Fidanzato con bisogno di approvazione continua
Buongiorno,
sono qui perché ho bisogno di un consulto (più che altro ho bisogno di capire come agire).
Sono fidanzata con il mio ragazzo da 3 mesi ma attualmente siamo in crisi, lui mi ha mollata due giorni fa perché diceva era costernato dai dubbi su di noi continuamente.
Vedevo che non era convinto e che la scelta presa era più per esasperazione per placare quei dubbi (si fa dubbi di continuo del tipo la amo o non la amo?
Perché a volte sono attratto da altre?
Ecc)
Facendo ricerche su internet pensavo di aver capito che potesse avere magari un DOC da relazione, che gli provocava questi pensieri assillanti.
Ma poi stamattina parlando con lui per messaggio credo di aver unito i puntini e aver capito qual è il problema di base (che poi gli fa venire i dubbi e chiedersi se mi ama davvero).
mi ha scritto Ho paura a riprovarci perché anche se tu mi piaci tanto so che prima o poi avrò la tentazione di andare a letto con altre ragazze e quindi dubiterò del mio amore
e al che gli ho risposto allora prova ad andare con altre ragazze e vedere cosa provi
e al che lui mi ha dato la risposta che mi ha fatto collegare tutto non penso sia tanto L’andarci a letto, quando l’atto della seduzione
e da lì ho capito.
Credo che il mio ragazzo abbia bisogno di approvazione continua dagli altri.
Che il sedurre le altre è un bisogno che ha per vedere se loro ci starebbero, e quindi sarebbe una vittoria personale e un appagamento.
Lui ha avuto un passato molto difficile, è stato vittima di bullismo e non era accettato da nessuno.
Ora ha fatto un riscatto personale, è un bellissimo ragazzo che si piace, ma penso abbia inconsciamente ancora bisogno dell’approvazione altrui.
come posso agire?
Non voglio che la nostra storia finisca perché lui crede di non amarmi abbastanza per via di questo bisogno.
Vorrei riuscire a dargli la sicurezza di cui ha bisogno senza che la cerchi da altri.
che strategia posso adottare?
grazie
sono qui perché ho bisogno di un consulto (più che altro ho bisogno di capire come agire).
Sono fidanzata con il mio ragazzo da 3 mesi ma attualmente siamo in crisi, lui mi ha mollata due giorni fa perché diceva era costernato dai dubbi su di noi continuamente.
Vedevo che non era convinto e che la scelta presa era più per esasperazione per placare quei dubbi (si fa dubbi di continuo del tipo la amo o non la amo?
Perché a volte sono attratto da altre?
Ecc)
Facendo ricerche su internet pensavo di aver capito che potesse avere magari un DOC da relazione, che gli provocava questi pensieri assillanti.
Ma poi stamattina parlando con lui per messaggio credo di aver unito i puntini e aver capito qual è il problema di base (che poi gli fa venire i dubbi e chiedersi se mi ama davvero).
mi ha scritto Ho paura a riprovarci perché anche se tu mi piaci tanto so che prima o poi avrò la tentazione di andare a letto con altre ragazze e quindi dubiterò del mio amore
e al che gli ho risposto allora prova ad andare con altre ragazze e vedere cosa provi
e al che lui mi ha dato la risposta che mi ha fatto collegare tutto non penso sia tanto L’andarci a letto, quando l’atto della seduzione
e da lì ho capito.
Credo che il mio ragazzo abbia bisogno di approvazione continua dagli altri.
Che il sedurre le altre è un bisogno che ha per vedere se loro ci starebbero, e quindi sarebbe una vittoria personale e un appagamento.
Lui ha avuto un passato molto difficile, è stato vittima di bullismo e non era accettato da nessuno.
Ora ha fatto un riscatto personale, è un bellissimo ragazzo che si piace, ma penso abbia inconsciamente ancora bisogno dell’approvazione altrui.
come posso agire?
Non voglio che la nostra storia finisca perché lui crede di non amarmi abbastanza per via di questo bisogno.
Vorrei riuscire a dargli la sicurezza di cui ha bisogno senza che la cerchi da altri.
che strategia posso adottare?
grazie
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Ammesso che il problema da te individuato sia effettivo, non puoi essere tu a dargli la sicurezza che gli manca. Per il semplice motivo che se davvero lui ha bisogno di sentirsi validato da tante donne, tu sei solo una fra tante. Sei una sola.
Ammesso che il problema sia questo.
La strategia più adatta è lasciarlo libero di andare e fare la sua vita. E tu dovresti fare altrettanto. Forse un giorno vi ritroverete, magarai con altri presupposti e con altri bisogni.
Ma anche se non fosse quello che hai individuato, il problema, l'unico modo sano di comportarsi quando qualcuno ci vuole lasciare è lasciarlo andare. Magari cercare di parlarlci, ovviamente, di capire, di vedere se ci sono margini. Ma dopo poco, se davvero la sua intenzione è quella, farsene una ragione e andare avanti.
Ammesso che il problema sia questo.
La strategia più adatta è lasciarlo libero di andare e fare la sua vita. E tu dovresti fare altrettanto. Forse un giorno vi ritroverete, magarai con altri presupposti e con altri bisogni.
Ma anche se non fosse quello che hai individuato, il problema, l'unico modo sano di comportarsi quando qualcuno ci vuole lasciare è lasciarlo andare. Magari cercare di parlarlci, ovviamente, di capire, di vedere se ci sono margini. Ma dopo poco, se davvero la sua intenzione è quella, farsene una ragione e andare avanti.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 23/04/2022.
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Approfondimento su Bullismo
Il bullismo comprende una serie di comportamenti violenti intenzionali di tipo fisico o verbale ripetuti nel tempo nei confronti di una determinata persona. Si può manifestare anche in modo virtuale online e sui social network (cyberbullismo).