Vorrei avere un terzo figlio ma mio marito no e io ci sto male

Buongiorno sono Francesca ho 30 anni e due bambini un maschio di 11 anni e una femmina di 6 anni.
Sono sposata e credo di essere molto felice ma il fatto è che vorrei davvero tantissimo un terzo bambino, ma mio marito no.
Non so bene le sue motivazioni io ho cercato più volte di chiedergli il perché quali problemi secondo lui avremmo avuto, se per un fatto di soldi io sono a casa e non lavoro anche se chiaramente il lavoro dietro all’essere mamme c’è lo stesso, se fosse perché non aveva voglia di ricominciare da capo non capisco le sue paure.
Ma io in questa situazione ci sto davvero male e non so darmi pace e anche questo mi spaventa perché vedo che questa situazione mi assilla e mi sento incompresa.
Lui spesso mi dice che non mi se accontentare e a volte mi dice che se tutto questo non mi va bene posso anche andare e queste parole mi feriscono in una maniera incredibile che forse nemmeno mio marito si immagina.
Mi chiedo a volte come possa dire di volermi bene e amarmi ma allo stesso tempo essere così riluttante nell’ avere un altro bambino e dall’altra parte dirmi quelle cose.
E io perché nonostante tutto ho questo fortissimo desiderio di una nuova gravidanza?!
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

l'amore e la procreazione possono percorrere strade differenti,
soprattutto se l'esperienza della procreazione la si è avuta già due volte.

Il fatto che Suo marito sia stato così tranchant può dipendere la una certa Sua insistenza al proposito?
Si è chiesta se il rapporto tra mamma e amante in Lei sia armonioso, oppure troppo spostato sui figli? https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3332-mamma-e-amante.html .
Certamente qualche motivo lui lo avrà, ma il fatto che Lei affermi: "..Non so bene le sue motivazioni.." pone qualche interrogativo sulla comunicazione nella Vostra coppia.

Se desidera può darci risposta ai tre interrogativi posti, potremmo approfondire e personalizzare la risposta.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Utente
Utente
Grazie dottoressa della risposta.
Si credo che da una parte abbia capito che effettivamente non c’è molto dialogo tra noi. Per me è difficile aprirmi e lo è diventato sempre di più con lui ma non è stato sempre così..adesso non riusciamo a parlare di qualcosa che riguarda noi nel mezzo ci sono sempre i bimbi oppure vengo liquidata con semplici risposte. È una situazione che a volte è pesante ma cerco di venirne a capo. Questo desiderio che ho di una nuova gravidanza speravo e credevo fosse condiviso e mi rendo conto che forse a volte insisto ma credo di farlo per cercare di arrivare ad un confronto con lui che però non riesco ad avere. Prima parlavamo mi confidavo ma ora non è più così e non so perché . C’è da dire che tra noi ci sono 10 anni di differenza e credo che prima questo non mi dava fastidio non ci facevo caso ma adesso mi sembra un problema
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
"..Prima parlavamo mi confidavo ma ora non è più così e non so perché.."

Le avevo chiesto di approfondire qui la dialettica presente in Lei tra maternità e l'essere compagna di letto... ma non trovo riscontro.
Sintetizando: talvolta l'uomo si annoia della (terza) maternità perche essa lo ha espropriato - di fatto - della propria compagna. Ma di questa tematica ho già linkato, se crede risponda.

Non è questione di differenza di età,
quanto piuttosto di progettualità, cioè di quello che si desidera dalla vita.
Voi vi siete messsi insieme perchè eravate presi uno dell'altro,
ora magari Lei è .. presa dai Suoi figli, esistenti e desiderati. Ma lui continua ad essere preso .. da Lei.

Le motivazioni dell'uno e dell'altra - noi qui online - non le possiamo conoscere.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Utente
Utente
Sicuramente da mamma mi sento più sicura di me stessa più sicura di quanto so di di quello che sono mentre evidentemente quando sono solo la moglie o la donna non ho non ho la stessa sicurezza e certezza delle mie capacità e questo evidentemente mi mi porta a volermi rifugiare sempre nel ruolo solo di madre
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
E dunque l'obiettivo è di lavorare sul Suo essere donna e compagna, da quanto Lei ci dice. Di prendersi cura di sè e della relazione di coppia.

Anche perchè ..i figli li abbiamo in prestito (Gibran) per pochi anni; dopo - se abbiamo fatto loro una buona scuola guida - partono per la *loro* vita. Già il Suo maschietto di 11 anni sta imboccando la preadolescenza.

Forse potrebbe essere questo uno dei motivi per cui desidera un terzo figlio? Per prolungare la Sua fase di 'mammità'?

Saluti cari.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/