Impazzire... ansia...

Buon pomeriggio a tutti, sono un ragazzo di 25 anni che soffre d'ansia e panico, negli ultimi tempi sono arrivato in situazioni assurde, a tratti, ed ora negli ultimi giorni in modo assurdo, mi sento quasi estraneo a me stesso, come se la vita fosse qualcosa di cui aver paura, ma paure irrazionali, come se mi desse fastidio tutto ciò che vedo (paura generale di tutto ciò che vedo, o cmq mettere ansia o simil spavento) ed ho paura (come in un film che vidi tempo fa e dicevano che era una storia vera) che qualsiasi cosa del mondo anche la piu' insignificante in camera mia possa farmi paura, credo sia una sensazione di irrealtà da quel che ho letto, all'apice di queste paure scatta l'attacco di panico come se stessi per svenire, morire o molto spesso impazzire. Penso:"oddio come mi passa l'attacco se niente mi dà calma?" E' una sensazione che ho quasi per tutto il giorno con picchi improvvisi di panico (stamattina appena sveglio ho avuto un attacco di panico con angosciosa sensazione di impazzire, di perdere definitivamente il contatto con me, di esplodere, di morire). Sono molto suggestionabile soprattutto ultimamente... Se sento discorsi sulla pazzia o sulle malattie, ad esempio, ho paura che vengano anche a me...
Ho comunque la costante paura di impazzire. Non so cosa fare. Mi controllo su tutto, il contatto mio con tutto ed anche con me stesso...
Non fumo, non bevo, non mi drogo, ho un minimo di vita sociale, una famiglia oltre che un nipotino che mi vuole bene e viceversa. Ho paura di non godermelo piu', rischio di impazzire veramente? lo sto già facendo? perderò la ragione? io voglio vivere la mia vita, ma è come se una parte di me pensando a paure assurde ed irrazionali mi mettesse in condizione di pensare davvero che sto impazzendo e non trovo piu' rimedio e soluzione.
Il tutto fra l'altro è nato da un attacco di panico improvviso notturno a marzo che mi ha molto spaventato... pensavo a problemi di salute era l'unica mia paura, ma è subentrata nell'ultimo mese la paura e l'ansia generalizzata di tutto a livello mentale. Ho paura. Sto impazzendo?
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
gentile ragazzo meno di un mese fa ha già posto dei quesiti più o meno simili e le sono state date una serie di indicazioni. Cosa ha fatto in merito? Se non si è rivolto al medico (non al suo visto che già ha sminuito il suo problema) e/o ad un terapeuta rischia di tornare su questo sito ancora tra qualche tempo e a riportare le sue stesse paure. Se NOn si attiva a cercare aiuto presso uno specialista non può pretendere di risolvere la cosa da solo.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazzo, se non vado errato le è già stato suggerito di rivolgersi a uno specialista per il suo problema.

Lo ha poi fatto?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Mi sono recato dal mio medico di base che ha detto che sono giovane, che sono "nel pieno dell'età" ed altre tante belle "parole", e ha detto che sono solo fissazioni e stress e mi ha dato, anzi consigliato visto che sono prodotti in commercio, tisane anti-stress di vari miscugli e di berla prima di dormire.
[#4]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Bene. Quindi, se non ho capito male, ha ricevuto una risposta del tipo: "Lei ha un problema psicologico, ma non occorre che vada dallo psicologo", giusto?

A volte può succedere che il medico di base non invii il paziente allo specialista più appropriato al caso, che nel suo caso è lo psicologo/psicoterapeuta oppure lo psichiatra, ma questo non vuol dire che lei non debba andarci.

Anzi, se il suo disturbo le sta dando fastidio, il mio parere è che dovrebbe andarci. Se prenota un primo colloquio psicologico alla sua ASL, ad esempio, non ha nemmeno bisogno dell'impegnativa del medico di base.

Oppure può decidere di andare da un professionista privatamente. Perché continuare a stare male non mi pare abbia molto senso.

Abbandoni pure tranquillamente l'idea che tisane e berla possano farla guarire dall'ansia, se di disturbo d'ansia si tratta.

