Come superare un rimpianto

Salve, sono una ragazza di 22 anni.
Ad ottobre tramite amici in comune ho conosciuto un ragazzo, con cui c’è stata subito una bella intesa.
Un mese dopo questo ragazzo mi scrive su Instagram, così iniziamo ad uscire.
La mia prima impressione viene confermata subito, mi attraeva sia fisicamente che mentalmente e sembrava fare sul serio.
Avevamo entrambi avuto un vero e proprio colpo di fulmine.
Continuiamo a vederci, ed io sono sempre più presa da lui.
Dopo sole due settimane di frequentazione e tre da quando parlavamo decido di avere la mia prima volta con lui.
Non so perché, ma mi sono fidata fin da subito delle sue intenzioni serie, era la prima volta anche per lui e mi sembrava speciale, diverso dagli altri, non uno di quelli che colleziona storie.
Il fatto è che da quel momento lui ha continuato a cercarmi ma solo per messaggi, siamo stati due mesi lontani perché studenti fuorisede, e quando ci siamo rivisti era diverso, mi dava segnali parecchio contrastanti.
Ha praticamente smesso di corteggiarmi, mi ha data per scontata, ed era più freddo.
Abbiamo chiuso e lui mi ha detto che io non ero a mio agio con lui perché non mi sentivo all’altezza, e non c’era la giusta complicità.
Io sono introversa, ho bisogno di tempo per aprirmi emotivamente e questo è vero.
Ma se un ragazzo è veramente interressato prova a conoscerti di più no?
Ora vivo con la grande colpa di essermi concessa a lui troppo presto, mi sento quasi sporca nonostante in quel momento io lo volessi davvero.
Forse ho dato un’impressione sbagliata di me, come di ragazza poco seria e che non si da’ valore, una su cui non investire, cosa che NON è affatto vera.
Ho il pensiero fisso di credere che se avessi fatto quel passo con lui dopo, tutto sarebbe andato meglio.
Volevo una storia seria e mi sono trovata nella superficialità, cosa che non mi appartiene.
Non so come liberarmi da questi pensieri.