Aiuto psicologico
Buongiorno, sto affrontando un momento un po’ difficile con il mio compagno.
Conviviamo da un anno, è da un anno persiste questo problema.
Prima di me ha avuto una relazione di 8 anni, terminata con un tradimento da parte sua.
Purtroppo questo l’ha segnato in maniera pesante, facendogli pensare di essere una brutta persona, che ha sbagliato tutto che ha perso la felicità è di soffrire di crisi d’ansia continue dal momento in cui si è separato.
Il mio compagno ha una storia di vita complessa, all’età di 6 anni ha perso la mamma, ha avuto questa separazione e non ha un rapporto idilliaco con padre, se non per interessi lavorativi che li legano.
In tutto ciò la situazione si fa pesante con me, mi viene rinfacciato di essere autonoma, di non fare nulla x la coppia, di seguire solo cose che piacciono a me quando tutto ciò non è assolutamente vero.
In più ultimamente mi viene detto più volte di lasciarlo stare, che vuole stare da solo e quando uno cerca di farlo ragionare diventa aggressivo, rabbioso e mi dice che se non mi sta bene la situazione di andarmene di casa.
Avrei bisogno di un consulto per star meglio io in primis ed in seconda analisi un consiglio su come Affrontare il tutto.
Premetto di avergli proposto una seduta dallo psicologo, ma non ho ricevuto mai conferma sul volerci andare davvero, anzi mi viene detto che se va magari prende consapevolezza di alcune cose, botta le quali che non vuole stare con me.
Grazie mille!!
Conviviamo da un anno, è da un anno persiste questo problema.
Prima di me ha avuto una relazione di 8 anni, terminata con un tradimento da parte sua.
Purtroppo questo l’ha segnato in maniera pesante, facendogli pensare di essere una brutta persona, che ha sbagliato tutto che ha perso la felicità è di soffrire di crisi d’ansia continue dal momento in cui si è separato.
Il mio compagno ha una storia di vita complessa, all’età di 6 anni ha perso la mamma, ha avuto questa separazione e non ha un rapporto idilliaco con padre, se non per interessi lavorativi che li legano.
In tutto ciò la situazione si fa pesante con me, mi viene rinfacciato di essere autonoma, di non fare nulla x la coppia, di seguire solo cose che piacciono a me quando tutto ciò non è assolutamente vero.
In più ultimamente mi viene detto più volte di lasciarlo stare, che vuole stare da solo e quando uno cerca di farlo ragionare diventa aggressivo, rabbioso e mi dice che se non mi sta bene la situazione di andarmene di casa.
Avrei bisogno di un consulto per star meglio io in primis ed in seconda analisi un consiglio su come Affrontare il tutto.
Premetto di avergli proposto una seduta dallo psicologo, ma non ho ricevuto mai conferma sul volerci andare davvero, anzi mi viene detto che se va magari prende consapevolezza di alcune cose, botta le quali che non vuole stare con me.
Grazie mille!!
[#1]
Non è chiara la dinamica fra voi due. Cioè da una parte sembra che lei sia accusata di essere troppo menefreghista e centrata su se stessa, dall'altra di essere troppo invadente. Forse potrebbe chiarire meglio.
Inoltre, noto che usa "mi viene detto che" anziché un più chiaro e inequivoco "lui mi dice che". Come mai?
Inoltre, noto che usa "mi viene detto che" anziché un più chiaro e inequivoco "lui mi dice che". Come mai?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Gentile utente,
Nelle situazioni da Lei descritte è importante capire cosa *se stessi* si vuole, ricentrandosi sulla propria persona, desideri, bisogni.
Se la convivenza ha evidenziato queste dinamiche tra Voi, sarebbe anche importante capire se si tratta di disagi personali di lui, oppure il tutto è da attribuire alle dinamiche interne alla coppia: una diagnosi differenziale è fondamentale, ma solo lo specialista (Psicolog* o Psicoterapeuta) è in grado di farla.
Perché non prende in considerazione l'ipotesi di chiedere Lei stassa una consulenza psicologica in presenza? Talvolta è più facile coinvolgere l'altr* in seconda battuta.
Che ne pensa al proposito?
Dott. Brunialti
Nelle situazioni da Lei descritte è importante capire cosa *se stessi* si vuole, ricentrandosi sulla propria persona, desideri, bisogni.
Se la convivenza ha evidenziato queste dinamiche tra Voi, sarebbe anche importante capire se si tratta di disagi personali di lui, oppure il tutto è da attribuire alle dinamiche interne alla coppia: una diagnosi differenziale è fondamentale, ma solo lo specialista (Psicolog* o Psicoterapeuta) è in grado di farla.
Perché non prende in considerazione l'ipotesi di chiedere Lei stassa una consulenza psicologica in presenza? Talvolta è più facile coinvolgere l'altr* in seconda battuta.
Che ne pensa al proposito?
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Utente
Sinceramente cerco di organizzare più occasioni possibili per stare insieme o stare con altri ( dal weekend di relax alla semplice passeggiata) ma noto che ultimamente prevalgono molto gli argomenti tristi di un passato recente o meno. Lo ascolto pazientemente e con umiltà cerco di dargli qualche consiglio, che subito lo fa stare meglio..ma poi ripiomba in un blocco totale.
[#5]
"..consulenza di coppia? Perché sinceramente nessuno dei 2 l’ha mai presa in considerazione. .."
Come mai?
Dott. Brunialti
Come mai?
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#7]
Peccato.
Per situazioni come la Vostra un (talvolta breve) ciclo di sedute di coppia può veramente mettere a fuoco i nodi più nascosti e apprendere a scioglierli.
Pensateci.
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Per situazioni come la Vostra un (talvolta breve) ciclo di sedute di coppia può veramente mettere a fuoco i nodi più nascosti e apprendere a scioglierli.
Pensateci.
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#9]
Prego!
Tenga conto che troverà l* Psicologo/a anche presso il Consultorio del Servizio Sanitario Nazionale (solo ticket),
o gratuitamente con il "bonus psicoterapia" che dovrebbe partire a breve:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/8894-psicoterapia-gratuita-con-il-bonus.html .
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Tenga conto che troverà l* Psicologo/a anche presso il Consultorio del Servizio Sanitario Nazionale (solo ticket),
o gratuitamente con il "bonus psicoterapia" che dovrebbe partire a breve:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/8894-psicoterapia-gratuita-con-il-bonus.html .
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
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Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.8k visite dal 24/03/2022.
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