Ansia, derealizzazione e simili.

Salve, vi scrivo perchè da un po' di tempo sto vivendo una situazione ansia sfociata nell'impossibilità di vivere normalmente.
In seguito ad un mese con piu' eventi nefasti (la diagnosi di un tumore maligno ad una mia zia, la sclerosi multipla di un'altra mia zia, e lo svegliarmi nel cuore della notte nel bel mezzo di un terremoto), ho iniziato ad avere sporadici attacchi di panico, successivamente una sospetta appendicite (poi scongiurata) ha fatto si che mi preoccupasi fino all'inverosimile, avendo una notevole paura per le sale operatorie.
L'ansia si è trasformata in sensazioni di irrealtà, di fenomeni di anormalità, cioè come se io mi vedessi diverso da quel che sono, o meglio, faccio cose come se le guardassi al di fuori, e tutto ciò mi spaventa. Sono molto suscettibile di tutto, tipo vedo un film dove uno sente le voci, e temo di sentirle anche io, ecc.ecc.
Il mio medico di base non mi ha prescritto niente, dicendomi che era solo un po' di stress e che ero uno sciocco sotto-ansia...
Non riuscendo a vivere piu' bene, in perenne stato ansioso, mi sono recato da un psicologo, e questo mi ha detto che i fenomeni che vivo sono dati da un forte stato ansioso sfociato in depersonalizzazione e derealizzazione, mi ha consigliato poi tecniche per affrontare gli attacchi di panico e mi ha detto di rivederci con cadenza settimanale per un po' di volte.
Mi ha tranquillizzato sulla possibilità che non sto diventando pazzo, nonostante ho accennato a questi miei fenomeni anche qui descritti, ma io spesso mi sento di scoppiare... come se tutto mi desse paura, angoscia, qualsiasi cosa... anche pensieri irrealistici, a volte anche il solo fatto di "pensare" mi spaventa, ma non ha ritenuto opportuno farmi vedere da un suo collega dottore o psichiatra per poi farmi dare un medicinale, anzi ha detto che devo rinunciare pure a placebo come camomille e tisane, perchè devo affrontare tutto.
La cosa che mi preme però è: a lungo andare potrebbe far male al cuore? mi hanno detto di casi sfociati in ischemie, ictus, infarti, epilessie ed ultimamente la mia pressione è sempre bassa ed accusso capogiri in talune occasioni con annebbiamento della vista.
Premetto che non voglio trovare soluzioni via-internet, nè consulti qui su, ma chiedo un semplice consiglio per come muovermi meglio.
Vi ringrazio in anticipo.