Sempre stanco e depresso
Buongiorno,
Sono sempre stanco e depresso.
Non riesco a fare le attività di tutti i giorni oppure ci riesco ma mi costano una fatica enorme.
Se devo fare più attività mi sembra di dover scalare l'Everest e potrebbe essere che debba rinunciare a una o due perché sono troppo stanco o mi viene qualche sintomo (mal di testa, mal di stomaco, ansia, sbandamenti o altro) e allora devo riposarmi per il resto della giornata.
Sono spesso affannato e in ansia anche se ho poche cose da fare, fiato corto.
La minima cosa mi crea uno stato di allarme molto dispendioso.
Le energie sono ridotte al lumicino la maggior parte dei giorni.
Mi sento come addormentato ma allo stesso tempo in ansia anche.
Come un robot, cammino lentissimo, sembra che le gambe non mi reggano, mi sento un vecchio.
Non capisco.
Le mie gambe una volta funzionavano, facevo anche la corsa.
Ora sembra che non ne vogliano sapere, mi sembra di avere 2 stecchini, non riesco più a spingere, i muscoli si sono indeboliti, anche le braccia, non riesco a caricarle di nessun peso.
Ho provato ad esercitarmi per aumentare i muscoli ma non funziona, mi affanno subito, mi devo fermare o sedere perché mi sento debole...Perché tutto questo, è depressione maggiore?
Non so più dove andare e cosa fare.
Non lavoro quasi più per via della stanchezza o dell'ansia.
Mi sposto sempre in auto, sto bene solo seduto.
Spesso sto fermo nei parcheggi per non stare in casa coi famigliari che mi dicono brutte cose.
Vivo ancora coi genitori, mi sento un incapace di prendere in mano la mia vita.
Sono sempre stanco e depresso.
Non riesco a fare le attività di tutti i giorni oppure ci riesco ma mi costano una fatica enorme.
Se devo fare più attività mi sembra di dover scalare l'Everest e potrebbe essere che debba rinunciare a una o due perché sono troppo stanco o mi viene qualche sintomo (mal di testa, mal di stomaco, ansia, sbandamenti o altro) e allora devo riposarmi per il resto della giornata.
Sono spesso affannato e in ansia anche se ho poche cose da fare, fiato corto.
La minima cosa mi crea uno stato di allarme molto dispendioso.
Le energie sono ridotte al lumicino la maggior parte dei giorni.
Mi sento come addormentato ma allo stesso tempo in ansia anche.
Come un robot, cammino lentissimo, sembra che le gambe non mi reggano, mi sento un vecchio.
Non capisco.
Le mie gambe una volta funzionavano, facevo anche la corsa.
Ora sembra che non ne vogliano sapere, mi sembra di avere 2 stecchini, non riesco più a spingere, i muscoli si sono indeboliti, anche le braccia, non riesco a caricarle di nessun peso.
Ho provato ad esercitarmi per aumentare i muscoli ma non funziona, mi affanno subito, mi devo fermare o sedere perché mi sento debole...Perché tutto questo, è depressione maggiore?
Non so più dove andare e cosa fare.
Non lavoro quasi più per via della stanchezza o dell'ansia.
Mi sposto sempre in auto, sto bene solo seduto.
Spesso sto fermo nei parcheggi per non stare in casa coi famigliari che mi dicono brutte cose.
Vivo ancora coi genitori, mi sento un incapace di prendere in mano la mia vita.
[#1]
Dr. Francesco Beligni
Psicologo, Psicoterapeuta
258 18
Buongiorno
capisco la situazione e so che può sembrare un ostacolo veramente troppo grande da superare.
Lei oggi si rivolge a noi e questo potrebbe essere già un ottimo indice del desiderio di cambiamento. Significa che lei non ha rinunciato a combattere, ma semplicemente che non sa come fare.
Lei chiede a noi se si tratta di depressione maggiore. Noi non siamo in grado di poterle fare una diagnosi così complessa in questa sede, tuttavia sembra evidente che la situazione vada affrontata. Mi domando, non si è mai rivolto a uno specialista per questo suo problema?
Le consiglio vivamente di farlo senza indugiare ulteriormente. Purtroppo il suo problema sembra che la stia invalidando molto e non credo che la situazione migliorerà con il tempo.
Si faccia coraggio e richieda un appuntamento ad uno psicologo che possa eventualmente valutare la possibilità di una psicoterapia.
In bocca al lupo.
Resto a disposizione
capisco la situazione e so che può sembrare un ostacolo veramente troppo grande da superare.
