Crisi interiore

Gentili medici,
Sono una ragazza di 22 anni..è da circa un anno, che mi capita spesso, di sentirmi triste, più di una volta mi è capitato di piangere,non sono serena e spensierata come forse una ragazza della mia età dovrebbe essere..
Credo che le cause di questo mio malessere interiore siano la mancanza di fiducia in me stessa, qualche mio "problemino" di salute (non grave ma che persiste da più di un anno), la mancanza dell'affetto di un ragazzo (so che per molti può sembrare banale..ma in questo momento è una delle cose che mi manca di più).

Ho perso la fiducia negli altri perchè in passato alcune persone si sono comporatate male nei mie confronti, faccio fatica a rapportarmi con le persone, mi chiudo spesso in me stessa, non ho un bel rapporto con il mio aspetto fisico..insomma una serie di situazioni che non mi fanno vivere bene e che mi fanno passare la maggior parte delle giornate a piangermi addosso e a non reagire..sento di essere "pesante" anche per le persone che mi circondano dal momento che faccio fatica a "sopportarmi".

Non ho mai incontrato nessuno psicologo..ma, da qualche mese a questa parte, credo che forse ne avrei bisogno..cosa ne pensate?

Vi ringrazio per la Vostra disponibilità.
Cordiali saluti.
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Lo psicologo e' necessario per motivi metodologici. Qui su internet il gioco lo comandi tu, in cosa dire cosa non dire. Nella vita reale il gioco lo conduce il professionista e ti da' il parere per cui lo paghi. Qui sarebbe solo un esercizio letterario.

Per me sei solo giu' di morale, ma io non sono psicologo :-)

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Dr. Silvio Presta Psichiatra, Farmacologo 464
Cara ragazza,
la risposta che già ti sei data è quella giusta. Qualche colloquio con uno specialista non potrà che giovarti, per cui organizzati al più presto. Se può esserti utile, a Milano esiste un'equìpe di medici esperti nella diagnosi e nella cura, sia psicologica che farmacologica, dei disturbi dell'umore (www.mariosavino.com).
Cari saluti
Silvio Presta

www.silvio-presta-psichiatra.tk

Silvio Presta

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gentile utente,

la strada migliore da seguire e' quella di una visita specialistica per intraprendere le migliori possibilita' di cura.

Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,
senza dubbio la parte più difficoltosa del suo percorso verso la cura lei l'ha già affrontata nel momento in cui chiede aiuto. Sicuramente due parole con un professionista non potrebbero che giovarle.

Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,
I problemi che lei riferisce rispondono a ragioni e meccanismi di per sé comprensibili e umani. C'è un però: se questi fattori innescano uno stato d'umore di tipo depressivo, questo poi corrisponde appunto ad una condizione di ritiro, insicurezza, indecisione, bassa autostima, etc, il che non aiuta a riportare nella propria vita quelle cose che mancano. Quindi si può stabilire un circolo vizioso, che non tende a risolversi se non spontaneamente, quando il suo umore ritorna su e le sue probabilità di avere occasioni, stimoli e tutto il resto aumentano di conseguenza. A volte si tratta di delusioni e problemi contingenti, altre volte è una vera e propria malattia, nel senso dello star male e dell'avere la tendenza a reagire alle delusioni con lunghi e pesanti periodi di apatia, malessere interiore e sfiducia, in cui non succede niente e sembra che niente potrà più succedere. Non è così, ovviamente.
In questi casi è bene sbloccare il circolo vizioso con una terapia adeguata in sede di visita psichiatrica, e affiancare un consulto psicologico per aiutarla a gestire in futuro quegli eventi e quei pensieri che "innescano" il circolo vizioso della depressione.
Saluti

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Dr.ssa Flavia Ilaria Passoni Psicologo, Psicoterapeuta 163 1
Gentile utente,
nel considerare i disturbi di natura non prettamente organica il primo passo è quello di riconoscere di avere un problema, il secondo è di decidere di voler essere aiutati nell'affrontarlo. Considerando che ha già fatto metà del lavoro non le resta che contattare un professionista con cui avere prima di tutto uno scambio di opinioni e con cui valutare la necessità e le modalità di un possibile intervento.
la situazioni che descrive lascia ipotizzare un coinvolgimento del tono dell'umore e la compromissione di alcune aree importanti quali il funzionamento relazionale e l'immagine personale. Un consulto potrà solo esserle d'aiuto.

Con i migliori auguri
F.I. Passoni
studiopsicologia@hotmail.it

F.I.Passoni
Dir. di SYNESIS, Centro di Consulenza Psicologica, Psicoterapia & Ipnosi Clinica

studiopsicologia@hotmail.it