Orientamento sessuale
Salve, ho 33anni,ho deciso di scrivervi a causa dei miei dubbi sull'orientamento sessuale e sul perché di certe cose.
Premetto che ho avuto un compagno(molto piu' grande di me per 4anni)ora sono single da 7anni.
Circa 2anni fa,ho ospitato temporaneamente a casa mia la mia migliore amica,in quanto si era appena separata dal marito,e non poteva ancora convivere con l'attuale compagno, perchè anche lui era ancora impegnato.
Premetto che abbaim sempre avuto un legame forte e profondo, tale da dormire anche abbracciate(senza alcuna malizia, bensi per reciproco affetto sincero). Una sera d'estate prima di addormentarci,quando io l'ho abbracciata mentre lei mi dava la schiena, lei ha iniziato ad accarezzarmi il braccio(faccendo"i grattini")alchè ho iniziato pure io a farli a lei sulla schiena, dopo un po' lei ha iniziato ad ansimare(cio' mi ha sorpresa)quando stavo per chiderle se volesse che continuassi anche sul seno, lei ha raggiunto l'orgasmo!
Dopo l'evento lei m'ha detto che 1orgasmo tale le era capitato solo di rado!Dopo qulache giorno mi ha proposto di riprovare quest'esperienza in maniera che pure io raggiungessi l'orgasmo.Ci abbiam tentato, ma avevo un "blocco".Non riuscivo a "lasciarmi andare", non pensavo a godere io bensì a voler far godere lei,avrei voluto andar oltre i grattini nei suoi confronti, per procurarle un'altro orgasmo(tipo provare a usare le dita sulla/nella vagina, ma non l'ho fatto per troppo rispetto verso di lei).Ma anche sta volta si è eccitata solo lei, strusciandosi sul letto, arrivando all'orgasmo.Le ho poi detto del blocco, ma non riuscivamo acpire il prchè.
Non ci son piu' stati alri episodi, ne con lei ne con alre.
A tutt'oggi siam sempre amiche,ma lei ormai è mamma di una bellissiam bimba, e l'argomento è stato toccato 1ultima volta, quando mi ha dato la notizia della sua gravidanza.Le ho scritto 1lettera, dicendo che sentivo che data la notizia non avrei mai piu' potuto appurare con lei, se quello fosse stato 1 episodio singolo o se sarebbe potuto risuccedere.Lei ha risposto "l'occasione fa l'uomo ladro" ovvero che la situazione di convivenza e il nostro legame han portato ad avere quella esperienza,ma che non ci sarebbro state comunque repliche, neanche se lei non fosse diventata mamma.
Non ho una gran vita sentimentale tantomeno sessuale,non riesco a far sesso "tanto per",ma solo se son sentimantalmente coinvolta.Gay/lesbiche mi inteneriscono, uomini mi attraggono,ma ultimamente mi capita di fantasticare anche sulle donne, senza concretizzare!Quindi i miei pensieri sono confusi e disorientati. Aggiungo che son già stata da 1psicologo al riguardo,dato che quando la mia amica è andata a convivere col suo compagno, ho avuto 1crollo emotivo,mi sentivo abbandonata.Lo psicologo m'ha dato conferma che la nostra è ben piu' di 1amicizia, dato anche il rapporto che abbiam avuto. Ma ora vorrei chiarimenti se possiile, riguardo ai miei orientamenti sessuali, etro? bi? o omosessuale?
Vi ringrazio in anticipo...
Premetto che ho avuto un compagno(molto piu' grande di me per 4anni)ora sono single da 7anni.
Circa 2anni fa,ho ospitato temporaneamente a casa mia la mia migliore amica,in quanto si era appena separata dal marito,e non poteva ancora convivere con l'attuale compagno, perchè anche lui era ancora impegnato.
Premetto che abbaim sempre avuto un legame forte e profondo, tale da dormire anche abbracciate(senza alcuna malizia, bensi per reciproco affetto sincero). Una sera d'estate prima di addormentarci,quando io l'ho abbracciata mentre lei mi dava la schiena, lei ha iniziato ad accarezzarmi il braccio(faccendo"i grattini")alchè ho iniziato pure io a farli a lei sulla schiena, dopo un po' lei ha iniziato ad ansimare(cio' mi ha sorpresa)quando stavo per chiderle se volesse che continuassi anche sul seno, lei ha raggiunto l'orgasmo!
