Dubbi della gente

Salve dottore nella mia vita ho avuto diverse tragedie.

la morte di mio padre quando avevo solo 17 anni,.

Un furto che ho avuto da un mio ex e l ultima tragedia l ho avuta nel 2015 dove si è suicidato il mio compagno.

In questi anni io ho parlato di queste cose alle persone non solo personalmente ma anche via internet.

Non avrei mai pensato che di fronte a tragedie simili io potessi avere risposte dalle persone del tipo (succedono tutte a te) oppure (Ah non pensavo fosse vero che il tuo compagno si fosse suicidato sul serio).

cioè c'è gente che dubita pure di un morto non prendendo nemmeno in considerazione il mio dolore che c'è stato.

Io non capisco per quale motivo c'è gente che arriva a dubitare delle disgrazie degli altri?

La cosa assurda è che queste persone nemmeno mi hanno chiesto prove o altro ma semplicemente dubitano a prescindere.

Ho letto in giro che in effetti ci sarebbero persone che si inventano tragedie per attirare l attenzione su se stessi ma a me sinceramente non è mai interessato perché non so cosa farmene del attenzione io ho semplicemente confidato delle mie esperienze di vita per condividere il mio dolore.

Mi chiedo quindi come mi dovrei comportare difronte a simili persone?

Cosa rispondere e cosa fare?

Grazie
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Dr. Francesco Beligni Psicologo, Psicoterapeuta 258 18
Gentile utente,

quando condividi il tuo dolore cosa ottieni in cambio?
Una momentanea comprensione che in quel momento ti sembra farti star bene ma che in realtà cela un secondo messaggio, qualcosa tipo "oh poverina, come può farcela ad andare avanti?".
Essere "compatiti" a volte fa piacere perchè ci sentiamo compresi dalle persone e ci sentiamo più amati, ma la realtà è che le persone dopo un po' si annoiano di ascoltare i problemi degli altri e seppur con storie tristi e reali, vengono a noia.

Non cercare compassione da parte degli altri e evita di lamentarti. Questa tua abitudine non solo non serve a far diminuire i tuoi problemi, ma anzi li fa percepire come più reali.

Saluti

Resto a disposizione

Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it

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Utente
Utente
Non ottengo chissà cosa in cambio ..comprensione non credo perché se le persone non hanno vissuto cose analoghe alle mie è difficile che vengo compresa. Io semplicemente racconto la verità delle cose che mi sono capitate senza doverle nascondere
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Utente
Utente
Qua si tratta inoltre di gente che dubita di un morto . Di fronte a questo come dovrei comportarmi? Io no so nemmeno come dimostrare a questa gente che sono effettivamente morti . Tramite la polizia/ l ospedale o non So come .dando nome e cognome potrebbero darmi un documento altri modi non saprei .anche se non so se me lo darebbero perche non ero sposata con il mio ex ho il certificato di morte di mio padre ma non del mio ex