi genitori siamo molto aperti al dialogo e parliamo molto francamente cn lui, confrontandoci e ascoltandolo, abbiamo visto un discreto cambiamento dalla metà di quest anno nel senso ke adesso si approccia, cerca di relazionarsi e parla un pò cn chiunque ma rimane il fatto ke sembra nn essere accettato o evitato dai bambini della sua età o ci sia questa sorta di sforzo per integrarsi in un gruppo.
Vorrei capire dove è il problema in mio figlio perché ai miei occhi lui nn ha nulla che non vada se nn un pò di timidezza e riservatezza
Vorrei un vostro parere
Vorrei parlare di mio figlio di 10 anni un bambino molto educato e rispettoso delle regole e un pò timido.
Fin dall asilo nn ha mai avuto un amichetto a cui fosse più affezionato però era ben voluto dai suoi compagni.
cn l'inizio della scuola elementare la situazione cn I bambini nn è migliorata nel senso ke nn riesce ad avere un vero e proprio rapporto di amicizia un po duraturo cn nessun bambino, anke in classe a detta delle maestre nn parla cn nessuno ma hanno diciamo giustificato questo comportamento dicendo che è un bambino molto maturo e selettivo per la sua età.
Abbiamo provato a chiedergli spiegazioni però lui ci ha detto ke cn alcuni bambini della classe nn si trova bene caratterialmente e cn gli altri cn cui vorrebbe vedersi anke fuori da scuola ci parla ma ogni volta ke prova ad organizzare qualcosa dicono ke hanno impegni, o ci giocano per poco e poi non lo richiamano più o cercano di evitarlo.
E lui di questo ci soffre ormai è grandicello e certe dinamiche le comprende, anche se cerca di nasconderlo.
Pratica lo stesso sport dall'età di 7 anni perché è uno sport in cui trova molta soddisfazione e lo fa cn passione e infatti ha vinto parecchie medaglie.
Noi genitori siamo molto aperti al dialogo e parliamo molto francamente cn lui, confrontandoci e ascoltandolo, abbiamo visto un discreto cambiamento dalla metà di quest anno nel senso ke adesso si approccia, cerca di relazionarsi e parla un pò cn chiunque ma rimane il fatto ke sembra nn essere accettato o evitato dai bambini della sua età o ci sia questa sorta di sforzo per integrarsi in un gruppo.
Vorrei capire dove è il problema in mio figlio perché ai miei occhi lui nn ha nulla che non vada se nn un pò di timidezza e riservatezza
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>>> Vorrei capire dove è il problema in mio figlio perché ai miei occhi lui nn ha nulla che non vada se nn un pò di timidezza e riservatezza
Appunto: probabilmente non esiste un vero problema se non ai vostri occhi, che lo vorrebbero più estroverso mentre lui è per temperamento probabilmente un introverso.
Può vedere questo video per avere più chiari i termini della questione:
https://www.youtube.com/watch?v=NbbFSfM7j2A
(cliccare sul link e poi su "Ok")
Probabilmente è opportuno 1) non ostinarsi a vedere un problema dove non ce n'è uno, sempre se vostro figlio non soffre particolarmente del suo relativo essere appartato e riservato, e 2) avere pazienza e aspettare la crescita. Primo, perché non è infrequente assistere a cambiamenti spettacolari dei ragazzi in adolescenza, e secondo perché crescendo, se l'introversione costituirà davvero un limite, sarà possibile lavorarci per cambiarlo.
Appunto: probabilmente non esiste un vero problema se non ai vostri occhi, che lo vorrebbero più estroverso mentre lui è per temperamento probabilmente un introverso.
Può vedere questo video per avere più chiari i termini della questione:
https://www.youtube.com/watch?v=NbbFSfM7j2A
(cliccare sul link e poi su "Ok")
Probabilmente è opportuno 1) non ostinarsi a vedere un problema dove non ce n'è uno, sempre se vostro figlio non soffre particolarmente del suo relativo essere appartato e riservato, e 2) avere pazienza e aspettare la crescita. Primo, perché non è infrequente assistere a cambiamenti spettacolari dei ragazzi in adolescenza, e secondo perché crescendo, se l'introversione costituirà davvero un limite, sarà possibile lavorarci per cambiarlo.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Prego,
Buona giornata
Buona giornata
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 25/05/2022.
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