Indecisione che mi tormenta da giorni

Sono giorni ormai che mi tormenta un dubbio sul mio futuro.
Non so se rimanere o partire! So che la mia presenza a casa potrebbe essere indispensabile, avendo un'azienda agricola di famiglia di modeste dimensioni.
Dopo aver avuto un dialogo chiarificatore con mio padre, uomo ormai in pensione, lui mi ha prospettato due vie, cercando di non esercitare nessuna influenza.
Ad oggi l'unica prospettiva che ho è quella di un assegno di ricerca a Roma per 13 mesi, che mi porterebbe lontano dall'azienda agricola di famiglia.
Allo stesso tempo mio padre ha raggiunto l'età della pensione, ed io darei una mano qui a casa, ma si tratterebbe di mettere da parte quello che ho studiato per fare lavori umili, imparando da lui "come si fa", metterei in stand-by diciamo la mia vita.
La verità è che non so nemmeno io quello che cerco... me l'avesse proposto anni fa, non avrei battuto ciglio per rimanere, ma oggi, dopo aver investito tempi e sacrifici nella tanto agognata laurea, non so se ho la giusta motivazione o lo spirito imprenditoriale per rimanere in agricoltura, dal momento che vedo altri che sono dentro da più tempo, sicuramente più avanti rispetto a me.

Inoltre, non riesco a trovare degli amici tra la gente di paese, o per lo meno i conoscenti di una volta, è come se si fosse venuto a creare un gap tra il me di prima ed il me di ora, e mi ritrovo a trascorrere intere giornate in casa a pensare, a pensare, a pensare... e la verità è che sono stanco e scoraggiato, ho perso ogni iniziativa.
Non so se è il caso di lasciare andare questa bella opportunità che mi è stata offerta.
Allo stesso tempo penso che partendo, lascerei mio padre anziano e solo senza un futuro, almeno per ora, nell'azienda di famiglia.
So che mi serve un terapeuta...ma ad oggi sono davvero alle strette ed ho paura di perdere un cavallo che mi porti dei vantaggi in futuro, se restassi a casa.
Insomma, non riesco proprio a decidermi! Vi chiedo aiuto!
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

Ci scrive che: " Sono giorni ormai che mi tormenta un dubbio sul mio futuro."
Perdoni la franchezza, ma più che giorni sono anni che ci parla di questo dubbio, e a turno in questi anni alcuni di noi Le hanno costantemente risposto:
Periodo di gran confusione e paura del futuro [Psicologia]
Periodo di grande confusione ed un pizzico di apatia [Neurologia]
Gestione dei rapporti con i colleghi [Psicologia]
Relazione complicata padre-figlio [Psicologia]
Ansia ed invidia [Psicologia]
Mancanza di motivazione [Psicologia]
Sento l'ombra di mio padre che mi opprime [Psicologia]

Lei sa che noi Psy non diamo consigli
Lei sa che più volte - rispondendoLe in modo ampio e motivato sui vari punti da Lei prospettati nei diversi consulti - L'abbiamo orientato verso un consulto pasicologico in presenza proprio per sciogliere questi dubbi che Le rendono difficile una presa di decisione. Ora è "alle strette"

Ma più di questo noi - da questa postazione online - non possiamo fare per Lei,
e ci dispiace.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/