Con che tipo di persona ho avuto a che fare?
Buongiorno.
Simpatia con collega nata a fine 2020, ripresa a partire dall'estate scorsa.
Questa donna ripeteva a pappagallo i miei comportamenti: le facevo i complimenti sull'estetica?
Lo faceva lei con me.
Fine scorso anno torna al nord per lavoro, usciamo insieme per la prima volta da quando ci conosciamo.
Durante la seconda uscita inizio già a tenerla per mano.
Terza uscita il primo bacio, a seguito del quale mi confida di essere appena uscita da una storia lunghissima durata anni e che quindi è confusa e non sa cosa fare, teme d poter provare ancora qualcosa per il suo ex.
Un'ora dopo ero in casa sua, se non mi fossi fermayo io ripensando alle sue parole avremmo consumato.
Prosegue la frequentazione nella quale mi rendo conto che lei non mi cerca mai, non prende mai l'iniziativa.
Comportamenti che ripete come un mantra anche con altri (il fratello ad esempio) che vede solo ed esclusivamente se va lui a trovarla, viceversa sta senza vederlo anche per diverse settimane.
Sempre più disinibita sessualmente, una sera mentre ci masturbavamo a vicenda in macchina mi ha detto: "penso che potrei innanorarmi facilmente di te".
Di lì a poco mi ha bloccato vaneggiando ancora insicurezza e mandandomi su tutte le furie.
Dopo qualche settimana si è rifatta viva ma ripetendo il consueto leit-motiv: sempre io a cercarla e a proporre qualcosa, lei ripetetva i miei comportamenti.
Al termine delle vacanze natalizie mi dice che ha chiuso definitivamente col suo ex perché si merita di essere felice: facciamo sesso completo per la prima volta, dormendo poi insieme.
In una settimana almeno 5 atti sessuali.
Mi chiama "amore" ma solo quando lo faccio io con lei, di fidnzamento solo quando lo faccio io con lei.
Stufo di questi comportamenti stravaganti (tipo mettere sue foto in primo piano come stato whatsapp 24 h allo scopo di farsi fare un complimento, foto che toglie lei stessa dopo la mia visualizzazione ben prima che scadano le 24 h canoniche), vado sul pesante VOLUTAMENTE cercando di farla uscire allo scoperto: parlo di convivenza, dico di amrla, di volerla presentare alla mia famiglia.
Ebbene, un gioerno si è veramenete presentata a casa mia chiamandomi amore davanti ai miei genitori.
Non ne posso più, decido di smettere di cercarla, conscio che se non lo faccio io lei resta silente: risultato prevedibile?
Un mese senza vederci nè sentirci.
Giusto un messaggio ogni tanto chiedendo come stessi.
Settimana scorsa ho chiesto spiegazioni, ma già sapevo: non riesce a darmene, vaneggia volendo passare per quella che ha smesso lei di cercarmi (senza addurre mezza motivazione) ma in realtà è l'esatto contrario: dopo 5 mesi mi ero stufato io e ho smesso, lei tasta il terreno con qualche messaggio.
Premetto che non voleva solo sesso, che si comporta così con tutti (vedasi fratello) e che ha avuto 2 sole storie in vita sua, lunghe 9 e 12 anni e finite senza nozze. E' semplice egoismo o qualche disturbo della personalità? Grazie!
Simpatia con collega nata a fine 2020, ripresa a partire dall'estate scorsa.
Questa donna ripeteva a pappagallo i miei comportamenti: le facevo i complimenti sull'estetica?
Lo faceva lei con me.
Fine scorso anno torna al nord per lavoro, usciamo insieme per la prima volta da quando ci conosciamo.
Durante la seconda uscita inizio già a tenerla per mano.
Terza uscita il primo bacio, a seguito del quale mi confida di essere appena uscita da una storia lunghissima durata anni e che quindi è confusa e non sa cosa fare, teme d poter provare ancora qualcosa per il suo ex.
Un'ora dopo ero in casa sua, se non mi fossi fermayo io ripensando alle sue parole avremmo consumato.
Prosegue la frequentazione nella quale mi rendo conto che lei non mi cerca mai, non prende mai l'iniziativa.
Comportamenti che ripete come un mantra anche con altri (il fratello ad esempio) che vede solo ed esclusivamente se va lui a trovarla, viceversa sta senza vederlo anche per diverse settimane.
Sempre più disinibita sessualmente, una sera mentre ci masturbavamo a vicenda in macchina mi ha detto: "penso che potrei innanorarmi facilmente di te".
Di lì a poco mi ha bloccato vaneggiando ancora insicurezza e mandandomi su tutte le furie.
