Improvviso calo della libido a 22 anni
Buongiorno dottori,
sono un ragazzo di 21 anni (quasi 22) e da qualche giorno il desiderio sessuale è diminuito, premessa importante per questo consulto penso sia che soffro di disturbo ossessivo compulsivo.
Tutto è cominciato perché da circa un mese e mezzo applico sullo scalpo una lozione che mi ha prescritto una dermatologa (ho un principio di calvizie) che contiene progesterone.
All' inizio non ho avuto alcun tipo di problema, anzi stavo passando un periodo di estrema serenità e il desiderio sessuale era il "solito" per così dire.
Successivamente succede che leggo su internet che il progesterone, anche se applicato topicamente, può portare in rarissimi casi a problemi di questo tipo, e da quel momento mi sono un po' ossessionato con la cosa.
Ho cominciato a cercare su internet esperienze di persone che hanno avuto problemi col progesterone per cercare di rassicurarmi, ma a lungo andare ha fatto l'effetto contrario, ma non perché ci fossero tante esperienze, anzi, ma perché mi preoccupavo sempre di più.
Il calo della libido ha cominciato a manifestarsi quando ho cominciato a preoccuparmi, fino agli ultimi due giorni che mi sembra non avere proprio alcun desiderio sessuale, il che alimenta il circolo della preoccupazione.
Scrivo qui in psicologia perché penso sia una specie di effetto nocebo, soprattutto perché se davvero il progesterone stesse dando i suoi effetti collaterali questi non si manifesterebbero solo con il calo della libido, ma con altri problemi sessuali che non presento assolutamente.
E' possibile che la psiche mi influenzi talmente tanto da spegnere il desiderio?
questa situazione mi spaventa molto, perché ho sempre avuto un fortissimo desiderio da quando sono adolescente, e non vedendomi più così mi sento un po' "perso".
Ho deciso che se continuo così ancora per qualche giorno provo a smettere di mettere la lozione, ma mi dispiacerebbe davvero tanto non poter "lottare" correttamente contro la calvizie per ansie e preoccupazioni che mi provoco inutilmente.
Quello che mi porta a pensare che sia tutto nella mia testa è che ci rivedo il solito pattern ossessivo compulsivo:
paura degli effetti collaterali --> test su test--> ansia -->test su test--> ansia --> pensieri intrusivi (ogni tanto in questi giorni mi nasceva il pensiero che con una ragazza avrei fatto cilecca, senza che ci fossero ancora reali problemi sessuali però) -->test --> ed ecco che arrivano i "sintomi".
Sono andato in terapia per un anno e ho fatto grossissimi passi avanti, ma forse non sono ancora "guarito" del tutto.
Cosa dovrei fare?
sono un ragazzo di 21 anni (quasi 22) e da qualche giorno il desiderio sessuale è diminuito, premessa importante per questo consulto penso sia che soffro di disturbo ossessivo compulsivo.
Tutto è cominciato perché da circa un mese e mezzo applico sullo scalpo una lozione che mi ha prescritto una dermatologa (ho un principio di calvizie) che contiene progesterone.
All' inizio non ho avuto alcun tipo di problema, anzi stavo passando un periodo di estrema serenità e il desiderio sessuale era il "solito" per così dire.
Successivamente succede che leggo su internet che il progesterone, anche se applicato topicamente, può portare in rarissimi casi a problemi di questo tipo, e da quel momento mi sono un po' ossessionato con la cosa.
Ho cominciato a cercare su internet esperienze di persone che hanno avuto problemi col progesterone per cercare di rassicurarmi, ma a lungo andare ha fatto l'effetto contrario, ma non perché ci fossero tante esperienze, anzi, ma perché mi preoccupavo sempre di più.
Il calo della libido ha cominciato a manifestarsi quando ho cominciato a preoccuparmi, fino agli ultimi due giorni che mi sembra non avere proprio alcun desiderio sessuale, il che alimenta il circolo della preoccupazione.
Scrivo qui in psicologia perché penso sia una specie di effetto nocebo, soprattutto perché se davvero il progesterone stesse dando i suoi effetti collaterali questi non si manifesterebbero solo con il calo della libido, ma con altri problemi sessuali che non presento assolutamente.
E' possibile che la psiche mi influenzi talmente tanto da spegnere il desiderio?
questa situazione mi spaventa molto, perché ho sempre avuto un fortissimo desiderio da quando sono adolescente, e non vedendomi più così mi sento un po' "perso".
