Come curare una forte ansia somatizzata nella testa, cronica da 4 anni?
Buongiorno a tutt, Sono una ragazza di 23 anni, che da 4 anni non vive più (non esagero).
Ad oggi mi ritrovo a vivere gli stessi identici dolori e sintomi di 4 anni fa, quando avevo già iniziato a consultare forum online, perciò riprovo a scrivere, sperando che qualcun possa aiutarmi.
Il mio calvario inizia il 10.8.18, quando, durante un viaggio di un anno e mezzo, decido di provare L' e-joint prestanomi da un ragazzo conosciuto lì (un esperto di cannabis, venditore legale nonché grande consumatore).
In passato avevo provato bassi dosaggi di thc e non avevo avuto alcun effetto.
Quel 10 agosto, dopo circa 8 tiri di quella che ho capito solo dopo essere una BOMBA (eccessivamente carica di thc) , ho avuto panico per 2 ore.
Credevo di morire!! Volevo mi chiamassero un' ambulanza.
Avevo tachicardia a mille, riflessi e parlata rallentati, sono anche caduta a terra, senza mai perdere i sensi e senza avere allucinazioni.
Dopo un paio di ore riesco ad addormentarmi e il giorno dopo vado a lavoro senza problemi! Ma la mia vita inizia a cambiare una settimana dopo...
La mia testa inizia ad essere PESANTISSIMA... ho sempre bisogno di stare a testa in giú (sdraiata su letto o divano con la testa in giú)... dopo anche piccoli sforzi fisici alla pesantezza si unisce un dolore estremo, che mi costringe a piangere e a dover stare a testa in giú massaggiandola.
Inoltre non riesco più a leggere (dopo una facciata la testa si spegne.
È sfinita..., come se stessi dormendo ad occhi aperti).
Non riesco più a guardare la tv, andare al cinema, neanche stare fuori con la gente a causa dei miei disturbi.
Ad oggi i sintomi non sono cambiati... anzi! A questi si è aggiunta una forte ANSIA, che avverto a livello addominale e che trova sollievo solo facendo attività fisica (dopo la quale inizia dolore e pesantezza del capo).
Infatti i sintomi acuti alla testa si alternano all' " ansia in pancia" e viceversa.
Mi hanno visitata molti medici, 2 psichiatri (ho provato ogni tipo di ansiolitico e antidepressivo.
Nulla ha funzionato! Anzi! Sono solo ingrassata molto e basta) e da 2 anni e mezzo sono seguita da una brava psicanalista... risultato?
Sto come prima! Per alcuni versi peggio.
Non so più a chi rivolgermi!! Sono disperata perché ho paura di non uscirne più!! Prima del 10 agosto 2018 avevo un' ansia latente, che emergeva in altri modi, ma sempre molto pacatamente.
Ora invece è cronicizzata e somatizzata e mi chiedo come se ne esca! Mi hanno consigliato L' ipnosi regressiva e clinica (per trattare L' ansia), qualcun conosce bene questa pratica??
Può individuare le cause madri dei miei disturbi?
Mi hanno parlato di ansia somatizzata nel SNC (e quindi anche sovrastimolazione del sistema dorsovagale...
malfunzionamento del nervo vago... ma non si capisce come sistemare il tutto).
Vi ringrazio in anticipo!
Sofia
Ad oggi mi ritrovo a vivere gli stessi identici dolori e sintomi di 4 anni fa, quando avevo già iniziato a consultare forum online, perciò riprovo a scrivere, sperando che qualcun possa aiutarmi.
Il mio calvario inizia il 10.8.18, quando, durante un viaggio di un anno e mezzo, decido di provare L' e-joint prestanomi da un ragazzo conosciuto lì (un esperto di cannabis, venditore legale nonché grande consumatore).
In passato avevo provato bassi dosaggi di thc e non avevo avuto alcun effetto.
Quel 10 agosto, dopo circa 8 tiri di quella che ho capito solo dopo essere una BOMBA (eccessivamente carica di thc) , ho avuto panico per 2 ore.
Credevo di morire!! Volevo mi chiamassero un' ambulanza.
Avevo tachicardia a mille, riflessi e parlata rallentati, sono anche caduta a terra, senza mai perdere i sensi e senza avere allucinazioni.
Dopo un paio di ore riesco ad addormentarmi e il giorno dopo vado a lavoro senza problemi! Ma la mia vita inizia a cambiare una settimana dopo...