Cordiali saluti
[#5]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Ho appena prenotato un primo colloquio psicologico, e sarà dopodomani, ma questa sera proprio in questo momento ho continui formicolii/pruriti al viso fastidiosi con vampate di calore... che può essere?
[#6]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Ieri sera con l'avanzar del sonno, mi è gradualmente passato il formicolio al viso, stamane alle 5 però sono stato svegliato da un attacco di panico scattatomi per una sensazione di dolore fisico/malessere generale...
E' davvero il crocevia per impazzire, vero? :(
Vivo continuamente negli ultimi giorni "sulla corda", come se qualcuno da un momento all'altro sia pronto a staccarmi la spina... morire o impazzire... con picchi massimi quando arriva il vero e proprio attacco... ho ansia continua 24 ore su 24... paura di non vivere piu', paura delle paure anche irrealistiche già sopra riportate... di avere una malattia fisica o mentale... di avere sempre e continui attacchi di panico che prima o poi mi porteranno l'infarto... :( Sensazioni 24 ore su 24 ma soprattutto quando inizia la giornata ancor di piu' solitamente.
Vi prego, vorrei capire, di tutto ciò si guarisce? ci si riesce a convivere?
[#7]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Se ha già prenotato un colloquio, pazienti ancora un paio di giorni, e potrà essere aiutato in modo più preciso, di persona.

Cordiali saluti
[#8]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Quindi dottor Santonocito lei mi fa capire che è una cosa grave e alquanto complessa?
(ciò non toglie che anche se mi dice che è una cosa semplice, io domani sarò al colloquio col psicologo)
[#9]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
No, non le sto dicendo che si tratta di una cosa grave o complessa, oppure semplice, per il semplice motivo che senza averla davanti a me non ho la possibilità di capire di che cosa si tratti.

È per questo che spesso rimandiamo gli utenti alla visita o al consulto diretto.

Cordiali saluti
[#10]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Ok, la ringrazio dottore. Oggi finalmente parlerò con lo psicologo.
Ieri sera mi ero un pò tranquilizzato sulle mie paure irrealistiche e il mio senso d'ansia, ho dormito anche piuttosto bene seppur continuo a svegliarmi un po' agitato alle cinque/alle sei del mattino...
Stamattina un litigio in casa ha fatto si che io ripiombassi in questo stato d'ansia perenne e sofferenza mentale e fisica, riacutendo le mie paure piu' o meno fondate e quelle irrealistiche (che io so che sono irrealistiche ma ho paura ugualmente), leggendo su internet, mi sono alquanto riconosciuto nei segni dell'esordio della schizofrenia ed ora sto malissimo, sto per diventare pazzo? sto male.
Il colloquio di oggi sarà d'aiuto a far capire cosa ho? dovrò dire tutto ciò che sento? tutto tutto?
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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Vi prego rispondetemi, non so se mi stia venendo un attacco di panico, di cuore o che stia davvero per impazzire. Sto male.
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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Carissimi dottori, vi riscrivo a distanza di qualche giorno.
L'altro ieri ho effettuato il mio primo colloquio con una psicologa. Gli ho spiegato tutti i miei disturbi, mi ha praticamente detto che un normale stato d'ansia è stato ampliamente rinforzato da me stesso fino ad arrivare a questo stato.
Mi ha detto che le sensazioni che provo sono derealizzazione e depersonalizzazione e sono sintomi dell'ansia "rinforzata" nei suoi punti principali, mi ha consigliato tecniche e comportamenti che devo affrontare per gli attacchi di panico, e mi ha tranquillizato sulla sensazione e sulla mia paura di impazzire ed abbiamo iniziato delle sedute, o meglio mi ha detto che vuole rivedermi altre volte (la prossima sarà venerdi' prossimo). Mi ha detto che è secondo lei un periodo che dovrebbe durare almeno un altro paio di mesi, dove io dovrò lottare contro questi malesseri.
La domanda che vi pongo ora, è semplicemente questa: è normale che non mi abbia prescritto o consigliato medicinali? nonostante le abbia detto che io ho perenne questa sensazione di malessere generale (fisico e mentale) aldilà degli attacchi di panico (continua sensazione di vivere in un mondo irreale, strano, seppur io so che tutto ciò che vedo esiste. Paure irrealistiche che mi danno ansia seppur so perfettamente che queste "paure" sono sciocchezze della mia mente); ed il suddetto stato continuo sul chi-và-là (sudorazione eccessiva, stanchezza, sensazione che qualcuno stacchi la spina da un momento all'altro) può crearmi problemi al cuore?
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Gentile ragazzo, se comincia a mettere in discussione il lavoro della psicologa cercando confereme o meno su questo spazio rischia di confondersi ancor di più ed inficiare il lavoro della collega. Non cada in questa trappola e porga i suoi dubbi alla sua curante. Per quel che riguarda la presrizione di medicine queste non sono oggetto del suo lavoro besì le prescrizioni comportamentale. Sarà lei stessa eventualmente a consigliarle altri specialisti di riferimento se lo riterrà necessario.
saluti
[#14]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazzo, secondo lei dov'è più probabile trovare un aiuto efficace e risolutivo: di persona, oppure online?

Ci pensi bene prima di rispondere.

Cordiali saluti
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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Carissimo Dr. De Vicentis la ringrazio vivamente per la risposta esaustiva e comprensiva della mia situazione. Grazie di tutto.
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