Paura di malattie mentali del mio compagno
Salve, dopo diverso tempo passato con la speranza che si trattasse di semplici attacchi di ira sono qui a scrivere.
Io e il compagno stiamo insieme da quasi otto anni, ci siamo conosciuti da piccoli e ora conviviamo per motivi di studio.
È sempre stato un ragazzo molto premuroso, ma ha un lato molto cattivo, malefico.
È sempre stato molto geloso, ma negli ultimi tempi la sua gelosia si è indirizzata anche a persone della mia famiglia a me molto vicine.
Ha iniziato ad ipotizzare relazioni con membri delle nostre famiglie senza che ci fosse una qualche motivazione valida per pensarlo, anzi, sono una persona in generale poco affettuosa anche con i miei familiari.
Ha iniziato a incolparmi di cose molto molto pesanti che non scrivo per la vergogna.
Improvvisamente ha iniziato a minacciare mio padre, mia madre e anche me.
Quello che gli esce dalla bocca è disumano.
Se la prende con tutti, anche con sua madre che sente poco e vede altrettanto poco.
In un momento di rabbia una notte ha iniziato a delirare, frasi sconnesse, insinuava che fossi un alieno, che i miei genitori erano degli orchi, ha iniziato a cantare a squarciagola nonostante fosse notte fonda ripetendo meglio pazzi che maiali riferendosi ai miei genitori e a me.
Nella sua stessa pensa cose assurde.
Ha iniziato a immedesimarsi in Dio, in uno youtuber, in tutto ciò io ero completamente paralizzata da questa sua scenata.
Ripeto, è sempre stato una persona molto istintiva e rancorosa, ma non a questi livelli.
Arriviamo alla parte a mio avviso poi preoccupante: ieri sera di nuovo, dal nulla una scenata durata 20 minuti assurda.
Pretendeva che io non parlassi più con i miei genitori perché a lui fanno schifo (senza motivo dato che lo hanno sempre trattato come un figlio, per carica qualche discussione c’è stata ma sempre causata da lui e dai suoi modi di fare), la scelta era o loro o lui.
Al mio rifiutarmi di scegliere ecco il putiferio: bava dalla bocca, occhi che li contorceva, versi di animali, fingersi di strozzarsi mentre si riprendeva in video.
Tutto ciò incolpando me di averlo fatto diventare pazzo.
Non riesco a lasciarlo solo in una situazione del genere, vorrei aiutarlo perché può arrivare a fare del male a se stesso e anche agli altri.
Io psicologicamente sono distrutta.
È una settimana che questi attacchi stanno diventando quasi giornalieri.
Improvvisamente cambia umore e inizia a delirare, costantemente dice che è finito tutto e che dobbiamo farcene una ragione.
Sempre durante questo episodio di ieri sera ha iniziato a dire frasi riferite a mio padre del tipo dimmelo se ti devo aiutare con una voce di una calma che mi ha fatto rabbrividire.
Io sono disperata.
Andare da uno psichiatra non se ne parla, si rifiuta.
I genitori non mi aiutano, la madre è esasperata e tende a nascondere i comportamenti e i raptus del figlio definendoli capricci’.
Inoltre diventa violento e aggressivo con oggetti e persone.
Io e il compagno stiamo insieme da quasi otto anni, ci siamo conosciuti da piccoli e ora conviviamo per motivi di studio.
È sempre stato un ragazzo molto premuroso, ma ha un lato molto cattivo, malefico.
È sempre stato molto geloso, ma negli ultimi tempi la sua gelosia si è indirizzata anche a persone della mia famiglia a me molto vicine.
Ha iniziato ad ipotizzare relazioni con membri delle nostre famiglie senza che ci fosse una qualche motivazione valida per pensarlo, anzi, sono una persona in generale poco affettuosa anche con i miei familiari.
Ha iniziato a incolparmi di cose molto molto pesanti che non scrivo per la vergogna.
Improvvisamente ha iniziato a minacciare mio padre, mia madre e anche me.
Quello che gli esce dalla bocca è disumano.
Se la prende con tutti, anche con sua madre che sente poco e vede altrettanto poco.
In un momento di rabbia una notte ha iniziato a delirare, frasi sconnesse, insinuava che fossi un alieno, che i miei genitori erano degli orchi, ha iniziato a cantare a squarciagola nonostante fosse notte fonda ripetendo meglio pazzi che maiali riferendosi ai miei genitori e a me.
Nella sua stessa pensa cose assurde.
Ha iniziato a immedesimarsi in Dio, in uno youtuber, in tutto ciò io ero completamente paralizzata da questa sua scenata.
Ripeto, è sempre stato una persona molto istintiva e rancorosa, ma non a questi livelli.
Arriviamo alla parte a mio avviso poi preoccupante: ieri sera di nuovo, dal nulla una scenata durata 20 minuti assurda.
Pretendeva che io non parlassi più con i miei genitori perché a lui fanno schifo (senza motivo dato che lo hanno sempre trattato come un figlio, per carica qualche discussione c’è stata ma sempre causata da lui e dai suoi modi di fare), la scelta era o loro o lui.
Al mio rifiutarmi di scegliere ecco il putiferio: bava dalla bocca, occhi che li contorceva, versi di animali, fingersi di strozzarsi mentre si riprendeva in video.
Tutto ciò incolpando me di averlo fatto diventare pazzo.
Non riesco a lasciarlo solo in una situazione del genere, vorrei aiutarlo perché può arrivare a fare del male a se stesso e anche agli altri.
Io psicologicamente sono distrutta.
È una settimana che questi attacchi stanno diventando quasi giornalieri.
Improvvisamente cambia umore e inizia a delirare, costantemente dice che è finito tutto e che dobbiamo farcene una ragione.
Sempre durante questo episodio di ieri sera ha iniziato a dire frasi riferite a mio padre del tipo dimmelo se ti devo aiutare con una voce di una calma che mi ha fatto rabbrividire.
Io sono disperata.
Andare da uno psichiatra non se ne parla, si rifiuta.
I genitori non mi aiutano, la madre è esasperata e tende a nascondere i comportamenti e i raptus del figlio definendoli capricci’.
Inoltre diventa violento e aggressivo con oggetti e persone.
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Gentile utente,
Noi da questa postazione non riusciamo a fare diagnosi, ma dalle Sue parole emerge una situazione che va presa in mano.
E qualche nostro "saggio consiglio" non servirebbe a nulla se non a perdere tempo prezioso.
Si rivolga al più presto al medico di base di lui, anche nel caso Lei non lo conosca di persona, e gli descriva quanto ha narrato a noi qui.
Ci dispiace non poterLe essere maggiormente utili.
Dott. Brunialti
Noi da questa postazione non riusciamo a fare diagnosi, ma dalle Sue parole emerge una situazione che va presa in mano.
E qualche nostro "saggio consiglio" non servirebbe a nulla se non a perdere tempo prezioso.
Si rivolga al più presto al medico di base di lui, anche nel caso Lei non lo conosca di persona, e gli descriva quanto ha narrato a noi qui.
Ci dispiace non poterLe essere maggiormente utili.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 14/03/2022.
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