Dopo qualche settimana si è rifatta viva ma ripetendo il consueto leit-motiv: sempre io a cercarla e a proporre qualcosa, lei ripetetva i miei comportamenti.
Al termine delle vacanze natalizie mi dice che ha chiuso definitivamente col suo ex perché si merita di essere felice: facciamo sesso completo per la prima volta, dormendo poi insieme.
In una settimana almeno 5 atti sessuali.
Mi chiama "amore" ma solo quando lo faccio io con lei, di fidnzamento solo quando lo faccio io con lei.
Stufo di questi comportamenti stravaganti (tipo mettere sue foto in primo piano come stato whatsapp 24 h allo scopo di farsi fare un complimento, foto che toglie lei stessa dopo la mia visualizzazione ben prima che scadano le 24 h canoniche), vado sul pesante VOLUTAMENTE cercando di farla uscire allo scoperto: parlo di convivenza, dico di amrla, di volerla presentare alla mia famiglia.
Ebbene, un gioerno si è veramenete presentata a casa mia chiamandomi amore davanti ai miei genitori.
Non ne posso più, decido di smettere di cercarla, conscio che se non lo faccio io lei resta silente: risultato prevedibile?
Un mese senza vederci nè sentirci.
Giusto un messaggio ogni tanto chiedendo come stessi.
Settimana scorsa ho chiesto spiegazioni, ma già sapevo: non riesce a darmene, vaneggia volendo passare per quella che ha smesso lei di cercarmi (senza addurre mezza motivazione) ma in realtà è l'esatto contrario: dopo 5 mesi mi ero stufato io e ho smesso, lei tasta il terreno con qualche messaggio.
Premetto che non voleva solo sesso, che si comporta così con tutti (vedasi fratello) e che ha avuto 2 sole storie in vita sua, lunghe 9 e 12 anni e finite senza nozze. E' semplice egoismo o qualche disturbo della personalità? Grazie!
[#1]
Dr. Stefano Cozzolino
Psicologo
72 7
Gentile Utente,
sicuramente uno spazio come questo non risulta ideale per fare una diagnosi, ancor meno se rivolta a una terza persona.
Da quello che ci racconta la donna che ha frequentato tende ad assecondare i suoi comportamenti nella relazione; al contempo sembra non voler prendere attivamente una posizione, se non quella di mantenere una distanza di base. Quando sta con lei poi si limita ad allinearsi con il suo livello di intimità e con quanto questo fluttua nel tempo.
Più che di egoismo, terrei in considerazione il fatto che questa donna rispetto a lei non condivide il suo desiderio di maggior presenza nella vita reciproca l'uno dell'altra, e questo è già indice di una differenza importante nella visione che avete di questa relazione.
Se pensa di aver già avuto delle conferme sui suoi dubbi dal confronto che avete avuto, la invito ora a concentrarsi su se stesso, e a capire se davvero questa relazione è in linea con ciò che desidera; al di là delle spiegazioni che può ricevere (o non ricevere in questo caso).
Saluti.
sicuramente uno spazio come questo non risulta ideale per fare una diagnosi, ancor meno se rivolta a una terza persona.
Da quello che ci racconta la donna che ha frequentato tende ad assecondare i suoi comportamenti nella relazione; al contempo sembra non voler prendere attivamente una posizione, se non quella di mantenere una distanza di base. Quando sta con lei poi si limita ad allinearsi con il suo livello di intimità e con quanto questo fluttua nel tempo.
Più che di egoismo, terrei in considerazione il fatto che questa donna rispetto a lei non condivide il suo desiderio di maggior presenza nella vita reciproca l'uno dell'altra, e questo è già indice di una differenza importante nella visione che avete di questa relazione.
Se pensa di aver già avuto delle conferme sui suoi dubbi dal confronto che avete avuto, la invito ora a concentrarsi su se stesso, e a capire se davvero questa relazione è in linea con ciò che desidera; al di là delle spiegazioni che può ricevere (o non ricevere in questo caso).
Saluti.
Dr. Stefano Cozzolino - Psicologo
cozzolinostefanopsy@gmail.com
[#2]
Utente
Gentilissimo dottor Cozzolino,
La ringrazio anzitutto per la risposta, peraltro molto celere. Il fatto che abbia deciso di troncare questa relazione "strampalata" è fuor di dubbio. Prima ho spinto volutamente tentando di ricevere reazioni (anche negative) ma non c'è stato nulla da fare, anzi due gg dopo il mio compleanno si è presentata a pranzo dai miei con 3 regali di compleanno e una torta fatta da lei...Ero certo dei fatti miei e sapevo che se non l'avessi più cercata lei non avrebbe mosso un dito e così è stato, però sta facendo figurare che sia stata lei a smettere di cercarmi (senza dare nessuna speigazione) forse per autoconvincersi che abbia piantato e non che sia stata piantata?
