Non riesco a chiedere aiuto
Faccio fatica a chiedere aiuto...
I rapporti più vicini sono la mia famiglia di origine.
Ultimamente però sto maturando un forte nervosismo nei loro confronti... Ho grossi problemi ansioso/depressivi da annoi, forse 10 anni...e ho cercato in tanti modi di venirne fuori.
Tento di chiedere aiuto a loro, ma mi sembra di essere invisibile.
Forse appaio incontentabile, noioso...sembra che cercare di sorridere e far finta che tutto va bene sia la cosa preferita...
Dovrei concentrarmi nella ricerca di aiuti esterni?
Gruppi di mutuo aiuto?
I rapporti più vicini sono la mia famiglia di origine.
Ultimamente però sto maturando un forte nervosismo nei loro confronti... Ho grossi problemi ansioso/depressivi da annoi, forse 10 anni...e ho cercato in tanti modi di venirne fuori.
Tento di chiedere aiuto a loro, ma mi sembra di essere invisibile.
Forse appaio incontentabile, noioso...sembra che cercare di sorridere e far finta che tutto va bene sia la cosa preferita...
Dovrei concentrarmi nella ricerca di aiuti esterni?
Gruppi di mutuo aiuto?
[#1]
Gentile utente,
all'interno delle famiglie esistono dinamiche strette e vischiose, in grado di rendere i rapporti tra le persone immobili nel tempo; impermeabili alle richieste.
D'altra parte i Suoi disagi personali, che durano da ormai 10 anni (testimoniati da una cinquantina di consulti qui) può darsi abbiano messo a dura prova la pazienza, o la speranza, dei Suoi congiunti.
Oppure l'aiuto da loro fornitoLe non ha sortito i risultati auspicati?
Ecco dunque la necessità di chiedere aiuto all'esterno, come Lei ha correttamente intravisto.
"Gruppi di mutuo aiuto?", SI'
da aggiungere ad un percorso psicologico, se valutato utile per Lei.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
all'interno delle famiglie esistono dinamiche strette e vischiose, in grado di rendere i rapporti tra le persone immobili nel tempo; impermeabili alle richieste.
D'altra parte i Suoi disagi personali, che durano da ormai 10 anni (testimoniati da una cinquantina di consulti qui) può darsi abbiano messo a dura prova la pazienza, o la speranza, dei Suoi congiunti.
Oppure l'aiuto da loro fornitoLe non ha sortito i risultati auspicati?
Ecco dunque la necessità di chiedere aiuto all'esterno, come Lei ha correttamente intravisto.
"Gruppi di mutuo aiuto?", SI'
da aggiungere ad un percorso psicologico, se valutato utile per Lei.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Cerchi in rete.
Sicuramente in presenza è meglio, nascono anche amicizie concrete, talvolta.
Dott. Brunialti
Sicuramente in presenza è meglio, nascono anche amicizie concrete, talvolta.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 03/04/2022.
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