Non riesco a essere felice
Salve, ho 26 anni sono sposata e ho 3 figli.
La mia vita è sempre stata un disastro fin dalla adolescenza.
Dopo le scuole medie la mia vita è cambiata drasticamente.
Volevo intraprendere indirizzo alberghiero ma mio padre ha scelto ragioneria al posto mio e obbligata da lui andai in questa scuola pur essendo una frana in matematica, fu così che mi bocciarono e da lì è iniziato un incubo mio padre mi teneva chiusa in casa non facendomi mai uscire e perquisendo la mia camera e il mio cellulare ogni giorno.
Ogni riunione a scuola erano botte che io prendevo.
Lui era ossessionato da me mi seguiva ovunque.
Un giorno ho scoperto che mia madre lo tradiva e da lì mi sono sentita sola e tradita anche io.
Lo dissi e lui che non la prese bene, ma decise di perdonarla ma diventó sempre peggio.
Mi fidanzai con un ragazzo malavitoso per scappare da mio padre... e fu così che restai incinta a 16 anni, fuori di casa, sola, senza nulla.
Andai a finire in casa di lui, mi odiavano tutti e mi obbligavano a fare le pulizie e stare chiusa in casa.
Nessuno in 6 mesi mi accompagnó a fare una visita e piangevo ogni notte perché in fondo mi mancava la mia famiglia.
Dopo 6 mesi feci pace con mio padre.
Ad oggi sono passati 11 anni e io soffro ancora tanto.
Non amo mio marito e ci sto insieme per non deludere ancora di più mio padre.
Non ho amici e non mi fido di nessuno.
Ho una paura tremenda di rimanere sola.
Lavoro dalla mattina alla sera e non sono per nulla felice.
La mia vita è sempre stata un disastro fin dalla adolescenza.
Dopo le scuole medie la mia vita è cambiata drasticamente.
Volevo intraprendere indirizzo alberghiero ma mio padre ha scelto ragioneria al posto mio e obbligata da lui andai in questa scuola pur essendo una frana in matematica, fu così che mi bocciarono e da lì è iniziato un incubo mio padre mi teneva chiusa in casa non facendomi mai uscire e perquisendo la mia camera e il mio cellulare ogni giorno.
Ogni riunione a scuola erano botte che io prendevo.
Lui era ossessionato da me mi seguiva ovunque.
Un giorno ho scoperto che mia madre lo tradiva e da lì mi sono sentita sola e tradita anche io.
Lo dissi e lui che non la prese bene, ma decise di perdonarla ma diventó sempre peggio.
Mi fidanzai con un ragazzo malavitoso per scappare da mio padre... e fu così che restai incinta a 16 anni, fuori di casa, sola, senza nulla.
Andai a finire in casa di lui, mi odiavano tutti e mi obbligavano a fare le pulizie e stare chiusa in casa.
Nessuno in 6 mesi mi accompagnó a fare una visita e piangevo ogni notte perché in fondo mi mancava la mia famiglia.
Dopo 6 mesi feci pace con mio padre.
Ad oggi sono passati 11 anni e io soffro ancora tanto.
Non amo mio marito e ci sto insieme per non deludere ancora di più mio padre.
Non ho amici e non mi fido di nessuno.
Ho una paura tremenda di rimanere sola.
Lavoro dalla mattina alla sera e non sono per nulla felice.
[#1]
Il quadro che tracci di te stessa è quello di una giovane donna a cui è mancatoìa la vicinanza fattuale di entrambi i genitori. Un padre troppo duro e controllante per farti venire voglia di imparare qualcosa da lui e una madre con cui probabilmente non sei riuscita a identificarti per aiutarti a diventare donna. E così hai fatto ciò che hai potuto, come hai potuto.
Ma sei ancora molto giovane e non è troppo tardi per dare una svolta alla tua vita. Rivolgiti alla tua Asl o a un professionista privato e parlane. La vita non dobbiamo per forza subirla.
Ma sei ancora molto giovane e non è troppo tardi per dare una svolta alla tua vita. Rivolgiti alla tua Asl o a un professionista privato e parlane. La vita non dobbiamo per forza subirla.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 30/04/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.