Mancanza di lavoro

Data la mia età, nella vita mi è capitato spesso e volentieri di vivere momenti di sconforto, a volte anche di una certa importanza, ma bene o male ne sono sempre uscito partendo da me stesso, acquisendo negli anni sempre più consapevolezza di quelle che erano le mie possibilità e sono anche riuscito a raggiungere discreti risultati in vari ambiti (affettivo, sociale etc)

Quello da cui non riesco ad uscirne, nonostante gli sforzi e l'impegno profuso praticamente giornalmente, è dato dal fatto di non riuscire a trovare un lavoro, e quindi potermi realizzare anche sotto il profilo professionale.


Quello dell' assenza lavorativa è sempre stato per me un disagio che per buona parte della mia vita mi ha sempre accompagnato ma in maniera discreta...è stato sempre sottotraccia per poi emergere completamente nell' ultimo periodo, a seguito di una esperienza lavorativa (forse l'unica vera che ho avuto) a cui ho dovuto necessariamente dire basta perchè per me risultata essere devastante.


Questa cosa mi procura non pochi problemi, che vanno dall' assenza completa di autostima, dal sentirmi completamente inutile, al voler evitare la socialità perchè provo vergogna ogni qual volta si tocca il tema lavoro, sbalzi d'umore.


Come ho detto in premessa, sono riuscito ad uscire da qualsiasi tipo di disagio partendo da me stesso, ma per questo non riesco a trovare un ancora di salvezza che mi possa portare, quantomeno, un po di sollievo.


Vi chiedo pertanto qualche consiglio, magari un input per poterne uscire e altresì chiedervi a chi eventualmente mi dovrei rivolgere (esiste uno psicologo specializzato in questo tipo di problematiche?)

Vi ringrazio anticipatamente.