La gravidanza prosegue bene

Sono una mamma di 32 anni in attesa del secondo figlio, alla 14 settimana di gestazione e mi vergogno ad ammetterlo ma quello che dovrebbe essere un lieto evento si sta trasformando in un incubo...
Ho già una meravigliosa bambina di 2 anni e 4 mesi ed abbiamo cercato anche questa ad ogni costo passando anche attraverso ad un intervento di varicocele subito da mio marito lo scorso dicembre. All'inizio la scoperta della gravidanza mi ha riempito di gioia ma a poco a poco la gioia è diventata tristezza, è vergognoso ammetterlo ma ho anche pensato di interrompere la gravidanza. Non mi riconosco in questo stato d'animo, sono sempre stata una persona allegra e contenta, ora quasi non esco di casa, mangio poco, la notte non dormo e sono sempre nervosa ed angosciata. Ne ho parlato un po' con mio marito ed è stato molto comprensivo con me, ma non è servito a molto e mi rendo conto di averlo messo in disparte, da quando ho scoperto di essere incinta non abbiamo più avuto nemmeno rapporti. Tre giorni fa ho eseguito l'ultima eco dove mi è stato confermato che la gravidanza prosegue bene e che molto probabilmente avrò un'altra femmina (altra delusione perchè speravo tanto che fosse maschio come tutti si aspettavano!). Non so come fare, c'è qualcuno che mi può consigliare?
Grazie.
[#1]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Signora,
non si spaventi. La gravidanza può in alcuni casi mettere in moto delle catene di sintomi, che potrebbero trasformarsi a loro volta in una piccola depressione.

La prima cosa da fare sarebbe pertanto parlarne col suo medico e/o ginecologo, per capire quale strategie sarebbe meglio seguire in questo momento.

Non è da escludere nemmeno che il primo figlio l'abbia stancata (molti impegni, fare la mamma, ecc) per cui adesso sente la nuova gravidanza come un percorso in salita.

Le consiglio inoltre di sentire un/a psicologo/a almeno per un colloquio d'orientamento: per questo ptrebbe rivoglersi ad un Consultorio Familiare

L'importante è che tutto ciò venga condiviso con suo marito

Se ha bisogno non esiti a ricontattarci

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

[#2]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentile dottore, innanzitutto grazie per la risposta. Negli ultimi giorni mi sto aprendo molto con mio marito che ancora una volta si dimostra una persona comprensiva e sta facendo di tutto per aiutarmi ad uscire da questa situazione. Ma creda non è facile alzarsi la mattina e pensare di dover affrontare una nuova giornata, sopratutto dopo aver passato delle nottate terribili, e se non fosse per l'altra mia bimba da preparare per portare all'asilo, me ne starei tutto il giorno a letto.
Ieri non ho nemmeno preparato la cena. Non parlo quasi mai di questa gravidanza (la volta precedente lo gridavo ai quattro venti per la gioia). Mio marito ha proposto di andarcene via qualche giorno per staccare un po' magari lasciando ai nonni la bambina e comunque al prossimo controllo ginecologico farci indirizzare al servizio di psicologia del consultorio, lei cosa ne pensa?
Inoltre le chiedo se è possibile assumere qualche preparato magari omeopatico che mi aiuti a dormire e a migliorare il tono dell'umore perchè voglio a tutti i costi tornare la persona brillante (così mi descrivono gli altri) di prima. Grazie.
[#3]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,
il ginecologo è la persona più adatta per capire che tipo di sostanze si possono assumere in questi casi.

Credo inoltre che richiedere un aiuto presso il Consultorio sia una saggia decisione, per cui va benissimo, e prima lo fa meglio è (potrebbero infatti esserci dei tempi di attesa)
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