La mia testa inizia ad essere PESANTISSIMA... ho sempre bisogno di stare a testa in giú (sdraiata su letto o divano con la testa in giú)... dopo anche piccoli sforzi fisici alla pesantezza si unisce un dolore estremo, che mi costringe a piangere e a dover stare a testa in giú massaggiandola.
Inoltre non riesco più a leggere (dopo una facciata la testa si spegne.
È sfinita..., come se stessi dormendo ad occhi aperti).
Non riesco più a guardare la tv, andare al cinema, neanche stare fuori con la gente a causa dei miei disturbi.
Ad oggi i sintomi non sono cambiati... anzi! A questi si è aggiunta una forte ANSIA, che avverto a livello addominale e che trova sollievo solo facendo attività fisica (dopo la quale inizia dolore e pesantezza del capo).
Infatti i sintomi acuti alla testa si alternano all' " ansia in pancia" e viceversa.
Mi hanno visitata molti medici, 2 psichiatri (ho provato ogni tipo di ansiolitico e antidepressivo.
Nulla ha funzionato! Anzi! Sono solo ingrassata molto e basta) e da 2 anni e mezzo sono seguita da una brava psicanalista... risultato?
Sto come prima! Per alcuni versi peggio.
Non so più a chi rivolgermi!! Sono disperata perché ho paura di non uscirne più!! Prima del 10 agosto 2018 avevo un' ansia latente, che emergeva in altri modi, ma sempre molto pacatamente.
Ora invece è cronicizzata e somatizzata e mi chiedo come se ne esca! Mi hanno consigliato L' ipnosi regressiva e clinica (per trattare L' ansia), qualcun conosce bene questa pratica??
Può individuare le cause madri dei miei disturbi?
Mi hanno parlato di ansia somatizzata nel SNC (e quindi anche sovrastimolazione del sistema dorsovagale...
malfunzionamento del nervo vago... ma non si capisce come sistemare il tutto).
Vi ringrazio in anticipo!
Sofia
[#1]
Gentilissima Sofia,
da ciò che racconta mi sembra che lei sia stata seguita correttamente "da una brava psicoanalista" alla quale può presentare i suoi dubbi e le sue paure.
Anche i consigli che, mi sembra di capire, le ha dato la collega possono rappresentare una via utile da seguire per lei.
L'ipnosi rientra senza dubbio tra le tecniche adatte al trattamento dei disturbi d'ansia purché sia praticata da personale adeguatamente preparato.
Cordialmente.
da ciò che racconta mi sembra che lei sia stata seguita correttamente "da una brava psicoanalista" alla quale può presentare i suoi dubbi e le sue paure.
Anche i consigli che, mi sembra di capire, le ha dato la collega possono rappresentare una via utile da seguire per lei.
L'ipnosi rientra senza dubbio tra le tecniche adatte al trattamento dei disturbi d'ansia purché sia praticata da personale adeguatamente preparato.
Cordialmente.
Dr. Mario Canovi
Psicologo - Ipnologo
Trento - Volano (TN) - Padova - online
mail: info@mariocanovi.it
[#2]
Gentile utente,
aggiungo alla risposta del collega un'indicazione che certo è già venuta dai suoi curanti, ma della quale non trovo nella sua email sufficiente notizia; forse perché ha già inviato un'altra richiesta in Medicina Generale e in Neurologia?
Lei scrive che le è stata prospettata la diagnosi di "ansia somatizzata nel SNC e quindi anche sovrastimolazione del sistema dorsovagale" e "malfunzionamento del nervo vago".
Tutte le ripercussioni organiche e neurobiologiche del suo disturbo sono state indagate? Ha eseguito le opportune indagini strutturali, funzionali, quelle sul metabolismo?
Lei sa che un grave squilibrio indotto dalle droghe non può essere curato esclusivamente per via psicoterapeutica, così come non può esserlo una malattia o un altro problema organico.
Sarebbe pericolosamente fuorviante credere e dire ai medici che lei ha avuto un unico approccio a sostanze psicotrope: il "viaggio di un anno e mezzo" in un paese dove ha trovato un "esperto di cannabis, venditore legale" indica piuttosto una consuetudine e una ricerca di queste sostanze.
Ha parlato ai medici di tutto ciò che assumeva in quegli anni e di ciò che assume ora? Tenga conto che le sostanze psicotrope hanno anche effetti cumulativi.
Penso che la sua salute sia più importante di tutte le altre considerazioni.