Ho deciso che se continuo così ancora per qualche giorno provo a smettere di mettere la lozione, ma mi dispiacerebbe davvero tanto non poter "lottare" correttamente contro la calvizie per ansie e preoccupazioni che mi provoco inutilmente.
Quello che mi porta a pensare che sia tutto nella mia testa è che ci rivedo il solito pattern ossessivo compulsivo:
paura degli effetti collaterali --> test su test--> ansia -->test su test--> ansia --> pensieri intrusivi (ogni tanto in questi giorni mi nasceva il pensiero che con una ragazza avrei fatto cilecca, senza che ci fossero ancora reali problemi sessuali però) -->test --> ed ecco che arrivano i "sintomi".
Sono andato in terapia per un anno e ho fatto grossissimi passi avanti, ma forse non sono ancora "guarito" del tutto.
Cosa dovrei fare?
[#1]
Se riconosci di soffrire di ossessioni, non sarei troppo sicuro nel definire i progressi che hai fatto in terapia "grossissimi". Almeno parlando dell'aspetto ansioso, che probabilmente è lo stesso che ti ha spinto a far uso di lozioni per la perdita dei capelli.
Quello che dovresti fare è cercare una terapia adatta per le tue ossessioni. Altrimenti qualunque dubbio che ti venga, come ad esempio se possa essere stata la lozione a causarti la perdita del desiderio, sarà "sporcato" dalla tendenza ossessiva.
In altre parole va risolto l'aspetto ansioso/ossessivo, prima di tentare di dare risposta a dubbi di altro tipo.
Quello che dovresti fare è cercare una terapia adatta per le tue ossessioni. Altrimenti qualunque dubbio che ti venga, come ad esempio se possa essere stata la lozione a causarti la perdita del desiderio, sarà "sporcato" dalla tendenza ossessiva.
In altre parole va risolto l'aspetto ansioso/ossessivo, prima di tentare di dare risposta a dubbi di altro tipo.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Salve dottore, la ringrazio per la rapidissima risposta.
Penso di aver fatto dei grandi passi avanti perché ho imparato a riconoscere il disturbo e quantomeno a gestirlo per la maggior parte dei casi. Fino a qualche anno fa il DOC mi paralizzava davvero la vita, portandomi ad avere momenti di ansia e sconforto davvero pesanti. Negli ultimi mesi sono stato decisamente molto molto meglio, ma riconosco che quando sono stressato o dormo poco, lo stress si manifesta proprio così.
Sì, la paura di perdere i capelli ha mi ha portato ad utilizzare la lozione, però penso che quasi nessun 21 enne prenda benissimo un principio di calvizie e cerchi di tamponare finché può. Purtroppo non posso andare dalla mia psicologa perché è in maternità, dovrei trovarne un'altra per il momento?
Penso di aver fatto dei grandi passi avanti perché ho imparato a riconoscere il disturbo e quantomeno a gestirlo per la maggior parte dei casi. Fino a qualche anno fa il DOC mi paralizzava davvero la vita, portandomi ad avere momenti di ansia e sconforto davvero pesanti. Negli ultimi mesi sono stato decisamente molto molto meglio, ma riconosco che quando sono stressato o dormo poco, lo stress si manifesta proprio così.
Sì, la paura di perdere i capelli ha mi ha portato ad utilizzare la lozione, però penso che quasi nessun 21 enne prenda benissimo un principio di calvizie e cerchi di tamponare finché può. Purtroppo non posso andare dalla mia psicologa perché è in maternità, dovrei trovarne un'altra per il momento?
[#3]
>>> penso che quasi nessun 21 enne prenda benissimo un principio di calvizie
Dipende da quanto un uomo è sicuro di se stesso. In ogni caso chi non soffre di disturbi ossessivi fa presto a scrollarsi di dosso il problema.
>>> Purtroppo non posso andare dalla mia psicologa perché è in maternità, dovrei trovarne un'altra per il momento?
Altrimenti quali altre soluzioni potrebbero esserci, secondo te?
Dipende da quanto un uomo è sicuro di se stesso. In ogni caso chi non soffre di disturbi ossessivi fa presto a scrollarsi di dosso il problema.
>>> Purtroppo non posso andare dalla mia psicologa perché è in maternità, dovrei trovarne un'altra per il momento?
Altrimenti quali altre soluzioni potrebbero esserci, secondo te?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 09/04/2022.
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