Dopo l'evento lei m'ha detto che 1orgasmo tale le era capitato solo di rado!Dopo qulache giorno mi ha proposto di riprovare quest'esperienza in maniera che pure io raggiungessi l'orgasmo.Ci abbiam tentato, ma avevo un "blocco".Non riuscivo a "lasciarmi andare", non pensavo a godere io bensì a voler far godere lei,avrei voluto andar oltre i grattini nei suoi confronti, per procurarle un'altro orgasmo(tipo provare a usare le dita sulla/nella vagina, ma non l'ho fatto per troppo rispetto verso di lei).Ma anche sta volta si è eccitata solo lei, strusciandosi sul letto, arrivando all'orgasmo.Le ho poi detto del blocco, ma non riuscivamo acpire il prchè.
Non ci son piu' stati alri episodi, ne con lei ne con alre.
A tutt'oggi siam sempre amiche,ma lei ormai è mamma di una bellissiam bimba, e l'argomento è stato toccato 1ultima volta, quando mi ha dato la notizia della sua gravidanza.Le ho scritto 1lettera, dicendo che sentivo che data la notizia non avrei mai piu' potuto appurare con lei, se quello fosse stato 1 episodio singolo o se sarebbe potuto risuccedere.Lei ha risposto "l'occasione fa l'uomo ladro" ovvero che la situazione di convivenza e il nostro legame han portato ad avere quella esperienza,ma che non ci sarebbro state comunque repliche, neanche se lei non fosse diventata mamma.
Non ho una gran vita sentimentale tantomeno sessuale,non riesco a far sesso "tanto per",ma solo se son sentimantalmente coinvolta.Gay/lesbiche mi inteneriscono, uomini mi attraggono,ma ultimamente mi capita di fantasticare anche sulle donne, senza concretizzare!Quindi i miei pensieri sono confusi e disorientati. Aggiungo che son già stata da 1psicologo al riguardo,dato che quando la mia amica è andata a convivere col suo compagno, ho avuto 1crollo emotivo,mi sentivo abbandonata.Lo psicologo m'ha dato conferma che la nostra è ben piu' di 1amicizia, dato anche il rapporto che abbiam avuto. Ma ora vorrei chiarimenti se possiile, riguardo ai miei orientamenti sessuali, etro? bi? o omosessuale?
Vi ringrazio in anticipo...
[#1]
Gentile ragazza, porsi quesiti sul proprio orientamento sessuale, a volte, può creare dei problemi lì dove non ci sono. L'esperienza che lei riporta è molto più frequente, tra amiche che nutrono un certo affetto tra di loro, di quanto lei possa immaginare e questa viene vissuta come un episodio della vita come di curiosità, esplorazione senza alcun conflitto sulla propria identità. molte donne vivono tra loro amicizie che vanno oltre il semplice scambio d'affetto ma con un vissuto emotivo paragonabile a quello di due amanti senza che in esse vi siano conflitti di identità.
Non si ponga tali problemi e viva le emozioni così come vengono perchè esse (almeno quelle come le sue) sono fisiologiche e frequentissime.
saluti
Non si ponga tali problemi e viva le emozioni così come vengono perchè esse (almeno quelle come le sue) sono fisiologiche e frequentissime.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile Utente,
dalla sua lettera mi sembra di capire che, se lei si scoprisse lesbica allora proverebbe un certo disagio: infatti ne parla quasi "temendo" di poter essere omosessuale.
Come lei stessa ha affermato, attualmente non avendo da anni nessun tipo di esperienza sessuale completa, lei non è ne bi-, ne omo, ne nulla, ma a dire il vero sembra proprio che abbia scelto di "non essere".
La non-scelta sessuale ovviamente comporta tutta una serie di pensieri, di dubbi e di turbamenti. Se a questo aggiungiamo che da alcuni anni non riesce a costruire nessuna relazione intima e duratura (= il vero problema) io se fossi in Lei non aspetterei oltre, e mi cercherei un supporto psicoterapeutico.
COme lei stessa avverte ci sono molte cose della Sua vita da riordinare: cosa vogliamo aspettare?
dalla sua lettera mi sembra di capire che, se lei si scoprisse lesbica allora proverebbe un certo disagio: infatti ne parla quasi "temendo" di poter essere omosessuale.
Come lei stessa ha affermato, attualmente non avendo da anni nessun tipo di esperienza sessuale completa, lei non è ne bi-, ne omo, ne nulla, ma a dire il vero sembra proprio che abbia scelto di "non essere".
La non-scelta sessuale ovviamente comporta tutta una serie di pensieri, di dubbi e di turbamenti. Se a questo aggiungiamo che da alcuni anni non riesce a costruire nessuna relazione intima e duratura (= il vero problema) io se fossi in Lei non aspetterei oltre, e mi cercherei un supporto psicoterapeutico.