Buone cose.
aggiungo alla risposta del collega un'indicazione che certo è già venuta dai suoi curanti, ma della quale non trovo nella sua email sufficiente notizia; forse perché ha già inviato un'altra richiesta in Medicina Generale e in Neurologia?
Lei scrive che le è stata prospettata la diagnosi di "ansia somatizzata nel SNC e quindi anche sovrastimolazione del sistema dorsovagale" e "malfunzionamento del nervo vago".
Tutte le ripercussioni organiche e neurobiologiche del suo disturbo sono state indagate? Ha eseguito le opportune indagini strutturali, funzionali, quelle sul metabolismo?
Lei sa che un grave squilibrio indotto dalle droghe non può essere curato esclusivamente per via psicoterapeutica, così come non può esserlo una malattia o un altro problema organico.
Sarebbe pericolosamente fuorviante credere e dire ai medici che lei ha avuto un unico approccio a sostanze psicotrope: il "viaggio di un anno e mezzo" in un paese dove ha trovato un "esperto di cannabis, venditore legale" indica piuttosto una consuetudine e una ricerca di queste sostanze.
Ha parlato ai medici di tutto ciò che assumeva in quegli anni e di ciò che assume ora? Tenga conto che le sostanze psicotrope hanno anche effetti cumulativi.
Penso che la sua salute sia più importante di tutte le altre considerazioni.
Buone cose.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#3]
Utente
Grazie mille ad entrambi! Allora per rispondere alle domande della Dott.ssa potenza : no, io ho utilizzato cannabisSOLO il 10.8.18. Non avrei alcun problema a dire il contrario, ma la verità è questa! Il ragazzo faceva le farm con me! Vende cannabis non in Australia! Non ricordo ora in quale città europea .. quella sera mi ha offerto quella sua canna elettronica Perchè stavamo uscendo a far festa .. unico episodio in cui ho fumato.
Io purtroppo non ho fatto indagini organiche ..se non tac e RM cerebrale. Che esami potrei fare?? Anche secondo me i dolori lancinanti che ho e tutti i disturbi elencati non possono essere risolti solo con la psicoterapia, ma non saprei che esami fare! Cosa mi propone? Inoltre le chiedo: cosa intende per gravi squilibri indotti da droghe ? E ancora : come si possono risolvere? ( sempre che sia possibile). Comunque io non sono mica una consumatrice abituale! Ho fatto in vita mia qualche tiro da qualche canna di amici (5 volte in tutta la vita + la canna elettronica del mio collega di farm Denny quella sera. Da quel giorno più nulla , ci mancherebbe!!). Sono così terrorizzata! Ho paura di non poter più guarire! Ho paura che siano Danni irreparabili
Grazie ancora per L’ aiuto che mi state dando
Sofia
Io purtroppo non ho fatto indagini organiche ..se non tac e RM cerebrale. Che esami potrei fare?? Anche secondo me i dolori lancinanti che ho e tutti i disturbi elencati non possono essere risolti solo con la psicoterapia, ma non saprei che esami fare! Cosa mi propone? Inoltre le chiedo: cosa intende per gravi squilibri indotti da droghe ? E ancora : come si possono risolvere? ( sempre che sia possibile). Comunque io non sono mica una consumatrice abituale! Ho fatto in vita mia qualche tiro da qualche canna di amici (5 volte in tutta la vita + la canna elettronica del mio collega di farm Denny quella sera. Da quel giorno più nulla , ci mancherebbe!!). Sono così terrorizzata! Ho paura di non poter più guarire! Ho paura che siano Danni irreparabili
Grazie ancora per L’ aiuto che mi state dando
Sofia
[#4]
Gentile utente,
si affidi ad un medico che prenda in considerazione, oltre ai farmaci, anche gli esercizi posturali e tutte le terapie per alleviare i suoi disturbi - sempre avendo cura di completare gli accertamenti e le analisi.
Le consiglio di postare la stessa richiesta che ha fatto a noi qui su Medicitalia in neurologia, in psichiatria e in medicina generale.
Auguri.
si affidi ad un medico che prenda in considerazione, oltre ai farmaci, anche gli esercizi posturali e tutte le terapie per alleviare i suoi disturbi - sempre avendo cura di completare gli accertamenti e le analisi.
Le consiglio di postare la stessa richiesta che ha fatto a noi qui su Medicitalia in neurologia, in psichiatria e in medicina generale.
Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.9k visite dal 27/04/2022.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.