Rapporto coppia e famiglia
Salve gentili dottori/ e scrivo perché mi serve un consiglio, qualche anno fa avevo scritto e poi risolto sulla presenza fissa e un po’ invadente dei miei sempre a casa mia e di mio marito, adesso la situazione si e’ ribaltata, vengono spesso i suoi! Il problema non e’ questo, ma se dobbiamo uscire o fare qualcosa, andare al mare non possiamo più uscire perché mio marito poi e’ quasi restio, o cambia idea se dico che dobbiamo fare delle commissioni a volte mia suocera viene uguale mi sembra mancanza di rispetto, sono stata spesso risposta male da lei ma mio marito non ha mosso ciglio.
Io per educazione poi non rispondo piu.
E’ L atteggiamento di mio marito che trovo sbagliato, io parlai con i miei lui invece non rietine opportuno farlo perché per lui e’ normale adesso nasce il secondo bambino e non mi da fastidio che vengano qui ma non mi piace L insistenza a fare le cose a modo degli altri, un consiglio e’ una cosa insistere no, sono del parere che ognuno comanda per se.
Urge consiglio
Io per educazione poi non rispondo piu.
E’ L atteggiamento di mio marito che trovo sbagliato, io parlai con i miei lui invece non rietine opportuno farlo perché per lui e’ normale adesso nasce il secondo bambino e non mi da fastidio che vengano qui ma non mi piace L insistenza a fare le cose a modo degli altri, un consiglio e’ una cosa insistere no, sono del parere che ognuno comanda per se.
Urge consiglio
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Gentile signora, purtroppo l'invadenza dei suoceri è un tema piuttosto ricorrente e generatore di problematiche di coppia. Il punto è che molto spesso il o la partner non è capace o in grado di distinguere la "famiglia biologica" da quella "scelta". In questi casi l'invadenza andrebbe fermata con precise limitazioni ai suoceri da parte di suo marito che invece non vuol sentire ragioni.
Ciò lo porta a stare con un piede in due scarpe ovvero cercare di accontentare lei e la madre, ma in realtà probabilmente scontenta tutti. E' bene ricordare che spesso nella mia pratica professionale non essere capaci di gestire insieme, attraverso una condivisione delle regole e dei limiti per chi è al di fuori della coppia, compresi i suoceri, può portare anche alla rottura della coppia. Forse un percorso di coppia potrebbe rendere il marito più consapevole del pericolo che, al momento, non percepisce.
Buone cose
Dr. Andrea Carubia
Ciò lo porta a stare con un piede in due scarpe ovvero cercare di accontentare lei e la madre, ma in realtà probabilmente scontenta tutti. E' bene ricordare che spesso nella mia pratica professionale non essere capaci di gestire insieme, attraverso una condivisione delle regole e dei limiti per chi è al di fuori della coppia, compresi i suoceri, può portare anche alla rottura della coppia. Forse un percorso di coppia potrebbe rendere il marito più consapevole del pericolo che, al momento, non percepisce.
Buone cose
Dr. Andrea Carubia
Dr. A. Carubia, Psicologo Sessuologo Psicoterapeuta
Consulti online e in presenza
www.andreacarubia.com
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua risposta , io ho saputo riconoscere il problema a suo tempo e risolverlo come mai lui non lo vede nemmeno il problema ?! Io vorrei sapere se sono io quella che esagera o effettivamente dal breve racconto sono delle cose che non vanno bene , mi dica il suo parere !!! Grazie
[#3]
Difficile dare una risposta esaustiva...
se lei percepisce che le cose non vanno bene allora non sta esagerando è il "suo sentire".
Forse il partner procrastina la risoluzione del problema perchè "a suo modo" l'ha vissuto anche lui al contrario, oppure tende ad evitare il problema per non avere "fastidi" con i genitori (sapendo comunque che avrà difficoltà con la compagna), oppure in effetti per lui non è un problema e va bene così. Ripeto difficile da dire...
Sicuramente l'avrà già fatto ma le consiglio di parlare con il partner perchè, anche a lui va bene così, a lei no e quindi questa discrepanza nel tempo potrebbe causare disagi alla coppia.
Buone cose
Andrea Carubia
se lei percepisce che le cose non vanno bene allora non sta esagerando è il "suo sentire".
Forse il partner procrastina la risoluzione del problema perchè "a suo modo" l'ha vissuto anche lui al contrario, oppure tende ad evitare il problema per non avere "fastidi" con i genitori (sapendo comunque che avrà difficoltà con la compagna), oppure in effetti per lui non è un problema e va bene così. Ripeto difficile da dire...
Sicuramente l'avrà già fatto ma le consiglio di parlare con il partner perchè, anche a lui va bene così, a lei no e quindi questa discrepanza nel tempo potrebbe causare disagi alla coppia.
Buone cose
Andrea Carubia
Dr. A. Carubia, Psicologo Sessuologo Psicoterapeuta
Consulti online e in presenza
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 23/03/2022.
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