Fobia delle feci
Gentili dottori.
Da un anno a questa parte la mia ansia e ipocondria sono arrivate alle stelle.
Dopo problemi intestinali con feci molli e muco, mi è stato diagnosticato colon irritabile dopo aver eseguito ecografia anse e analisi del sangue.
Da quel momento sono terrorizzata dalle mie feci, non riesco più a guardarle, è un bel po che Quando mi pulisco chiudo gli occhi e tiro l’acqua e mi lavo subito.
Ho il terrore che siano di colori strani o con sangue e muco.
Sta diventando sempre più ingestibile questa cosa e l’unica cosa che mi ha detto lo psicologo è stata di sforzarmi e guardarle ma Io muoio dentro, mi viene il panico ed iniziò a piangere.
Sono qui per chiedervi consigli su come approcciarmi con questo problema e cercare di risolverlo perché mi fa stare davvero male.
Vi ingrazio
Da un anno a questa parte la mia ansia e ipocondria sono arrivate alle stelle.
Dopo problemi intestinali con feci molli e muco, mi è stato diagnosticato colon irritabile dopo aver eseguito ecografia anse e analisi del sangue.
Da quel momento sono terrorizzata dalle mie feci, non riesco più a guardarle, è un bel po che Quando mi pulisco chiudo gli occhi e tiro l’acqua e mi lavo subito.
Ho il terrore che siano di colori strani o con sangue e muco.
Sta diventando sempre più ingestibile questa cosa e l’unica cosa che mi ha detto lo psicologo è stata di sforzarmi e guardarle ma Io muoio dentro, mi viene il panico ed iniziò a piangere.
Sono qui per chiedervi consigli su come approcciarmi con questo problema e cercare di risolverlo perché mi fa stare davvero male.
Vi ingrazio
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Gentile utente
la sua paura non sembrerebbe essere relativa alle feci, bensì alla malattia che la ossessiona (che potrebbe mostrarle dei segnali proprio nelle feci).
Dal suo racconto emergono diversi segnali di ansia e probabilmente ipocondria. Tra l'altro l'ansia è proprio uno di quei fattori che sicuramente contribuisce anche alla patologia di cui soffre (il colon irritabile) andando così ad aggravare il quadro, generando un bel circolo vizioso.
Sono lieto di sapere che sta seguendo una terapia. Il consiglio che le è stato dato dal terapeuta è giusto, è importante che lei smetta di evitare le cose che le fanno paura, ma capisco anche che se lei fosse stata in grado di farlo non si sarebbe rivolta ad uno psicoterapeuta. Solitamente infatti si deve mettere il paziente nella condizione di poter fare quello che è il consiglio che viene dato.
Ha provato a parlare apertamente con il suo psicologo riguardo a questa cosa?
Io le consiglio vivamente di farlo e di esprimere tutti i suoi dubbi e le sensazioni che ci descrive sopra così da definire le modalità e finalità della terapia che state facendo. Questo la metterà anche in grado di valutare se la terapia che sta seguendo la sta effettivamente aiutando a risolvere il problema.
Resto a disposizione
Saluti
la sua paura non sembrerebbe essere relativa alle feci, bensì alla malattia che la ossessiona (che potrebbe mostrarle dei segnali proprio nelle feci).
Dal suo racconto emergono diversi segnali di ansia e probabilmente ipocondria. Tra l'altro l'ansia è proprio uno di quei fattori che sicuramente contribuisce anche alla patologia di cui soffre (il colon irritabile) andando così ad aggravare il quadro, generando un bel circolo vizioso.
Sono lieto di sapere che sta seguendo una terapia. Il consiglio che le è stato dato dal terapeuta è giusto, è importante che lei smetta di evitare le cose che le fanno paura, ma capisco anche che se lei fosse stata in grado di farlo non si sarebbe rivolta ad uno psicoterapeuta. Solitamente infatti si deve mettere il paziente nella condizione di poter fare quello che è il consiglio che viene dato.
Ha provato a parlare apertamente con il suo psicologo riguardo a questa cosa?
Io le consiglio vivamente di farlo e di esprimere tutti i suoi dubbi e le sensazioni che ci descrive sopra così da definire le modalità e finalità della terapia che state facendo. Questo la metterà anche in grado di valutare se la terapia che sta seguendo la sta effettivamente aiutando a risolvere il problema.
Resto a disposizione
Saluti
Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.2k visite dal 06/05/2022.
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