Come posso uscire fuori da una convinzione?
Vi spiego il mio problema.
A causa di una forte depressione dovuta dall'insonnia e l'ansia ho provato a scommettere con me stesso con un esercizio fisico di isometria (plank) per un minuto la posta in gioco era la depressione e i pensieri suicidi a vita.
Inutile dire che ho perso negli ultimi secondi a causa dell'ansia che per poco non mi faceva venire un infarto.
Sotto con la depressione + Disturbo ossessivo compulsivo mi sentivo morto, spacciato.
Vado dallo psichiatra ancora tutt'oggi in cura da lui che mi dà 50 mg di sertralina.
Sono stato bene per più di un anno e mezzo forse quasi 2
Ho una ricaduta a fine marzo a causa della guerra... Il pensiero ossessivo si sposta alla scommessa (l'inferno è tornato ed è ineluttabile... Non si può uscire, perché è un pensiero dentro di me e i pensieri possono sempre tornare H24, soprattutto se ho perso una scommessa ecc).
Ora tutta sta stupidata e la chiamo tale perché ovviamente sono cosciente che una scommessa con me stesso è con me stesso quindi ci faccio quello che voglio con la scommessa, però il mio inconscio non se ne capacità non ne è convinto anzi sento come se avesse ragione e ho una lotta costante con me stesso soprattutto nel periodo depressivo che adesso si è affievolito ma il pensiero ancora un po' mi abbatte.
Però il punto è che mi è passato per tre settimane circa ed è ripartita la depressione ho disinescato la depressione forte invece di attendere le solite due settimane (limite della depressione è durare due settimane).
Sono riuscito con questo quinto giorno ad abbattere quasi tutti i sintomi anche se l'ansia li risveglia appena penso, che lei è più forte e che ogni volta sarà peggio (anche se questo non è vero)
Domanda finale voi siete del mestiere
Come si può eliminare una convinzione?
Sicuramente mi direste con il tempo e solo io posso fare.
Io non sono capace, non mi sento capace, mi sento un fallito come posso combattere questo demone o peggio ancora come posso conviverci se ogni volta sarà più grande di me o me lo fa credere ed io ci credo?
Se esistesse un macchinario che cancellasse la memoria lo farei.
Ho paura, penso che anche se sarò felice lui prima o poi mi dirà che arrivata l'ora di andare e cagate simili che mi angosciano.
Il mio dottore mi dice che devo allargare il campo e cercare la risposta di questo pensiero oltre all'ossessione (che quella non mi porta a niente) e di pensare cosa mi ha portato al pensiero.
Ma come faccio?
E se fosse soltanto la scommessa il problema?
L'ho trovata allora!
Diciamo che fosse la scommessa persa il problema sono spacciato?!
Dovrò pensare ad un altro problema per accontentarmi che quello è il motivo anche se non è così?
È così struggente... Io amo la vita non ho intenzione di morire
A causa di una forte depressione dovuta dall'insonnia e l'ansia ho provato a scommettere con me stesso con un esercizio fisico di isometria (plank) per un minuto la posta in gioco era la depressione e i pensieri suicidi a vita.
Inutile dire che ho perso negli ultimi secondi a causa dell'ansia che per poco non mi faceva venire un infarto.
Sotto con la depressione + Disturbo ossessivo compulsivo mi sentivo morto, spacciato.
Vado dallo psichiatra ancora tutt'oggi in cura da lui che mi dà 50 mg di sertralina.
Sono stato bene per più di un anno e mezzo forse quasi 2
Ho una ricaduta a fine marzo a causa della guerra... Il pensiero ossessivo si sposta alla scommessa (l'inferno è tornato ed è ineluttabile... Non si può uscire, perché è un pensiero dentro di me e i pensieri possono sempre tornare H24, soprattutto se ho perso una scommessa ecc).
Ora tutta sta stupidata e la chiamo tale perché ovviamente sono cosciente che una scommessa con me stesso è con me stesso quindi ci faccio quello che voglio con la scommessa, però il mio inconscio non se ne capacità non ne è convinto anzi sento come se avesse ragione e ho una lotta costante con me stesso soprattutto nel periodo depressivo che adesso si è affievolito ma il pensiero ancora un po' mi abbatte.
Però il punto è che mi è passato per tre settimane circa ed è ripartita la depressione ho disinescato la depressione forte invece di attendere le solite due settimane (limite della depressione è durare due settimane).
Sono riuscito con questo quinto giorno ad abbattere quasi tutti i sintomi anche se l'ansia li risveglia appena penso, che lei è più forte e che ogni volta sarà peggio (anche se questo non è vero)
Domanda finale voi siete del mestiere
Come si può eliminare una convinzione?
Sicuramente mi direste con il tempo e solo io posso fare.
Io non sono capace, non mi sento capace, mi sento un fallito come posso combattere questo demone o peggio ancora come posso conviverci se ogni volta sarà più grande di me o me lo fa credere ed io ci credo?
Se esistesse un macchinario che cancellasse la memoria lo farei.
Ho paura, penso che anche se sarò felice lui prima o poi mi dirà che arrivata l'ora di andare e cagate simili che mi angosciano.
Il mio dottore mi dice che devo allargare il campo e cercare la risposta di questo pensiero oltre all'ossessione (che quella non mi porta a niente) e di pensare cosa mi ha portato al pensiero.
Ma come faccio?
E se fosse soltanto la scommessa il problema?
L'ho trovata allora!
Diciamo che fosse la scommessa persa il problema sono spacciato?!
Dovrò pensare ad un altro problema per accontentarmi che quello è il motivo anche se non è così?
È così struggente... Io amo la vita non ho intenzione di morire
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>>> Come si può eliminare una convinzione?
Se soffri d'ansia il tuo problema non è di eliminare una convinzione, ma di eliminare l'ansia.
Non lasciarti influenzare da quello che potresti aver letto in giro (cambiare le convinzioni, inconscio ecc.). La cura farmacologica va bene, ma probabilmente avresti bisogno anche di un aiuto psicoterapeutico mirato alla tua ossessività. Dove quindi riceverai istruzioni e indicazioni chiare su cosa fare e non fare.
Se soffri d'ansia il tuo problema non è di eliminare una convinzione, ma di eliminare l'ansia.
Non lasciarti influenzare da quello che potresti aver letto in giro (cambiare le convinzioni, inconscio ecc.). La cura farmacologica va bene, ma probabilmente avresti bisogno anche di un aiuto psicoterapeutico mirato alla tua ossessività. Dove quindi riceverai istruzioni e indicazioni chiare su cosa fare e non fare.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
"È solo ansia" è fuorviante, perché come stai sperimentando tu stesso gli stati ansiosi possono non essere "solo" fastidiosi.
Tuttavia sto dicendo una cosa diversa, e cioè che se soffri d'ansia, risolvendo l'ansia poi potresti non sentire più il bisogno di cambiare la convinzione.
Tuttavia sto dicendo una cosa diversa, e cioè che se soffri d'ansia, risolvendo l'ansia poi potresti non sentire più il bisogno di cambiare la convinzione.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.6k visite dal 02/05/2022.
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