furia incontrollabile
buongiorno.
ho notato che da diversi mesi ho problemi d'autocontrollo che si presentano non appena qualcuno alza la voce con me.
ho trascorso gran parte della mia vita (dai cinque ai diciannove anni) ascoltando quasi ogni giorno le grida dei miei genitori che litigavano tra loro.
erano episodi di routine che andavano dal pomeriggio alla sera; spesso mi era addirittura impossibile studiare o dormire per via delle loro liti, eppure ai tempi non rispondevo alle urla con queste reazioni.
ora ho ventindue anni, frequento l'università e vivo con mia madre.
è una donna molto amorevole, ma ogni dieci giorni (o giù di lì) s'arrabbia e prova a sfogare su di me l'ira che ancora prova nei confronti di mio padre.
mi urla conto, urla tantissimo per faccende che nemmeno mi riguardano, e spesso non riesco ad ascoltarla più di due o tre minuti prima di impazzire completamente: frantumo a terra tutto quello che mi capita alla mano, strillo come un animale disperato - non formulo nemmeno parole, sono vere e proprie grida che spesso mi portano a provare dei forti mal di gola quando finisco - e prendo a pugni o a testate le pareti.
sono delle crisi folli che mi lasciano con dei forti mal di testa nei giorni a venire, giorni che poi spendo stando malissimo, senza riuscire a parlare correttamente e tremando e lacrimando in continuazione.
non capisco perché perdo il controllo in questo modo, ma purtroppo ho notato che più il tempo passa e più questi episodi si presentano.
non riconosco più la persona pacata e composta che ero anche solo qualche anno fa e sono molto confusa.
posso fare qualcosa per rimediare a tutto ciò?
ho notato che da diversi mesi ho problemi d'autocontrollo che si presentano non appena qualcuno alza la voce con me.
ho trascorso gran parte della mia vita (dai cinque ai diciannove anni) ascoltando quasi ogni giorno le grida dei miei genitori che litigavano tra loro.
erano episodi di routine che andavano dal pomeriggio alla sera; spesso mi era addirittura impossibile studiare o dormire per via delle loro liti, eppure ai tempi non rispondevo alle urla con queste reazioni.
ora ho ventindue anni, frequento l'università e vivo con mia madre.
è una donna molto amorevole, ma ogni dieci giorni (o giù di lì) s'arrabbia e prova a sfogare su di me l'ira che ancora prova nei confronti di mio padre.
mi urla conto, urla tantissimo per faccende che nemmeno mi riguardano, e spesso non riesco ad ascoltarla più di due o tre minuti prima di impazzire completamente: frantumo a terra tutto quello che mi capita alla mano, strillo come un animale disperato - non formulo nemmeno parole, sono vere e proprie grida che spesso mi portano a provare dei forti mal di gola quando finisco - e prendo a pugni o a testate le pareti.
sono delle crisi folli che mi lasciano con dei forti mal di testa nei giorni a venire, giorni che poi spendo stando malissimo, senza riuscire a parlare correttamente e tremando e lacrimando in continuazione.
non capisco perché perdo il controllo in questo modo, ma purtroppo ho notato che più il tempo passa e più questi episodi si presentano.
non riconosco più la persona pacata e composta che ero anche solo qualche anno fa e sono molto confusa.
posso fare qualcosa per rimediare a tutto ciò?
[#1]
Attraversando l'adolescenza si possono avere cambiamenti notevoli, persino drammatici della personalità. Se durante tutta la tua infanzia ti sei dovuta sorbire le grida dei tuoi che litigavano, è possibile che dentro di te abbia maturato questo come un possibile modello comportamentale di reazione. Anche se finora sei sempre stata una ragazza pacata e composta.
La rabbia può avere una funzione, anche positiva, nel regolare i rapporti con gli altri, come puoi vedere in questo video:
https://www.youtube.com/watch?v=yA1Ev2UqyI4
(cliccare sul link e poi su "Ok")
Quando tuttavia le reazioni diventano inconsulte e parossistiche come quelle che hai descritto, è opportuno rivolgersi a uno specialista. Evidentemente hai bisogno di un aiuto articolato e che vada oltre il banale suggerimento di calmarti o contare finbo a 10 prima di esplodere, cioè ti servirà imparare a riconoscere e a gestire gli stimoli che ti provocano la rabbia.
La rabbia può avere una funzione, anche positiva, nel regolare i rapporti con gli altri, come puoi vedere in questo video:
https://www.youtube.com/watch?v=yA1Ev2UqyI4
(cliccare sul link e poi su "Ok")
Quando tuttavia le reazioni diventano inconsulte e parossistiche come quelle che hai descritto, è opportuno rivolgersi a uno specialista. Evidentemente hai bisogno di un aiuto articolato e che vada oltre il banale suggerimento di calmarti o contare finbo a 10 prima di esplodere, cioè ti servirà imparare a riconoscere e a gestire gli stimoli che ti provocano la rabbia.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 09/03/2022.
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