Mancanza dello stimolo della fame e della sete con difficolta' di erezione
salve dottore sono un ragazzo di 40 anni e circa 1 anno fa ' dopo un periodo di forte stress una sera di ritorno a casa non ho avvertito lo stimolo della fame e della sete.
i giorni successivi il problema era ancora li' arrivavo all ' ora di pranzo ma non avvertivo ne' fame ne' sete.
da li' sono andato da un medico che mi ha mandato da un neurologo essami sangue perfetti ovvero tiroide , fegato, sodio, potassio, magnesio e in piu' mi ha prescritto anche l ' osmolarita' plasmatica.
tutto nei limiti imposti dal laboratorio.
poi dopo un po' di giorni ho notato anche una mancata erezione cosa che insieme alla fame e alla sete perdura ancora oggi.
che fare?
p.
s. fattto anche radiografia addome, ecografia testicoli.
mattendo una vostra risposta.
cosa posso fare sto vivendo un incubo.
grazie mille
i giorni successivi il problema era ancora li' arrivavo all ' ora di pranzo ma non avvertivo ne' fame ne' sete.
da li' sono andato da un medico che mi ha mandato da un neurologo essami sangue perfetti ovvero tiroide , fegato, sodio, potassio, magnesio e in piu' mi ha prescritto anche l ' osmolarita' plasmatica.
tutto nei limiti imposti dal laboratorio.
poi dopo un po' di giorni ho notato anche una mancata erezione cosa che insieme alla fame e alla sete perdura ancora oggi.
che fare?
p.
s. fattto anche radiografia addome, ecografia testicoli.
mattendo una vostra risposta.
cosa posso fare sto vivendo un incubo.
grazie mille
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Dr. Stefano Cozzolino
Psicologo
72 7
Gentile Utente,
dopo aver effettuato tutti i controlli medici utili a escludere qualsiasi patologia legata alla sua mancanza di fame e sete, ha provato a rivolgersi a uno/a psicologo/a?
Se non lo ha fatto, la invito a contattare un/una professionista per indagare se questa sua condizione possa essere la manifestazione somatica di una sofferenza psicologica.
Saluti
dopo aver effettuato tutti i controlli medici utili a escludere qualsiasi patologia legata alla sua mancanza di fame e sete, ha provato a rivolgersi a uno/a psicologo/a?
Se non lo ha fatto, la invito a contattare un/una professionista per indagare se questa sua condizione possa essere la manifestazione somatica di una sofferenza psicologica.
Saluti
Dr. Stefano Cozzolino - Psicologo
cozzolinostefanopsy@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 16/05/2022.
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