Sto cercando di trovare qualcosa di buono per poter dire a me stesso "non hai buttato mesi della tua vita nel water", anche perché, torno a ripeterlo, sin dalle primissime battute avevo capito che questa donna era quantomeno "straana" o comunque che non faceva in alcun modo per me. Non me la sento alla mia età di buttarla sul sesso e basta, mi chiedo perché sono voluto arrivare fino a questo punto pur consapevole di tutto.
Concludo specificando che, quando lei voleva chiarire, me lo diceva chiaramente e parlavamo lungamente in presenza, adesso invece nulla. Evidentemente un chiarimento metterebbe a nudo il fatto che ho staccato io la spina e non lei?
Domande che rivolgo a voi specialisti è chiaro, io cerco solo un palliativo per potermi dire che non ho fatto male in fin dei conti a trascinarla stancamente fino a questo punto...grazie!
La ringrazio anzitutto per la risposta, peraltro molto celere. Il fatto che abbia deciso di troncare questa relazione "strampalata" è fuor di dubbio. Prima ho spinto volutamente tentando di ricevere reazioni (anche negative) ma non c'è stato nulla da fare, anzi due gg dopo il mio compleanno si è presentata a pranzo dai miei con 3 regali di compleanno e una torta fatta da lei...Ero certo dei fatti miei e sapevo che se non l'avessi più cercata lei non avrebbe mosso un dito e così è stato, però sta facendo figurare che sia stata lei a smettere di cercarmi (senza dare nessuna speigazione) forse per autoconvincersi che abbia piantato e non che sia stata piantata?
Sto cercando di trovare qualcosa di buono per poter dire a me stesso "non hai buttato mesi della tua vita nel water", anche perché, torno a ripeterlo, sin dalle primissime battute avevo capito che questa donna era quantomeno "straana" o comunque che non faceva in alcun modo per me. Non me la sento alla mia età di buttarla sul sesso e basta, mi chiedo perché sono voluto arrivare fino a questo punto pur consapevole di tutto.
Concludo specificando che, quando lei voleva chiarire, me lo diceva chiaramente e parlavamo lungamente in presenza, adesso invece nulla. Evidentemente un chiarimento metterebbe a nudo il fatto che ho staccato io la spina e non lei?
Domande che rivolgo a voi specialisti è chiaro, io cerco solo un palliativo per potermi dire che non ho fatto male in fin dei conti a trascinarla stancamente fino a questo punto...grazie!
[#3]
Dr. Stefano Cozzolino
Psicologo
72 7
Possiamo fare qui solamente delle ipotesi sul comportamento della donna che stava frequentando, ma non potremo avere delle risposte certe. Non sappiamo nemmeno se la sua ex partner le ha!
Ciò che la invito a considerare per se stesso, anziché dare un giudizio su ciò che ha fatto, è che questa esperienza di relazione le ha raccontato qualcosa di se stesso, che magari sente il bisogno di approfondire.
Per dare più senso al tutto e capire anche che cosa l'ha spinta a comportarsi in un determinato modo, può rivolgersi a un/una psicoterapeuta con cui poter approfondire la relazione che ha vissuto e conoscere ancora meglio se stesso.
Saluti.
Ciò che la invito a considerare per se stesso, anziché dare un giudizio su ciò che ha fatto, è che questa esperienza di relazione le ha raccontato qualcosa di se stesso, che magari sente il bisogno di approfondire.
Per dare più senso al tutto e capire anche che cosa l'ha spinta a comportarsi in un determinato modo, può rivolgersi a un/una psicoterapeuta con cui poter approfondire la relazione che ha vissuto e conoscere ancora meglio se stesso.
Saluti.
Dr. Stefano Cozzolino - Psicologo
cozzolinostefanopsy@gmail.com
[#4]
Utente
In effetti è una considerazione corretta che francamente non avevo mai fatto. Premesso che questa relazione è finita (o per meglio dire non è mai iniziata realmente) sarebbe interessante tentare di capire perché mi sono comportato in un certo modo, perché se di questa donna non voglio più sentir parlare con me stesso dovrò avere a che fare per forza!
La ringrazio per i suoi consigli e il suo tempo, buona giornata.
La ringrazio per i suoi consigli e il suo tempo, buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 28/03/2022.
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