Lei oggi si rivolge a noi e questo potrebbe essere già un ottimo indice del desiderio di cambiamento. Significa che lei non ha rinunciato a combattere, ma semplicemente che non sa come fare.
Lei chiede a noi se si tratta di depressione maggiore. Noi non siamo in grado di poterle fare una diagnosi così complessa in questa sede, tuttavia sembra evidente che la situazione vada affrontata. Mi domando, non si è mai rivolto a uno specialista per questo suo problema?
Le consiglio vivamente di farlo senza indugiare ulteriormente. Purtroppo il suo problema sembra che la stia invalidando molto e non credo che la situazione migliorerà con il tempo.
Si faccia coraggio e richieda un appuntamento ad uno psicologo che possa eventualmente valutare la possibilità di una psicoterapia.
In bocca al lupo.
Resto a disposizione
Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it
[#2]
Utente
Sono già stato dallo psicologo, senza successo. Non ho quasi più soldi quindi mi rivolgo online perché non potrei permettermi sedute a tempo indeterminato. A livello pubblico me lo daranno lo psicologo senza pagare niente? Sono sempre depresso e stanco, perché la diagnosi per depressione sarebbe complicata?
Non riesco quasi più a lavorare per la stanchezza e i malori che mi vengono e di conseguenza non vengo più quasi pagato, anche li ho fatto presente la mia situazione ma se ne fregano tutti.
Sto finendo i soldi, così finirò ad essere un indigente. Dovrò vendere la macchina, che non è neanche mia comunque perché non me la posso permettere, ma poi dove vado? Vicino a dove vivo non c'è niente. Che vita è questa?
I famigliari mi trattano male, dicono che devo andarmene o sparire. Sto in auto in un parcheggio per qualche ora per non vederli, ma non so dove andare. Mi hanno revocato il green pass quindi sono anche escluso da certi luoghi pubblici, non voglio fare altre dosi, ho paura di star male e che nessuno si curi di me se succede.
Non riesco quasi più a lavorare per la stanchezza e i malori che mi vengono e di conseguenza non vengo più quasi pagato, anche li ho fatto presente la mia situazione ma se ne fregano tutti.
Sto finendo i soldi, così finirò ad essere un indigente. Dovrò vendere la macchina, che non è neanche mia comunque perché non me la posso permettere, ma poi dove vado? Vicino a dove vivo non c'è niente. Che vita è questa?
I famigliari mi trattano male, dicono che devo andarmene o sparire. Sto in auto in un parcheggio per qualche ora per non vederli, ma non so dove andare. Mi hanno revocato il green pass quindi sono anche escluso da certi luoghi pubblici, non voglio fare altre dosi, ho paura di star male e che nessuno si curi di me se succede.
[#3]
Dr. Francesco Beligni
Psicologo, Psicoterapeuta
258 18
Alla luce di ciò che mi dice credo che la via da seguire sia quella della sanità pubblica.
Costo di un ticket che sarà quindi quanto meno basso a giudicare dalla disponibilità economica che ci racconta.
Faccia anche una visita con il suo medico di base. Saprà indicarle le modalità.
Costo di un ticket che sarà quindi quanto meno basso a giudicare dalla disponibilità economica che ci racconta.
Faccia anche una visita con il suo medico di base. Saprà indicarle le modalità.
Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it
[#4]
Utente
Non riesco andare dal medico di base perché ogni volta che ci vado ho problemi, mi viene l'agitazione e tachicardia, mi sembra di svenire e poi non riesce a visitarmi perché sembra che sto per svenire e mi devo sdraiare. Sono ipocondriaco un po', ma le mie reazioni fisiche fuori controllo, il cuore sembra che vada a 200, mi si taglia il respiro, divento bianco e sudo.
Non so neanche se devo andare all'ospedale, non mi sembra normale reagire così, ho grosse limitazioni nella vita quotidiana. Questo mi è capitato facendo anche altre cose, mi viene un senso di svenimento e ansia, sudorazione, palpitazione, capogiro. Non riesco ad uscire da questa situazione.
Non so neanche se devo andare all'ospedale, non mi sembra normale reagire così, ho grosse limitazioni nella vita quotidiana. Questo mi è capitato facendo anche altre cose, mi viene un senso di svenimento e ansia, sudorazione, palpitazione, capogiro. Non riesco ad uscire da questa situazione.
[#5]
Dr. Francesco Beligni
Psicologo, Psicoterapeuta
258 18
In questo caso mi sembra ancora più evidente che lei abbia bisogno di un aiuto psicologico. Trovi un aiuto per sbrigare le pratiche ed iniziare quanto prima con il servizio pubblico
Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.1k visite dal 10/03/2022.
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