Esaurimento nervoso, long covid o vaccino?

Buonasera,

È ormai un anno che sto soffrendo. Spero che possiate aiutarmi sulla direzione in cui andare perché il mio medico di base mi ha detto che ho dolore cronico, fibromialgia, neuropatia.

È tutto iniziato circa un anno fa.

Avevo un sacco di cose da fare, tante ansie e cercavo di essere perfetta in tutto, mi sentivo disorganizzata, non riuscivo più a riprendermi perché avevo per la prima volta in 26 anni costantemente mal di testa e non riuscivo a concentrarmi e una notte mi sono sentita la testa fulminare.

Non volevo andare dal medico perché credevo fossi diventata pazza ma alla fine andai perché la notte tremavo e la testa non riuscivo ad alzarla dal letto perché pesava e così il mio medico di base disse stress, prendi valeriana.

Il mio mal di testa dopo un mese e mezzo non passava più di tanto, passò quando ero pronta finalmente a godermi le vacanze estive ed ero la persona più felice del mondo. Così prenoto la prima dose del vaccino. Per circa 20 giorni sono stata bene.

Dopo 20 giorni improvvisamente mi sento bruciare la zona toracica, era contratta. Credevo fosse il caldo così cambio la maglietta e esco con i miei amici senza pensarci. La mattina dopo mi sono alzata più contratta di prima in quella zona, mi pesava, mi sentivo qualcosa sopra e così decido di fare delle analisi del sangue.

Essendo uscite perfette ho fatto così la seconda dose del vaccino.

Dopo qualche giorno inizio ad avere oltre a questa tensione toracica forti dolori al collo, bruciori alla schiena (mi sentivo come se me la stessero pugnalando, tagliando, bruciava, mi sentivo come se avessi preso un’insolazione), extrasistole, vena del collo gonfia, giramenti di testa a letto, spasmi zona addome-cuore anche brucianti.

Le mie gambe fanno spesso degli scatti come se le muovessi da sola per un secondo (si spostano sole o verso destra o verso sinistra e poi tornano al loro posto oppure una verso destra e una verso sinistra).

Ho avuto scosse alla testa, senso di scosse ettriche.
Iniziano così la mia serie di visite: Cardiologica, neurologica, ortopedica, immunoreumatologica.

L’unica cosa alta sono i valori anticorpali: 1700 bau a 5 mesi dalla seconda dose.

Ho dovuto fare, ahimè, la terza dose dalla quale ho una rigidità pettorale assurda con dolori, bruciori. Sto assumendo sirdalud e brufen all’occorrenza.

Sto in cura da qualche giorno con osteopata che mi ha detto che il vaccino ha causato uno stress nel mio corpo che era già stressato e mi ha detto che secondo lui in un mese mi riprendo.
Ho molta paura che questa rigidità non passi più.
Mi sento una pietra che non si allunga.
Cosa posso fare per stare bene?
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372

Credo che la richiesta che ci stai facendo sia troppo carica di aspettative. Capisco che, come spesso avviene, quando dai medici non si riescono ad avere risposte certe ci si possa rivolgere allo psicologo. Ma non sempre è la strada corretta.

Io credo che dovresti continuare la ricerca ancora in ambito medico e pretendere risposte un po' più precise. Eviterei tuttavia le terapie alternative e resterei sulla medicina convenzionale. Se poi vuoi consultare anche uno psicologo, per capire se il tuo caso possa avere anche fattori psicogeni, puoi farlo. Potrebbe addirittura darsi che risolti quelli ti sentirai meglio.

Ma da qui non c'è molto che possiamo fare per aiutarti direttamente, purtroppo, senza vederti e senza conoscerti.

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Per approfondire: Come gestire il paziente affetto da Long Covid?

 

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta ma come faccio a pretendere risposte più precise se non so a chi rivolgermi? Il mio medico di base mi dice che devo convivere con questi dolori cronici, non mi da una cura ne mi prescrive rm. I miei nemmeno mi aiutano economicamente visto che purtroppo sto ancora procedendo con gli studi. Mi dicono passa tutto solo. E io aspetto nella speranza che quest’estate possa divertirmi e non piangere dai dolori
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Per la parte medica puoi chiedere un secondo parere. Esiste una figura specialistica medica, chiamata algologo, che si occupa appunto del dolore. La branca relativa si chiama algologia o medicina del dolore. Oppure puoi rivolgerti a un centro di terapia del dolore per informazioni. Restando nell'ambito del Ssn pagherai solo un ticket e quindi le spese dovrebbero essere contenute. Lo stesso anche per lo psicologo: puoi chedere di fare dei consulti, alla tua Asl che ti costeranno poco, anche se potrebbe esserci una lista di attesa.

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