COme lei stessa avverte ci sono molte cose della Sua vita da riordinare: cosa vogliamo aspettare?
[#3]
Gentile utente,
l'argomento da lei posto ovviamente non può esaurirsi in una semplice consulenza on line: d'altra parte credo sia importante chiarire alcuni aspetti.
L'orientamento sessuale (vale a dire la propensione ad essere attrattati da uomini o da donne) non è valutabile esclusivamente attraverso un fatto isolato come il suo.
In tal caso infatti è necessario approfondire aree quali per esempio i sogni a carattere sessuale, le fantasie sessuali, l'atteggiamento nei confronti della sessualità "fatta" e "pensata" oltre che le pregresse esperienze sessuali. Inoltre non va dimenticata l'area della masturbazione. Tutto ciò per dire che non è possibile giungere solamente sulla base di quanto descritto ad una conclusione sulla sua etero, bi od omosessualità.
Il consiglio pertanto è, qualora tutto ciò rappresenti una fonte di disagio, rivolgersi presso un sessuologo (sia esso medico o psicologo) esperto e di fiducia.
Cordialmente
l'argomento da lei posto ovviamente non può esaurirsi in una semplice consulenza on line: d'altra parte credo sia importante chiarire alcuni aspetti.
L'orientamento sessuale (vale a dire la propensione ad essere attrattati da uomini o da donne) non è valutabile esclusivamente attraverso un fatto isolato come il suo.
In tal caso infatti è necessario approfondire aree quali per esempio i sogni a carattere sessuale, le fantasie sessuali, l'atteggiamento nei confronti della sessualità "fatta" e "pensata" oltre che le pregresse esperienze sessuali. Inoltre non va dimenticata l'area della masturbazione. Tutto ciò per dire che non è possibile giungere solamente sulla base di quanto descritto ad una conclusione sulla sua etero, bi od omosessualità.
Il consiglio pertanto è, qualora tutto ciò rappresenti una fonte di disagio, rivolgersi presso un sessuologo (sia esso medico o psicologo) esperto e di fiducia.
Cordialmente
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
[#4]
Utente
Ringrazio per le tempestive risposte.
Per rispondere al Dott Bulla, non temo l'omosessualita', non so se è emmerso cio' dalle mie righe, ma non è cosi'. Non sarebbe un problema, ho chiesto la vostra consulenza per dubbi che appunto mi passano per la mente a volte...non vivo in funzione di cio' anzi!
Per risponder al Dott.Garbolino: per quanto riguarda l'approfondimento degli argomenti per capire meglio, rispondo che fantasie "pensate" non hanno un orientmento, nel senso che mi ecita pensare o guardare film, sia che ci siano rapporti etero ma anche lesbici, per i rapporti avuti non credo di aver avuto "problemi" e comunque sono stati appaganti... per quanto riguarda la masturbazione non l'ho mai praticata, perchè non la trovo "utile"(mi venga passato il vocabolo) nel senso che preferisco il rapporto a due.Se ci sono dei periodi di astinenza, non mi "dispero"se non ho rapporti, vivo bene comunque!
In fine volevo rispondere anche al dott.De Vincentis: mi trovo molto contenta della sua risposta, quantomeno "tranquillizzante" in quanto mi da notizia che la mia esperianza sia piu' frequente di quel che efettivamente pensavo.
Ringrazio nuovamente i medici che mi hanno risposto.
Per rispondere al Dott Bulla, non temo l'omosessualita', non so se è emmerso cio' dalle mie righe, ma non è cosi'. Non sarebbe un problema, ho chiesto la vostra consulenza per dubbi che appunto mi passano per la mente a volte...non vivo in funzione di cio' anzi!
Per risponder al Dott.Garbolino: per quanto riguarda l'approfondimento degli argomenti per capire meglio, rispondo che fantasie "pensate" non hanno un orientmento, nel senso che mi ecita pensare o guardare film, sia che ci siano rapporti etero ma anche lesbici, per i rapporti avuti non credo di aver avuto "problemi" e comunque sono stati appaganti... per quanto riguarda la masturbazione non l'ho mai praticata, perchè non la trovo "utile"(mi venga passato il vocabolo) nel senso che preferisco il rapporto a due.Se ci sono dei periodi di astinenza, non mi "dispero"se non ho rapporti, vivo bene comunque!
In fine volevo rispondere anche al dott.De Vincentis: mi trovo molto contenta della sua risposta, quantomeno "tranquillizzante" in quanto mi da notizia che la mia esperianza sia piu' frequente di quel che efettivamente pensavo.
Ringrazio nuovamente i medici che mi hanno risposto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.8k visite dal 23/06/2009.
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